Appena finita la Supercoppa Italiana non c’è tempo per festeggiare in casa Juve e Marotta è già al lavoro per cercare di rinforzare il reparto che ha più problemi: l’attacco. Quagliarella e Matri non convincono e in questo finale di mercato la Juventus proverà a rivoluzionare il reparto offensivo. Sono partiti Borriello e Del Piero ed è arrivato soltanto Giovinco. Un attaccante quindi arriverà di sicuro, ma la cessione di Matri o Quagliarella apre le porte ad un doppio colpo in avanti
Calciomercato Milan: Matri, Borriello e Rossi per l’attacco
Il mercato del Milan è in grande fermento: bisogna trovare il sostituto di Ibrahimovic e regalare ai tifosi un buon colpo al termine di un mercato avaro di soddisfazioni e ricco di delusioni e critiche. In questo momento, indiziato numero uno per il reparto offensivo dei rossoneri è lo juventino Alessandro Matri, che i campioni d’Italia e freschi vincitori della Supercoppa Italiana farebbero partire ben volentieri per far cassa e puntare così a un attaccante in grado di dare sicurezza e maggiore qualità in avanti. L’alternativa è Marco Borriello, l’affare Giuseppe Rossi.
Supercoppa Italiana 2012, De Laurentis scatenato
E’ durato poco il silenzio stampa indetto dal Napoli dopo la sconfitta per 4-2 con la Juventus nella Supercoppa Italiana. E c’era da aspettarselo visto il carattere del vulcanico presidente De Laurentiis che non ha potuto evitare di parlare dopo il disastroso arbitraggio dell’arbitro Mazzoleni. C’è da precisare subito che il presidente non ha attacco la Juventus, e non da la colpa alla società bianconera per quello che è accaduto.
Serie A 2012/2013, Juventus

La Juventus è forse la squadra che ha meno bisogno di presentazioni. Al momento è senza dubbio la squadra da battere, e considerando che l’Inter non sembra molto competitiva ed il Milan si è indebolito con le cessioni eccellenti, le cose sembrano molto semplici per la Juve in questo campionato. O almeno sembravano, prima dello scoppio dello scandalo scommesse.
Calciomercato Milan, l’entusiasmo di Zapata

E’ il momento delle presentazioni per Cristian Zapata, appena arrivato in rossonero dopo l’esperienza con gli spagnoli del Villareal. Il difensore è entusiasta per la nuova avventura e spera di regalare ai tifosi del Milan le soddisfazioni che sono mancate nell’ultima stagione.
Zeman attacca la Juve: “Conte non dovrebbe allenare”

Manca ancora qualche settimana all’inizio del campionato, ma sull’asse Roma-Tornio (fronte Juventus) si respira già aria di tempesta. Ad accendere la miccia è ancora una volta Zeman, tecnico giallorosso, che ha voluto dire la sua sulla squalifica di Conte, privato del diritto di andare in panchina, ma non di quello di allenare regolarmente la squadra nel corso della settimana. Secondo il tecnico boemo, alla squalifica della disciplinare dovrebbe corrispondere il divieto assoluto di preparare la squadra prima delle gare.
Serie A 2012/2013, Inter

L’Inter che affronta la stagione 2012/2013 sarà molto diversa da quella delle annate passate. Non solo non partirà da favorita, ma addirittura sembra partire molto indietro rispetto a Juventus e Milan. Dell’Inter che fu, rimane soltanto la “pazzia”, vista ad esempio la gara di ritorno contro l’Hajduk Spalato, ed anzi la partecipazione all’Europa League potrebbe portare via molte energie importanti.
Serie A 2012/2013, Genoa

Il Genoa è chiamato a riscattare la stagione più deludente da quando è tornato in Serie A, e soprattutto a cancellare quella brutta immagine dei tifosi che bloccano la partita perché i loro giocatori non sono degni della maglia. E’ cambiato molto il Grifone dallo scorso campionato, ma non è detto che sia sufficiente a cambiarne la mentalità. Non sono mancati i giocatori, la rosa era competitiva anche l’anno scorso. Il problema era nello spogliatoio, nell’ambiente, e bisognerà vedere se quest’anno lì dentro qualcosa di nuovo ci sarà.
Olimpiadi 2012: flop Brasile, oro Messico
Giochi della XXX Olimpiade – Londra 2012
Finale calcio maschile – Stadio Wembley di Londra
Brasile – Messico 1-2
Reti: 1′ pt e 30′ st Peralta (M); 46′ st Hulk (B)
Juventus – Napoli 4-2, interviste e fotogallery

La Supercoppa Italiana, primo trofeo ufficiale della stagione 2012-’13, finisce nella bacheca della Juventus, che riscatta la sconfitta nella finale di Coppa Italia e batte un Napoli agguerrito e mai domo. Nel Nido d’uccello di Pechino, i bianconeri hanno condotto le danze per gran parte del primo tempo, lasciando agli azzurri le azioni di contropiede. Azioni micidiali, visto che il Napoli sfruttava una delle rare ripartenze per portarsi in vantaggio, grazie ad un Cavani in cerca di riscatto dopo la delusione olimpica.
Le pagelle di Juventus-Napoli 4-2
La Juventus si prende la rivincita. A Pechino, il Napoli è battuto nella finale di Supercoppa Italiana con il risultato di 4-2 maturato al termine dei supplementari, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2. A decidere l’autorete di Maggio e il gol di Vucinic. Ma il Napoli protesta per le due espulsioni nel finale, e non si presenta neanche alla cerimonia di premiazione.
Supercoppa Italiana 2012, trionfo Juve tra le polemiche
La Juventus ha vinto la Supercoppa Italiana 2012 imponendosi sul Napoli con il risultato di 4-2 dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2. Una partita che purtroppo apre ufficialmente anche la stagione delle polemiche, visto l’arbitraggio di Mazzoleni che secondo il giudizio napoletano ha favorito gli avversari. Ben due gli espulsi nel finale per gli azzurri, che hanno poi lasciato chiaramente strada spianata al successo bianconero nei supplementari.
Supercoppa Italiana 2012, Juve-Napoli ai supplementari
Supercoppa Italiana 2012 – Finale
Stadio Bird’s Nest di Pechino
Juventus – Napoli 2-2
Reti: 27′ pt Cavani (N); 37′ pt Asamoah (J); 40′ pt Pandev (N); 29′ st Vidal (rig.) (J)
Note: Pandev (N) espulso al 39′ st per insulti al guardalinee; Zuniga (N) espulso al 47′ st per doppia ammonizione.
Calciomercato Roma, via un attaccante, dentro un difensore

Ieri sera Gabriel Heinze ha rescisso il suo contratto con la Roma. Ciò significa che al momento c’è penuria di difensori in casa giallorossa, ma in compenso c’è sovraffollamento in attacco. La soluzione più ovvia dunque sarebbe cedere un attaccante per prendere un difensore. Sì ma chi? Essendoci 8 punte, di cui almeno 5 possono giocare centrali, sicuramente sarà uno degli arieti a fare le valigie.