Juventus, perchè Estigarribia e Bruno Alves?

 La seconda rivoluzione degli ultimi due anni della Juve non sembra ancora finita. Dopo ben otto nuovi arrivi e quattro riscatti dai prestiti dello scorso anno, Beppe Marotta ha ancora cinque giorni per piazzare gli ultimi due colpi di mercato. Si cerca un esterno che possa giocare titolare a sinistra, visto che Giaccherini e Estigarribia non hanno ancora la caratura per esser titolari.

A proposito del nuovo misterioso acquisto paraguaiano della Juve, siamo sicuri che sia un esterno alto adatto al modulo di Conte? Una seconda punta che può giocare larga, accentrarsi e andare alla conclusione come vorrebbe il Mister?  Considerando che negli ultimi 3 anni ha totalizzato 67 presenze con 0 gol (che diventano 86 presenze e 1 marcatura se consideriamo la nazionale), pensiamo possa esser più adatto a giocare come centrocampista laterale (ma a Conte in questo caso non servirebbe) o magari come terzino di spinta.

Partite storiche: Estudiantes – Milan. Ritorno della Coppa Intercontinentale 1969

Nel 1969 la Coppa Intercontinentale muore a causa di una partita che diventa una caccia all’uomo. Si affrontano il Milan di Nereo Rocco e l’Estudiantes di La Plata, un club che partendo da una città di medie dimensioni è arrivata a dominare il calcio sudamericano.

Tra di loro ci sono ottimi giocatori come Carlos Bilardo, il futuro CT dell’ Argentina campione del mondo con Maradona in Messico, e Juan Ramon Veron, il padre di Sebastian, giocatore di Inter e Sampdoria. Ma gli altri fanno del dinamismo e della provocazione il loro credo.

Serie A 2011/2012: conosciamo l’Udinese

Con l’Udinese chiudiamo questa rubrica di presentazione della Serie A che non comincia mai, parlando della squadra più bella vista in questo pre-campionato. E’ vero che la preparazione era stata fatta prima in quanto c’erano i preliminari con l’Arsenal da affrontare, ma a quanto pare, nonostante l’aver perso due pezzi da novanta come Inler e Sanchez, l’Udinese non ha perso molto della sua verve che l’ha contraddistinta nello scorso campionato.

Se proprio dobbiamo trovare qualcosa che non va, oltre alla scarsa vena degli attaccanti che si può superare, c’è l’aver agito poco e male sul mercato. Alle due partenze eccellenti (più quelle di Zapata, Romero ed altri) non sono corrisposti arrivi dello stesso livello, ed anche se si sta trattando per un acquisto eccellente, come Giovani Dos Santos, finora gli ingaggi di Neuton e di Danilo non hanno convinto molto.

Milan: Flamini fuori 5-6 mesi!

Altro che mercato chiuso, dopo mister X (Aquilani) servirà anche mister Y perché Flamini sarà fuori gioco almeno fino a febbraio. Lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro è la diagnosi definitiva per il problema del centrocampista francese che lo ha tenuto lontano dagli impegni ufficiali degli ultimi giorni. L’intervento sarà obbligatorio e, nella migliore delle ipotesi, ci vorranno 5 mesi per il recupero, forse anche 6.

Per questo ora Galliani è costretto a tornare sul mercato. Aveva individuato una buona alternativa in Poli, ma l’Inter glielo ha soffiato immediatamente; Palombo non si tocca (ieri ha ribadito di voler rimanere alla Samp); Parolo costa troppo, e allora meglio guardare all’estero.

Inter: Pandev al Napoli, in entrata Forlan, Palacio e Poli

Abbiamo dovuto attendere 58 giorni prima di vedere qualche movimento in entrata in casa Inter (a parte l’anonimo ingaggio di Jonathan), ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Dopo la cessione di Eto’o segue anche quella di Pandev per cui si è trovato l’accordo con il Napoli per il prestito, ed ora si aprono le porte anche ai nuovi arrivi.

Il primo, in ordine di tempo, dovrebbe essere quello di Forlan che dovrebbe diventare ufficialmente nerazzurro già lunedì. Subito dopo dovrebbe essere la volta di Poli che andrà a sostituire Muntari che è dato in partenza per l’estero. Su di lui l’accordo è stato trovato per il prestito ad un milione di euro più diritto di riscatto fissato a 6.

Video Barcellona – Porto 2-0

Ancora una volta il Barcellona dimostra di essere la squadra più forte d’Europa ed ancora una volta solleva un trofeo internazionale, battendo per 2-0 il Porto nella Supercoppa Europea. E

Supercoppa Europea: Barcellona – Porto 2-0

Il Barcellona non è ancora sazio e sfrutta ormai qualunque occasione per collezionare trofei e metterli in bella mostra nella già ricca bacheca. L’occasione questa volta gliel’ha offerta la Supercoppa Europea, dove i vincitori della Champions League si ritrovavano ad affrontare il Porto, che lo scorso maggio si era aggiudicata l’Europa League.

Troppo evidente il divario tra le due squadre, sebbene ad inizio partita i portoghesi abbiano dato parecchio filo da torcere ai catalani, impedendogli spesso di fare la partita con il loro solito possesso palla. Ma pian piano il Porto calava ed il Barça prendeva le misure, avvicinandosi sempre più dalle parti del portiere Helton. Xavi dirigeva l’orchestra da gran maestro, Iniesta era il solito furetto sulla linea mediana del campo e Messi cercava solo l’occasione buona per colpire.

Video: gol mancato dal re della iella

Questo post è anche una richiesta di aiuto. Per quanto abbia cercato non sono riuscito a trovare informazioni sul video che vi propongo: non conosco né il nome delle squadre,

Sorteggi Europa League: Guidolin preoccupato

 Francesco Guidolin, allenatore dell’Udinese, ha commentato tramite il sito ufficiale Udinese.it, il sorteggio di Europa League che ha visto protagonista la sua squadra, e non è sembrato felice per il giorne capitato. A spaventare più di tutti ovviamente è l’Atletico Madrid:

Il nostro non è un girone semplice e reputo l’Atletico Madrid un avversario di grande qualità. Noi vogliamo comportarci bene in questa competizione e faremo di tutto per centrare la qualificazione alla fase successiva

Analisi lucida anche per il capitano Totò Di Natale, che ha inquadrato anche le altre avversarie, il Rennes e il Sion:

Sorteggi Europa League: Udinese con l’Atletico Madrid, Lazio con lo Sporting

 Si è da poco concluso il sorteggio dei gironi di Europa League, che vedeva due squadre italiane nelle urne. Dopo l’eliminazione nei preliminari di Palermo e Roma, sono rimaste a disputare questa competizione solamente la Lazio e l’Udinese che è passata in Europa League dopo l’eliminazione nel preliminare di Champions contro l’Arsenal.

Tutto sommato il sorteggio è stato positivo per le due squadre italiane, che hanno possibilità di passare il girone e approdare alla fase ad eliminaizone diretta. L’Udinese affronterà gli spagnoli dell’ Atletico Madrid, orfani di Forlan e Aguero, ma con Falcao appena arrivato dal Porto. Le altre due squadre pescate dall’ urna sono il Rennes e gli svizzeri del Sion. Secondo posto alla portata di Guidolin e trasferte  da affrontare tutte abbastanza vicine

Juventus: tra Malouda e Afellay, rientrano tutti in gioco per la fascia

Non bastano Estigarribia e Giaccherini, e nemmeno Krasic, Pepe, Pasquato e, eventualmente, Marchisio. Antonio Conte vuole ancora un altro esterno, e Marotta sembra volerlo accontentare. In questi ultimi giorni di mercato sono praticamente rientrati tutti in gioco. Non solo Malouda di cui si sta parlando in questi giorni con il Chelsea, ma anche Afellay e i vecchi obiettivi momentaneamente accantonati Perotti, Elia, persino Nani e tanti altri. Ma chi può arrivare?