Amichevole Barcellona – Napoli 5-0

Amichevole di lusso per il Napoli di Mazzarri, che questa sera si trovava ad affrontare Sua Maestà il Barcellona nel tempio del Camp Nou. Un’amichevole che faceva la felicità del patron De Laurentiis, onorato dell’attenzione dei campioni d’Europa, almeno fino al fischio d’inizio quando non poteva immaginare quanto la sua squadra avrebbe sofferto al cospetto di Messi e compagni.

E dire che nell’undici iniziale del Barça non figuravano molti pezzi da novanta, visto che Pep Guardiola decideva di mettere in campo  Pinto, Montoya, Piqué, Fontàs, Adriano, Thiago, Fàbregas, Keita, Iniesta, Kiko Femenía, Villa.  Il Napoli rispondeva con il miglior undici possibile: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Ruiz, Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena, Hamsik, Lavezzi e Cavani.

Mondiali Under 20: Brasile campione, supera in finale il Portogallo

A molti tifosi della Seleçao dopo la partita di ieri verrà da dire “fortuna che c’è l’Under 20”. Dopo le scoppole prese l’anno scorso in Sudafrica e recentemente in Coppa America, i campioncini giallo-verdi fanno vedere ai loro fratelli maggiori come si fa a vincere un mondiale di calcio – la competizione under 20 si è svolta in Colombia.

In finale hanno battuto – sotto gli occhi del selezionatore della nazionale maggiore Mano Menezes – il Portogallo per tre a due. Mattatore della partita è stato Oscar, che con la sua tripletta ha deciso la partita.

Juventus, si allontana Diego Lugano

 L’agente di Diego Lugano, Juan Figer,  è arrivato oggi in Italia, e subito si è pensato ad un possibile incontro con i dirigenti della Juventus per il passaggio del difensore dal Fenerbache alla Vecchia Signora. Ma in realtà l’agente è qui per un altro trasferimento che potrebbe vedere il suo assistito Thiago Ribeiro vestire la maglia del Cagliari. Le parole rilasciate da Figer però sembrano raffreddare la pista italiana per il giocatore argentino:

Diego è un calciatore richiestissimo e abbiamo ricevuto offerte da diverse società europee, non solo del vostro Paese. Lazio e Juventus? In Italia io ho parlato esclusivamente con i bianconeri, ma ci sono concrete opportunità che il mio assistito vestirà la maglia di un club non italiano. In ogni caso, il suo futuro si definirà entro le prossime ore; non posso fornire altri dettagli, parlerò più diffusamente quando verrà ufficializzato il trasferimento del mio assistito

Video: partita interrotta per sparatoria in Messico

Questa vicenda ai confini della realtà si è svolta in Messico. Durante una partita di calcio di prima divisione – la nostra serie A – tra Santos e Morelia, giocata nello stadio di Torreon, c’è stata una sospensione.

Di sospensioni nel calcio ce ne sono tante, ma non ricordo casi in cui questo sia dovuto ad una sparatoria. Fortunatamente si è svolta all’esterno dello stadio, e non ha provocato che molto spavento tra pubblico e giocatori.

Serie A 2011/2012: conosciamo il Palermo

Il mercato del Palermo si è sicuramente caratterizzato dal tanto parlare che si è fatto intorno all’affare-Pastore. Purtroppo per i tifosi però, i tanti milioni incassati dal Psg non sono stati investiti, tanto che in entrata l’unico acquisto di peso che si è registrato è stato quello di Matias Silvestre.

Insieme all’ex catanese sono arrivati Mantovani e le solite scommesse di Zamparini come Lores, Cetto e Zahavi. Di contro sono partiti in molti, da Lanzafame a Sirigu, da Goian a Kasami, da Guana a Carrozzieri, fino a Glik. Insomma, gli incassi sono stati tanti e gli investimenti pochi, e così si spiega l’ennesima contestazione dei tifosi che ha fatto infuriare il presidente rosanero.

Roma: Borriello sul mercato, Osvaldo quasi preso

Per un attaccante che arriva ce n’è un altro che se ne va. Pablo Osvaldo, ex attaccante della Fiorentina e del Bologna, oggi all’Espanyol, potrebbe firmare a giorni per la Roma. L’accordo tra le società è stato trovato sulla base di 15 milioni più 3 di bonus, mentre non ci dovrebbero essere ostacoli con il calciatore che ha ammesso sin da subito di gradire la destinazione.

Visto lo stato del mercato, si rende necessaria la cessione di Borriello. Ma c’è un problema. Forse Luis Enrique ha commesso una leggerezza che ha sorpreso persino l’agente del calciatore, schierandolo nei preliminari contro lo Slovan per 15 minuti. Questo esordio in Europa con la maglia giallorossa infatti gli preclude la possibilità di giocare per tutta la stagione le coppe con un altra maglia, e questo pone diversi ostacoli nella sua cessione.

Premier League: favoloso City, Malouda salva il Chelsea

La seconda giornata di campionato conferma che è il Manchester City la squadra da battere. I ragazzi di Mancini sembrano una corazzata invincibile che soltanto i cali di concentrazione possono battere. Basti dire che nell’ultima gara contro il Bolton in panchina si accomodano Tevez e Balotelli, per capire la qualità della rosa.

Il City mette sotto gli avversari per tutto il primo tempo, Aguero per una volta non è il solito cecchino, ma si mangia l’impossibile, e così bisogna affidarsi alla fortuna per sbloccare il risultato. Un bel regalo lo fa Jaaskelainen che si fa rimbalzare davanti un tiro innocuo di Silva che finisce in porta. Una volta trovato il gol, il City si scioglie e raddoppia, stavolta con Barry. Il Bolton non ci tiene a passare da vittima sacrificale e si fa sotto, prima accorciando con Klasnic, e poi nella ripresa, dopo il terzo gol di Dzeko, segnando ancora, ma il City è troppo forte ed è impossibile togliergli punti.

Milan: Berlusconi ammette le mani su Aquilani e Kakà

Probabilmente arriverà solo uno dei due, non fosse altro perché i soldi e i posti nello spogliatoio sono limitati, ma Berlusconi, nella serata di ieri, ha aperto ad un arrivo importante per il suo Milan, una squadra che finora, ad esclusione di due parametri zero presi a fine campionato scorso, non ha ingaggiato nessuno.

Il più probabile è Alberto Aquilani che per il presidente “è un giocatore da Milan”. Per il suo cartellino il Liverpool vorrebbe 6 milioni, Galliani ha proposto il prestito semplice. La trattativa potrebbe essere lunga, ma quando uno come Berlusconi dice

Alberto Aquilani è un giocatore interessante e di lui ho già parlato sia con Allegri che con Galliani

vuol dire che qualcosa si è mosso. Ma è su Kakà che ci sono maggiori attese.

Coppa Italia, eliminate Torino, Lecce ed Atalanta

Il terzo turno preliminare di Coppa Italia ha registrato non poche sorprese, sebbene nel calcio moderno nulla possa essere dato per scontato, specie in questo periodo dell’anno, quando le gambe non girano come dovrebbero e la preparazione influisce in modo determinante sui risultati.

Fa comunque effetto vedere squadre come il Torino, il Lecce e l’Atalanta fatte fuori dal tabellone e costrette ad assistere alla prossima Tim Cup dal salotto di casa. Bene invece il Cagliari, la Fiorentina, il Bologna, il Parma, il Novara, il Catania, il Chievo, il Bari, il Cesena ed il Modena, che si sono liberati delle rispettive avversarie ed accedono al prossimo turno di Coppa Italia. Dopo il salto trovate i risultati completi ed i marcatori di questa interessante giornata.

Trofeo Berlusconi: Milan – Juventus 2-1

Il Milan si vendica della sconfitta nel Trofeo Tim e batte di misura la Juventus nell’ormai consueto appuntamento dedicato alla memoria di Luigi Berlusconi, padre del patron rossonero. Il Trofeo Berlusconi ha messo in evidenza i limiti degli uomini di Conte, non ancora “squadra” o almeno non quanto il Milan, che giocava con una formazione ampiamente rodata.

Nella prima frazione di gioco i rossoneri hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, presentandosi spesso dalle parti dell’area avversaria. Il primo acuto era di Cassano, che però non inquadrava la porta. Più fortuna aveva Boateng al minuto numero 9, quando si coordinava e lasciava partire un destro imprendibile per Buffon. La Juventus non riusciva a reagire ed al minuto numero 23 arrivava il raddoppio rossonero, grazie ad una punizione precisa di Seedorf.

Nuovi video sulla sfida di Supercoppa inchiodano Mourinho e Messi

Le polemiche determinate dalla rissa nel finale di BarcellonaReal Madrid non sembrano placarsi. Anche perché in questi giorni stanno arrivano nuovi video filmati con i telefonini degli spettatori della partita.

Grazie a loro veniamo a scoprire che da una parte Lionel Messi, dopo aver segnato il gol decisivo si lascia andare ad un gesto poco simpatico – ma certo comprensibile – verso Mourinho. Con un gesto mentre passa davanti alla panchina madridista si rivolge allo Special One per dargli del chiaccherone – e Marcelo non apprezza la cosa.

Video: la campagna abbonamenti del Getafe e la banca del seme


Anuncio del Getafe C.F. 2011/2012 Zombies… di ivalegre

Cosa non si fa per riuscire a far parlare di sé e cercare di aumentare il numero di abbonati. Il Getafe è la terza squadra di Madrid, schiacciata da Atletico e Real, ed è anche il club della Liga meno seguito dai tifosi.

Per il lancio della sua nuova campagna abbonamenti, il club ha pensato di produrre un filmato in cui consiglia ai suoi poco numerosi tifosi di andare in una banca del seme per creare nuovi proseliti.