Questa sera alle 21 (ora italiana) gli azzurri esordiranno nella Confederations Cup contro i vincitori del campionato nordamericano, il Messico. Quello che muoverà i ragazzi di Prandelli sarà, più del prestigio, la voglia di riscatto dopo la sconfitta nella finale dell’Europeo e dopo l’umiliazione dell’ultima Confederations in Sudafrica. Dall’altra parte però ci sarà una nazionale giovane e volenterosa che la metterà sul piano atletico dove gli azzurri hanno mostrato qualche lacuna negli ultimi tempi.
QUI ITALIA – Guai in attacco per Prandelli che dovrà rinunciare ad El Shaarawy e probabilmente anche a Balotelli. Il centravanti infatti si è fatto male durante l’ultimo allenamento ed ha il 50% di possibilità di giocare. Per ora lo consideriamo titolare, ma eventualmente se non ce la farà toccherà a Gilardino. Giaccherini prenderà il posto del Faraone. Per il resto vedremo la solita squadra con 4 in difesa (Barzagli preferito a Bonucci) ed il rombo a centrocampo.
QUI MESSICO – I giovani messicani punteranno sul fattore sorpresa e sulla migliore prestanza atletica per avere la meglio sugli azzurri che nelle ultime uscite non sono apparsi al meglio. Il ct De La Torre punta sul tradizionale 4-4-2 con una coppia offensiva molto pericolosa formata da Giovani Dos Santos (che si gioca il posto con De Nigris) ed Hernandez. Queste le probabili formazioni:
Italia (4-4-2): Buffon; Abate, Barzagli, Chiellini, De Sciglio; Pirlo, Marchisio, De Rossi, Montolivo; Giaccherini; Balotelli.
Messico (4-4-2): Corona; Meza, Reyes, Rodriguez, Salcido; Barrera, Torrado, Zavala, Guardado; Dos Santos, Hernandez.
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