Il sipario è appena sceso sul campionato di Serie A, ma molti club già lavorano in prospettiva futura, alla ricerca di pedine valide e di allenatori in grado di cambiare le sorti della squadra. In particolare c’è fermento nell’ambiente della Fiorentina, deluso dallultima travagliata annata e desideroso di cambiare rotta sin dalla prossima estate. Chi avrà l’onore di sere sulla panchina viola? Negli ultimi giorni è tornato in ballo il nome di Claudio Ranieri, già allenatore dei viola nelle passate stagioni.
Il tecnico romano non ha negato la soddisfazione per l’accostamento alla Fiorentina ed ha ammesso alcuni contatti con la dirigenza:
Ho offerte dall’Inghilterra e da altri club stranieri, ma tornare eventualmente alla Fiorentina è una cosa che mi affascina, Firenze mi stimola, le sfide difficili mi sono sempre piaciute. Nei giorni scorsi ho avuto qualche contatto con la dirigenza, ma non ancora con Andrea Della Valle. Spero di parlarci se lui e suo fratello sono orientati su di me. Come detto, questa piazza mi dà particolari stimoli, prima però voglio conoscere i progetti.
Ranieri verso Firenze? Una parte del pubblico viola ha espressamente chiesto alla dirigenza di non riscaldare la minestra. Un dissenso che non preoccupa il diretto interessato:
La cosa non mi ha amareggiato. E comunque con Firenze il mio rapporto è sempre stato splendido. Capisco che i tifosi fiorentini siano adesso stanchi e delusi, qui c’è tanto da ricostruire ma bisogna saper scegliere bene i giocatori, serve gente di carattere e personalità. La Fiorentina deve stare ai vertici della classifica a lottare per la Champions perché è quello che merita Firenze.
Ranieri sarebbe dunque pronto a far ricredere i contestatori, ma resta da capire se la Fiorentina sia disposta a scommettere sull’ex tecnico di Roma, Juve ed Inter. Andrea Della Valle prende tempo:
I tifosi vogliono Zeman e non Ranieri? Non è ancora il momento delle decisioni, vero che c’è poco tempo ma mi sono preso ancora qualche giorno, stiamo valutando, fare le cose in fretta porta a commettere errori.
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