Totti – Di Natale, la strana coppia di Prandelli

Largo ai giovani! Così parlò Cesare Prandelli all’inizio della sua avventura sulla panchina azzurra, lasciando intendere che mai e poi mai ci sarebbe stato spazio nella sua Italia per giocatori “traditi” dal documento di identità, come Totti, Del Piero, Di Natale e compagnia cantando.

Ebbene, mancano pochi mesi all’Europeo del 2012 ed il ct deve tornare sui propri passi, rimangiarsi le dichiarazioni di qualche anno fa e puntare su una colonia di vecchietti. La prima apertura del ct è stata per Totò Di Natale, troppo in forma per non essere preso in considerazione. Per lui le porte della Nazionale si apriranno il mese prossimo, quando l’Italia scenderà in campo in amichevole contro gli Usa. Ma il vecchietto dell’Udinese potrebbe non essere l’unica sorpresa di qui a giugno.

Zeman – Vialli, è guerra aperta

E’ passato un secolo (quasi tredici anni) da quando Zeman lanciò i propri sospetti sulla Juventus ed in particolare sulla muscolatura di calciatori come Vialli e Del Piero, che – a suo dire – dovevano necessariamente far uso di sostanze dopanti per giustificare una crescita così “miracolosa”.

Sospetti infamanti che Gianluca Vialli non ha mai dimenticato, tanto da cercare una vendetta sul boemo a tanti anni di distanza. L’allenatore ora è alla guida di un Pescara che tanto bene sta facendo nel campionato cadetto. Tutto merito della cura Zeman? Forse sì, ma l’ex attaccante della Vecchia Signora vuole comunque insinuare il dubbio.

Calciomercato Milan, è fatta per Maxi Lopez ma Galliani aspetta Tevez

Maxi Lopez o Carlos Tevez? E’ il dubbio amletico del Milan, alla ricerca di un pezzo da novanta che possa sostituire Cassano e Pato ed indeciso più che mai sulla scelta della pedina giusta. Entrambi i calciatori vogliono vestire la casacca rossonera sin da subito, ma mentre la via per arrivare a Maxi Lopez è in discesa, quella per arrivare a Tevez è lunga, tortuosa e piena di insidie. L’accordo con Lopez è raggiunto da tempo, così come quello con il Catania, come conferma l’ad degli etnei Lo Monaco:

C’è un accordo da diverso tempo con il Milan. Loro devono sistemare una situazione propria. Possibile anche che giovedì il giocatore giochi con il Milan e faccia gol alla Lazio.

Conte: “Vogliamo vincere la Coppa Italia, ma farò dei cambi”

 E’ appena finita l’ultima giornata del girone di andata di campionato ed è già tempo di conferenze stampa pre partita. Domani sera infatti alle ore 21 la Juventus ospiterà la Roma per il primo quarto di finale di Coppa Italia. Nonostante sia una partita secca con eventuali supplementari e calci di rigore, Antonio Conte ha ammesso che farà un po’ di turnover per far rifiatare i giocatori utilizzati in campionato e dare una chance a chi ha giocato meno fino ad ora. Ancora fuori Elia, sempre più separato in casa.

Sicuramente cambieremo qualcosa sia per necessità sia perché è giusto dare la possibilità, la chance giusta a chi ha dato sempre grande disponibilità dall’inizio dell’anno, e quindi nei limiti del possibile cercheremo di effettuare un po’ di turn over e dare la possibilità a chi ha avuto una chance importante e già l’ha sfruttata contro il Bologna

Calciomercato Juventus: per il suo agente Fredy Guarin è già bianconero

Quando si parla di mercato può succedere tutto o il contrario di tutto. Se si dà però credito al quotidiano portoghese O Jogo la Juventus si sarebbe già assicurata i servizi del centrocampista colombiano del Porto Fredy Guarin. Il suo agente – si chiama Marcelo Ferreyra avrebbe dichiarato che il suo passaggio ai bianconeri

Ormai sembra sicuro. Il colombiano Guarin sarà un giocatore della Juventus e già da oggi verrà confermata la notizia.

Calcio estero: Balotelli toglie dai guai il City, in Bundesliga è tris in vetta

Il fine settimana calcistico è ricco di spunti, e per questo decidiamo di partire da chi è più vicino a noi. La Premier League si continua a colorare di azzurro perché il Manchester City vince ancora, e lo fa grazie a Mario Balotelli. La squadra di Mancini è la solita corazzata che può perdere solo se mentalmente abbandona il campo prima del novantesimo. Lo dimostra il primo tempo in cui schiaccia il Tottenham nella sua metà campo, e la ripresa con due gol a distanza ravvicinata. Poi sopraggiunge il classico calo di tensione che porta gli Spurs a rifarsi sotto. Due gol a distanza di pochi minuti (tra cui una staffilata di Bale da 30 metri sotto l’incrocio dei pali) riportano in parità la gara, e così il Mancio si affida a Balotelli.

Supermario rischia di farsi cacciare dopo nemmeno un quarto d’ora dal suo ingresso per una tacchettata punita solo con un giallo dall’arbitro, ma quando decide di giocare a calcio si vedono tutte le sue qualità. Al 95′ si procura un calcio di rigore e lo trasforma per il 3-2 che lascia i suoi soli in vetta alla classifica.

Arbitraggi 19^ giornata: Pazzini in fuorigioco, mano di Lucio, l’arbitraggio di Rizzoli è disastroso

Inter-Lazio è finita 2-1, ma se tutti gli episodi fossero stati giudicati correttamente dal signor Rizzoli, probabilmente sarebbe finita 1-2. Non che ci siano stati grossi errori durante la partita (a parte qualche ammonizione risparmiata e forse anche l’espulsione ad inizio gara per Dias per un fallo a palla lontana, punito con il giallo). Ma le cose si complicano nel finale. Il gol del 2-1 è chiaramente irregolare. Sul lancio di Lucio, Pazzini è in fuorigioco. Il guardalinee è ingannato dal movimento di Milito (in gioco) che cerca di spizzare il pallone per il Pazzo. Se l’avesse toccato, il gol sarebbe stato regolare. Ma ciò non è avvenuto, così si calcola la posizione dell’attaccante sul lancio iniziale che è da fischiare.

Poco dopo c’è l’episodio del mani di Lucio in area. Il difensore e Klose si ostacolano a vicenda. L’arbitro fischia fallo in attacco, ma c’è da dire che il fallo lo compiono entrambi, e considerando che il braccio largo di Lucio non dipende dal fallo perché in quel momento i due si sono già staccati e l’attaccante è a terra, se il rigore fosse stato fischiato non ci sarebbe stato nessuno scandalo.

Totti ritorna in nazionale? Prandelli ci pensa

Prima il ritorno al gol con un po’ di ritardo, poi l’elezione come calciatore più popolare d’Europa, ed ora la doppietta al Cesena che lo consacra calciatore che ha segnato di più con la stessa maglia in Italia. Francesco Totti è ritornato alla ribalta e, non appena ha recuperato la forma, ha ripreso a segnare e far vincere la sua squadra come ha sempre fatto nella sua carriera.

Per questo ha attirato le attenzioni di più parti, compresa quella di Cesare Prandelli. Il ct della nazionale dovrà portare almeno 5 attaccanti (se non 6) al prossimo Europeo di Polonia e Ucraina che si svolgerà a giugno, ma al momento ha molta difficoltà. Così torna a pensare al numero 10 giallorosso che sembra rinato.

Inter – Lazio 2-1, le interviste ai protagonisti

Settima vittoria consecutiva per l’Inter di Ranieri, che supera la Lazio in campo ed in classifica e mette pressione alle prime della classe. Milito e Pazzini hanno regalato la vittoria ai nerazzurri, ma Claudio Ranieri ha il volto tirato al triplice fischio finale e non manca di bacchettare i suoi per la prestazione non proprio esaltante:

Così non si va lontano, non siamo stati squadra e abbiamo sofferto come temevo. Di buono c’è praticamente solo il risultato, e ce lo prendiamo ben volentieri. Il carattere e la voglia ci sono, ma siamo stati troppo timorosi e poco fluidi. In settimana dovremo analizzare con molta attenzione questa gara. Alvarez? Non ha fatto peggio di altri, il cambio all’intervallo era per dare una sferzata all’intera squadra.

Le pagelle di Inter – Lazio 2-1

 L’Inter batte la Lazio 2-1 nel posticipo della diciannovesima giornata di Serie A, ottiene l’ottava vittoria di fila (Coppa Italia compresa) e scavalca proprio i biancocelesti al quarto posto.

In avvio meglio la Lazio, che si porta in vantaggio al trentesimo con Rocchi. Milito pareggia i conti poco prima dell’intervallo ma è poi Pazzini, con una vera e propria perla, a regalare i tre punti ai suoi. Ecco le pagelle della gara:

Video Inter – Lazio 2-1

L’Inter conclude il girone di andata con una vittoria e si porta a ridosso delle prime della classe, in piena corsa per la conquista del titolo finale. A farne le spese è la Lazio di Reja, che pure era riuscita a portarsi in vantaggio con Rocchi, quando correva il minuto numero 30 del primo tempo.

Foto Inter – Lazio 2-1

Il posticipo della diciannovesima giornata di campionato vedeva di fronte Inter e Lazio, entrambe alla ricerca di punti per non perdere il contatto con le prime della classe. Ad avere la meglio è la squadra di Ranieri, che allunga la striscia positiva, superando proprio i biancazzurri e portandosi a quota 35 in classifica, a -6 dalla Juventus capolista.

E dire che a passare in vantaggio erano stati proprio gli ospiti, quando Rocchi infilava Julio Cesar al minuto numero 30 della prima frazione di gioco. L’Inter però non mollava ed a pochi istanti dall’intervallo riusciva ad acciuffare il pareggio con Milito.