Roma, Burdisso sogna lo scudetto

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Manca ancora molto all’inizio della prossima stagione, ma per Nicolas Burdisso, difensore della Roma, è già tempo di pronostici ed impegni solenni. Il nazionale argentino, attualmente impegnato nella Coppa America, non nasconde il desiderio di vincere con la maglia giallorossa e spera che la prossima stagione sia quella giusta per sollevare un trofeo:

Non mi sono mai pentito di aver lasciato l’Inter che poi ha vinto tutto. La scelta di venire a Roma è stata azzeccatissima. Mi sento romanista e voglio vincere con questa maglia, l’Inter appartiene al passato. Non voglio pensare al perché non si è vinto, ma vorrei concentrarmi sul come vincere quest’anno. E’ il momento giusto.

Roma: fatta per Stekelenburg e Jose Angel, Doni unico problema

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Le voci dei giorni scorsi sono state tutte confermate: Stekelenburg e Jose Angel sono giocatori della Roma. Il portiere, per cui si è trovato un accordo con l’Ajax per 7 milioni di euro, potrebbe firmare già lunedì, mentre il difensore (pagato 4 milioni) qualche giorno dopo.

Definitivamente persi invece Clichy, che finirà al Manchester City per 8 milioni, e Alvarez, diviso tra Arsenal e Inter. Con l’arrivo di Stekelemburg, i due attuali portieri partiranno. Quello più sicuro è Doni che nei giorni scorsi aveva categoricamente rifiutato di trasferirsi a Liverpool. Forte di un contratto da 2,5 milioni all’anno, non ha voluto nemmeno prendere in considerazione l’offerta dei Reds di 900 mila euro. Ma la prossima settimana le parti si incontreranno per trovare un accordo, anche perché la concorrenza aumenta con le offerte di Psg e Atletico Madrid.

Roma: fatta per Nego, si cerca di sfoltire la rosa

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Il mercato in entrata della Roma è ormai abbastanza chiaro. L’ultimo tassello è quello di Loic Nego (nella foto è quello a destra), terzino destro svincolato dal Nantes di appena 20 anni, che potrebbe essere un ottimo colpo visti conti in rosso della società. Il difensore infatti milita stabilmente nelle nazionali di categoria francesi, e a breve dovrebbe esordire anche nella nazionale maggiore.

Il suo arrivo a costo zero è una manna dal cielo, specialmente perché per Bojan si dovrebbero spendere pochi spiccioli (il grosso si pagherà alla fine dell’anno prossimo), e per l’altro terzino, Jose Angel, non dovrebbero essere spesi più di 3-4 milioni di euro. L’unica spesa importante verrà fatta per Stekelemburg, il quale ha vinto il ballottaggio con Kameni, e per cui si spenderanno circa 8 milioni e mezzo.

Roma, finisce ufficialmente l’era-Sensi

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Con le dimissioni presentate questa mattina dal presidente uscente di fronte al consiglio di amministrazione della Roma, finisce ufficialmente l’era-Sensi sulla sponda giallorossa della Capitale. Rosella Sensi da oggi esce di scena, ma non manca di ricordare l’importante ruolo ricoperto dalla sua famiglia nella gestione della società. Ovvio quindi che venga fuori il nome di colui che ha costruito il progetto, Franco Sensi:

Oggi è un giorno un po’ malinconico per noi, soprattutto per la nostra famiglia. A tutti è venuto in mente il ricordo e la presenza costante di nostro padre Franco Sensi. Così come è stato sempre negli ultimi anni quando abbiamo cercato di fare quello che lui voleva che facessimo.

Roma: frenata del Barça per Bojan, trattativa rimandata

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Sembrava tutto fatto per Bojan Krkic alla Roma, ed invece la dichiarazione di ieri dello spagnolo ha rimesso tutto in discussione. Quel “non sono ancora un giocatore della Roma” sembrava una frase di circostanza legata alla mancata firma, solo una formalità. Ed invece oggi arriva la doccia gelata del Barcellona: Bojan non va via, almeno per ora.

L’acquisto dell’attaccante da parte della Roma infatti è stato momentaneamente congelato in quanto i blaugrana vogliono prima assicurarsi un degno sostituto. Al suo posto infatti Guardiola vorrebbe Giuseppe Rossi o Alexis Sanchez, e per questo motivo i dirigenti blaugrana questa mattina sono stati chiari: Bojan non parte finché uno dei due non arriva.

Roma: le strategie del mercato svelate da Sabatini

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Walter Sabatini è un dirigente molto apprezzato nell’ambiente, oltre perché fa bene il suo lavoro, anche perché è uno che dice le cose come stanno, senza lasciare spazio ad ipotesi ed illazioni. Nell’ultima conferenza stampa è stato chiaro che più chiaro non si può sul futuro del mercato della Roma, tanto che i nomi dei possibili acquisti sono ormai arcinoti e al massimo l’unico aspetto che rimane ancora in dubbio sono i tempi con cui si concluderanno le operazioni.

Andiamo con ordine e cominciamo dalla porta. Viviano ha dichiarato che ci spera ancora di andare alla Roma, ma la sua situazione si fa sempre più complessa. Infatti il Bologna pare voler impugnare il provvedimento che ha di fatto regalato per errore il portiere all’Inter, e Moratti è d’accordo almeno nel rimettere in discussione la trattativa. Per questo la situazione del suo cartellino potrebbe protrarsi talmente a lungo da far decidere i giallorossi di prendere altri portieri.

Roma: scatta il piano per Pastore e Viviano

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La nuova Roma comincia a prendere forma. Fatta ormai per Bojan, la cui ufficializzazione arriverà solo alla fine dell’Europeo Under 21, Sabatini è volato a Palermo per trattare con Zamparini per Pastore.

Il patron rosanero non vuol sentire parlare di offerte al di sotto dei 50 milioni di euro, ma visto che tutti i più grandi club europei che erano interessati all’argentino sono scappati di fronte a tali richieste, Sabatini è sicuro di convincerlo a scendere fino a 30-35 milioni. Soldi che, assicura, sono già presenti nelle casse giallorosse.

Roma vicina al colpaccio Bojan

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Dalla Spagna dicono che è fatta, ma è meglio andarci cauti, non si sa mai. Bojan Krkic potrebbe presto essere un calciatore della Roma. Sabatini ha vinto il braccio di ferro con il Barcellona grazie alla mediazione di Luis Enrique, il quale conosce bene l’attaccante ed ha convinto la società ad abbassare le pretese.

L’accordo trovato con i blaugrana parla di prestito con diritto di riscatto di 10 milioni di euro, ma con un controriscatto da parte del Barça di 15 milioni, nel caso in cui il giovane talento dovesse esplodere in giallorosso. Si tratterebbe comunque di un ottimo colpo, visto che il ragazzo ha solo 20 anni (ne compirà 21 a fine agosto), ed ha già dimostrato doti davvero eccezionali.

Gli obiettivi di calciomercato: Alejandro Martinuccio

Alejandro Martinuccio, è un giocatore argentino ventitreenne – è nato a Buenos Aires – che si è fatto vedere sopratutto negli ultimi mesi perché con il suo Penarol ha conquistato la finale della Copa Libertadores.

Alla sua prima stagione in Uruguay ha subito vinto il campionato, contribuendo con otto gol alle vittorie del suo club. L’inizio della sua seconda stagione al Penarol è più complicato. Finisce spesso in panchina, ma poi si riscatta in Copa Libertadores, dove i suoi gol risultato decisivi nel passaggio del turno contro Internacional e Universidad Catolica.