Qualificazioni mondiali: crisi per Brasile, Argentina e Portogallo, bene le big europee

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La seconda giornata di qualificazioni ai mondiali ci ha consegnato diverse squadre in difficoltà. Il Brasile che pareva essersi ripreso dal momento difficile che l’aveva visto perdere anche 10 posizioni nel ranking Fifa torna a vedere tutto scuro in Colombia. Gli extraterrestri verdeoro ritornano sulla Terra con un pareggio senza reti che fa pensare agli spettatori di farsi rimborsare il prezzo del biglietto.

Peggio ancora va all’Argentina, anche lei in gran ripresa, ma che subisce una mazzata in Cile, più per il gioco che per il risultato. Il trio delle meraviglie Aguero-Messi-Milito questa volta è rimasto a guardare, il Cile ha letteralmente travolto i biancocelesti in campo, Burdisso si è gravemente infortunato, e in tutto questo l’1-0 per i rossoblù è sufficiente per l’aggancio al secondo posto del girone sudamericano che vede ancora il Paraguay dominare (vittoria per 1-0 sul Peru), e il Brasile guadagnare immeritatamente la seconda posizione. Esce per la prima volta dalla lista delle qualificate l’Ecuador, scavalcato dall’Uruguay.

In Europa invece è il Portogallo ad essere in profonda crisi. Lo 0-0 contro la Svezia non è stato bello ma ci poteva stare, quello contro l’Albania no. Non basta un Cristiano Ronaldo al 100% per avere la meglio sui giovani rampanti albanesi, e così il Portogallo deve rinviare ancora una volta la sua seconda vittoria. Attualmente nel girone dominano la Danimarca e l’Ungheria, con i danesi però con una partita in meno.

Germania, Spagna e Inghilterra staccano anticipatamente il biglietto per il Sudafrica. Prime incontrastate nei gironi 4, 5 e 6, si divertono a vincere facile contro Galles, Belgio e Bielorussia. Molto più duro il cammino per i loro “colleghi” di Russia e Croazia, che vincono agevolmente in questa giornata, mentre i Turchi vengono fermati 0-0 in Estonia, ma stentano ancora nel girone. La Grecia perde l’imbattibilità nel suo girone che finora l’aveva vista sempre vincitrice, e cade in casa contro la Svizzera. Il girone 2 è molto divertente adesso, con queste due squadre più Israele tutte in due punti, che si daranno battaglia fino all’ultima giornata. Stesso discorso per il gruppo 3 in cui la Slovacchia comanda dopo la vittoria sulla Polonia, ma è inseguita proprio dai polacchi e dalla Slovenia. Prima vittoria del nuovo corso della Repubblica Ceca intanto. Corsa a due nel girone 7, con Serbia e Lituania che vincono e provano a scappare lasciando indietro la Francia, ferma in questa giornata, mentre nel girone 9 l’Olanda non ha proprio avversarie, dato che riesce a vincere anche nella difficile terra di Norvegia.

Nel Nord America gli States, già qualificati, conoscono la prima sconfitta contro Trinidad e Tobago, e così vengono raggiunti nel girone successivo da Costarica ed El Salvador, entrambe vittoriose contro Haiti e Suriname. Resta molto incerta la situazione nel girone 2, dove il Messico deve rimandare la qualificazione di una giornata dopo aver pareggiato contro il fanalino di coda Canada, e dove Jamaica si rifà sotto battendo a sorpresa Honduras.

Si riprende a giocare anche in Asia, dove nello scorso fine settimana tutto era rimasto fermo, con il pareggio sorprendente del Giappone contro l’Uzbekistan e la vittoria nel big match della Corea del Sud contro gli Emirati Arabi. Dopo due giornate solo l’Australia rimane a punteggio pieno. In Africa e in Oceania non si sono tenute partite.

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