Serie B finale play off: Novara – Padova 2-0

Foto: AP/LaPresse

Partita di ritorno della finale play off di serie B.
Stadio Silvio Piola, Novara:
Novara-Padova 2-0
Reti:
16′ pt Gonzalez (N); 24′ st Rigoni (N)

Gara di andata:
Padova-Novara 0-0

Resta in serie B: PADOVA
Promosso in serie A: NOVARA

Novara – Padova 2-0

Sarà festa grande: per tutta la notte ma anche per le giornate successive. Cinquantacinque anni dopo, infatti, il Novara torna nella massima serie e consente al Piemonte di ripresentare – in attesa che anche il Torino torni a essere grande come la storia del club chiede, pretende – un derby regionale. Juventus-Novara, il prossimo anno. Agli uomini di Attilio Tesser bastava un pareggio: non solo in virtù della migliore classifica fatta registrare nel corso del campionato ma anche per il pari esterno messo in cascina a Padova nel corso della gara di andata della finale play off. Rispetto alla formazione dell’andata, i padroni di casa presentano qualche novità: difesa a quattro con Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Bertani torna di fianco a Gonzalez per un duo offensivo cui è garantito anche il sostegno di Motta.

Padova obbligato alla vittoria: solo un successo al Silvio Piola avrebeb garantito il sogno della A. Il modulo scelto da Dal Canto non si discosta da quello utilizzato nei primi 90′ e, oltre al 4-3-3, resta invariato – per dieci undicesimi – l’undici titolare: in mediana Bovo, Italiano e Cuffa. Novità in attacco: l’innesto di Vantaggiato per Ardemagni, confermati De Paula ed El Shaarawy.

Serie B finale play off: Padova – Novara 0-0

Foto: AP/LaPresse

Gara di andata della finale play off di serie B
Stadio Euganeo, Padova:
Padova-Novara 0-0
Reti:

Il ritorno: Novara – Padova
Domenica 12 giugno ore 20.45

Padova – Novara 0-0

Il merito dei piemontesi – o la grande fortuna con cognome a caratteri cubitali: Rigoni – è stato quello di non mollare fino all’ultimo secondo e strappare la qualificazione per la finale dei play off di cadetteria allo scoccare del 90’ della sfida contro la Reggina. Vanificare una stagione vissuta per buona parte da assoluta protagonista sarebbe stato un rammarico davvero enorme: hanno meritato, Bertani (nell’occasione squalificato) e compagni, di giocarsi la possibilità di accedere in massima serie in virtù di una stagione esaltante, straripante in alcuni frangenti nei quail il Novara non solo riusciva a vincere ovunque ma era capace anche di mostrare le trame più piacevoli.

Di contro, quella del Padova è stata un’impresa passata attraverso mille peripezie e difficoltà: l’altalena di prestazioni e risultati, per esempio, sembrava penalizzare I veneti; la perdita per buona parte dell’annata del cannoniere più prolifico della B (Davide Succi) pareva essere un segnale altamente negativo; il tribolato periodo in cui la panchina di Alessandro Calori è traballata per parecchio tempo (fino al’effettivo esonero in seguito alla pessima prova contro il Cittadella in un derby perso 3-1) non lasciava certo immaginare un finale tanto affascinante. Invece, a giocarsi la serie A, il Padova c’è.