Europa League, sorteggi: Slovan per la Roma, Rabotnicki per la Lazio

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Slovan Bratislava e Rabotnicki saranno rispettivamente le rivali di Roma e Lazio nell’ultimo turno di spareggi prima di accedere alla fase a gironi dell’Europa League. Un sorteggio decisamente benevolo visto che gli slovacchi e i macedoni non rappresentano grossi ostacoli per i due club di A che, al massimo, possono trovare come peggior rivale solo la scarsa concentrazione.

Mancherà invece il Palermo, che a causa dei due pareggi contro il Thun rimane fuori dalla competizione ancor prima di cominciare. Dopo il salto i sorteggi completi, la gara d’andata sarà il prossimo 18 agosto mentre il ritorno si disputerà il 25.

Champions League, sorteggi: l’Udinese pesca l’Arsenal

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Si sono appena conclusi i sorteggi per i preliminari di Champions League. All’Udinese è toccato l’Arsenal, forse il club più temibile tra quelli che le potevano capitare.

I friulani partivano comunque svantaggiati perché, finiti nel girone delle piazzate (quarte e terze di ogni campionato), potevano affrontare una tra Bayern Monaco, Arsenal, Villareal, Benfica e Lione, di certo non un girone semplice. Dopo il salto i sorteggi completi.

Juventus: vendesi Amauri disperatamente

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Mentre in entrata è calda la sfida tra Vargas ed Elia, è in uscita che si sta concentrando la maggiore attenzione di Marotta, ed in particolare l’obiettivo è la cessione di Amauri. L’attaccante non rientra nei piani di Conte, e l’arrivo di Vucinic lo spinge ulteriormente fuori da una rosa in cui tra Matri, Quagliarella, Toni, Iaquinta e Del Piero non c’è davvero posto.

Le richieste non mancano, ma tutto è nelle mani del calciatore che deve ridursi l’ingaggio se non vuol trascorrere un’altra stagione tra panchina e tribuna. Fino a questa mattina è stato il Genoa il club più vicino, visto il ritorno di Floro Flores alla base e la molto probabile partenza di Palacio. Ma il Grifone, che era arrivato ad offrire 7 milioni, che si sarebbero ridotti in caso di contropartite tecniche, oggi sembra più vicino a Gilardino, e così Amauri è nuovamente sulla piazza.

Napoli: pari con il Penarol, De Laurentiis: “spero nel terzo posto”

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E’ un buon Napoli quello visto in campo ieri sera contro il Penarol nella prima amichevole internazionale di un certo livello, ma soprattutto la prima della nuova stagione giocata al San Paolo. Il pubblico si è sicuramente divertito perché ha potuto ammirare i tanti nuovi arrivati, anche se la festa è stata rovinata proprio alla fine.

Mazzarri mette in campo con la sua classica difesa a tre composta da Cannavaro, Ruiz ed il neoarrivato Fernandez che per il presidente De Laurentiis è già un fenomeno, Maggio e Dossena sulle ali, Inler e Dzemaili a protezione della difesa, e Hamsik e Mascara a supporto di Lucarelli unica punta. Ancora a riposo Lavezzi e Cavani che però vedremo sicuramente nelle prossime partite.

Amichevole Italia-Spagna, i convocati di Prandelli

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Per gli impegni con i tre punti in palio manca ancora un mese abbondante, ma intanto la nazionale italiana di Cesare Prandelli si prepara ad una sfida suggestiva contro Sua Maestà la Spagna, campione d’Europa e del Mondo. L’amichevole contro le Furie Rosse si giocherà il prossimo 10 agosto sul terreno del San Nicola di Bari e per l’occasione Cesare Prandelli vuole proporre la migliore Italia possibile.

Dalle convocazioni diramate oggi spunta il nome di Daniele De Rossi, escluso dalle ultime uscite degli azzurri er motivi disciplinari. Capitan Futuro torna a disposizione del ct azzurro, in momento cruciale per la sua carriera professionistica, tra voci di mercato e tentativi della Roma di trattenerlo all’ombra del Cupolone.

Preliminari Europa League, Thun – Palermo 1-1

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Il 2-2 casalingo nella gara di andata del terzo turno preliminare di Europa League costringeva il Palermo a fare risultato sul campo del Thun. Un’impresa non proprio facile, considerando che gli svizzeri al Barbera si sono dimostrati squadra difficile da superare, mai doma e capace di sfruttare al meglio le disattenzioni difensive della compagine di Pioli.

La gara di ritorno in terra svizzera partiva da queste premesse, ma ci si sarebbe aspettati che il Palermo provasse almeno a gettarsi all’attacco, alla ricerca di quel risultato che avrebbe potuto regalare la qualificazione al turno successivo. E invece nel corso della prima frazione di gioco gli svizzeri hanno spesso messo sotto gli ospiti, presentandosi più volte dalle parti dell’area avversaria.

Juve, 27 convocati per il ritiro a Chiusa Pesio

 

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Inizia la terza fase della preparazione bianconera, e questa volta si rimane vicino a casa. Alle 17.30 la Juventus sosterrà il primo allenamento a Chiusa Pesio, in provincia di Cuneo, dove per i prossimi quattro giorni Antonio Conte lavorerà per preparare la squadra ad affrontare al meglio la nuova stagione. E’ stato diramanto l’elenco dei convocati dal sito ufficiale della Juventus,  e leggendolo si capisce facilmente chi sia sul mercato e chi non faccia più parte del progetto.

Su tutti spicca il nome di Amauri, che non figura nella lista ed è ad un passo dall’ addio, anche se non è facile trovare una squadra che possa pagare il suo elevato ingaggio. Stesso discorso vale per Fabio Grosso e per Almiron che non rientrano nei piani. Rimangono a casa anche i giovani Iago, Ekdal e Immobile, mentre faranno parte del ritiro Pasquato e Giandonato che non erano partiti per il ritiro di Bardonecchia. Restano a Torino per  effettuare allenamenti differenziati anche De Silvestro, Iaquinta e Martinez. Di seguito l’elenco dei convocati, in ordine alfabetico.

Mondiale under 20, bene Spagna, Nigeria e Arabia

 

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Continua il Mondiale Under 20 con la terza giornata di sfide che ha visto la Nigeria, la Spagna e l’Arabia ottenere la qualificazione per gli ottavi di finale, dove c’ è ad aspettarle la Colobia che ha vinto le prime due gare disputate. Tra i molti talentini che si vogliono mettere in evidenza in questa manifestazione, ieri ha attirato lo sguardo dei talent scout lo spagnolo cresciuto nella cantera del Real Madrid, Sergio Canales.

La sua Spagna è stata impegnata duramente nella sfida contro l’Equador, e fino alla sua entrata in campo il match sembrava non potersi sbloccare. Nel primo tempo infatti le squadre sono rimaste inchiodate sullo zero a zero, con occasioni pericolose soprattutto per l’Equador. Ma al cinquantaseiesimo minuto Canales è entrato in campo, e nonsotante le condizioni fisiche non perfette a causa di un infortunio, ha sfornato una prestazione da campione. Un gol dopo soli nove minuti e nel finale di partita uno splendido assist per il 2-0 definitivo. Sicuramente il Valencia che lo ha appena acquistato ha fatto un affare.

Video: la terrificante papera di un portiere ucraino

Negli ultimi giorni mi capita spesso di imbattermi in

Vitaliy Nedilko

, dopo la ginocchiata in viso tirata a Luiz Adriano, attaccante dello Shakhtar Donetsk, ritorna nel ruolo di protagonista di questo video in cui è autore di una superpapera.

Il suo compagno di squadra Oleh Herasymyuk gli fa un lungo passaggio all’indietro e lui si lascia passare la palla sotto il piede che piano piano va a finire in rete – mentre Nedilko vorrebbe scomparire dalla faccia della terra.

Inter: è caccia al centrocampista, Casemiro o M’Vila?

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Per Ferragosto l’Inter dovrebbe avere almeno un nuovo centrocampista. Lo ha chiesto Gasperini e Moratti è intenzionato ad accontentarlo. Sul mercato infatti ci sono due alternative molto stuzzicanti, ma visti i costi è impossibile che arrivino entrambi, a meno che non venga venduto Thiago Motta, eventualità che attualmente sembra remota.

Il primo è Casemiro, appena 19 anni ma già sul taccuino di tantissimi club europei. Gioca nel Santos delle meraviglie insieme a calciatori del calibro di Neymar, Ganso e tanti altri, e proprio come per i suoi compagni, il club ne ostacola la cessione. Lui vuole l’Europa, e a differenza delle altre trattative, il Santos sembra disposto a parlarne, ma a cifre astronomiche.

Roma: vittoria comoda con il Vasas, scoperto un nuovo talento

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Si chiama Federico Viviani, ha 19 anni, e probabilmente sarà il nuovo gioiello della “cantera” della Roma. Da quando è iniziata la preparazione, Luis Enrique ha dichiarato che il giovane della Primavera era quello che lo aveva impressionato più di tutti, ed un suo gol ha regalato la vittoria ieri sera alla squadra in amichevole.

Una vittoria scontata, visto che gli avversari del Vasas, anche se militano nella massima serie ungherese, di certo sono tecnicamente di gran lunga inferiori ai giallorossi, ma la gara è servita soprattutto per dare un’identità di gioco alla squadra e provare i nuovi arrivati.

L’addio al calcio di Edwin Van der Sar

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Il suo ruolo privilegiato gli ha permesso di restare in campo fino all’alba dei 41 anni, ma prima o poi si deve pur dire basta con il calcio giocato ed Edwin Van Der Sar ha deciso di farlo adesso, prima che i riflessi comincino ad annebbiarsi e a non rispondere come dovrebbero.

Stasera gli occhi del mondo del pallone erano tutti per lui, per quello spilungone che ha vinto tutto quello che c’era da vincere a livello di club, pur attraversando momenti non proprio felici nel corso della carriera. Lo stadio di Amsterdam era in festa per l’addio del campione olandese, che ha scelto di mettere contro l’Ajax ed una selezione di stelle straniere, tra cui Rooney, Giggs e Rio Ferdinand, compagni di squadra nello United, Kuyt, Davids e Bergkamp.

Calcio scommesse, Signori e Colantuono contestano le squalifiche

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Mano pesante del procuratore federale Stefano Palazzi nei confronti di alcune società e di molti protagonisti del calcio italiano, nell’ambito della vicenda denominata scommessopoli, che sta infuocando l’estate nostrana. Tra i club maggiormente colpiti c’è l’Atalanta, penalizzata di sette punti e privata del suo capitano, Cristiano Doni, per tre anni e sei mesi (l’equivalente di una squalifica a vita, considerando i 38 anni del calciatore) e di Thomas Manfredini per tre anni.  La prima reazione alla richiesta di Palazzi arriva dall’allenatore degli orobici, Stefano Colantuono, che parla di un vero e proprio massacro:

Noto che il massacro mediatico sta continuando. Siamo tartassati, anche sui giornali di stamattina ho letto di pene esemplari e roba simile. Ma a quelli che sembra stiano aspettando la nostra morte dico: la A, se la volete, provate a conquistarvela stravincendo il campionato di B come abbiamo fatto noi. Gambe e piedi sono sul campo, ma la testa è per forza sempre lì. I miei giocatori meritano solo un plauso per la professionalità, l’impegno e l’abnegazione che continuano a metterci nonostante tutto.