Il matrimonio tra l’Inter e Wesley Sneijder sembra ormai essere giunto alla conclusione. Il club aveva proposto al fantasista olandese un adeguamento del contratto “al ribasso”, ricevendo un secco no grazie come risposta. Di qui la messa fuori rosa del giocatore, giustificata con problemi fisici di vario tipo. Proprio ieri Stramaccioni aveva nuovamente aperto la porta al suo regista, ma ormai le posizioni sembrano troppo distanti, se è vero che Sneijder ha annunciato l’addio a gennaio.
L’Inter è furiosa. Il suo difensore Ranocchia è il terzo giocatore che viene squalificato dal giudice sportivo senza essere stato espulso in una partita. Dopo Cassano e Guarin ora tocca all’ex difensore del Bari che dovrà saltare le prossime partite contro l’Udinese ed il Pescara. A dire la verità, una giornata Ranocchia l’avrebbe presa comunque perché, già diffidato, è stato ammonito nell’ultima giornata, e quindi la squalifica scattava automaticamente.
Ormai la guerra psicologica tra Sneijder e l’Inter si gioca attraverso un’arma “impropria”: Yolanthe Cabau, alias la moglie del calciatore. Dopo i suoi vari Tweet rivolti contro la società, visto che il centrocampista non potrebbe utilizzare i social network, ora la frecciatina arriva via tv dove la signora Sneijder ha detto chiaro e tondo che lei e suo marito sono già con le valigie in mano, pronti ad andare via.
Comincia a delinearsi il futuro del mercato dell’Inter. I dirigenti del Porto hanno di fatto ammesso che il difensore Rolando andrà in nerazzurro. Da tempo si parla di un interessamento dei nerazzurri per lui, e la conferma è arrivata nei giorni scorsi quando, secondo i giornali spagnoli, il Valencia pare abbia chiesto il calciatore al Porto, ma si è sentito rispondere che era già “prenotato”. L’Inter è l’unico club ufficialmente sul giocatore, e secondo le indiscrezioni dovrebbe poter chiudere a 10 milioni. L’unico dubbio è legato a Silvestre: finché l’ex Palermo non parte non ci sarà posto per Rolando, ma gennaio è lungo ed il tempo per entrambe le trattative c’è.
Si gioca sabato sera alle 20:45 in anticipo il big match della diciassettesima giornata di serie A tra due squadre che lottano per i vertici della classifica. All’Olimpico la Lazio ospiterà l’Inter, che dopo la bella vittoria contro il Napoli vuole confermarsi l’anti-juve. Klose torna titolare nelle file dei padroni di casa, mentre per gli ospiti Milito sarà affiancato dal primo minuto da Cassano.
Dopo la rottura tra Sneijder e l’Inter era inevitabile che il giocatore fosse messo sul mercato e lasciato partire già nella finestra di Gennaio. C’è voluto meno del previsto però a trovare un acquirente che fosse disponibile ad accollarsi il pesante stipendio del fantasista olandese e che potesse pagare anche il cartellino all’ Inter. Ovviamente si tratta degli sceicchi, in questo caso quelli del Paris Saint Germain
Il big match di questa giornata è senza dubbio Inter – Napoli, la gara che deciderà chi è l’anti-Juve. A questa partita i due allenatori arriveranno con quasi tutti gli effettivi a disposizione. L’unico assente di peso sarà Samuel, squalificato, mentre nel Napoli Hamsik ha smaltito l’influenza e sfiderà gli zero gradi di San Siro senza problemi.
Ufficialmente Wesley Sneijder non sarà convocato per la prossima partita dell’Inter di domenica sera contro il Napoli perché infortunato. Ma in realtà sta benissimo. E’ quanto ha cinquettato sua moglie Yolanthe su Twitter proprio ieri sera ad un tifoso curioso che chiedeva come stava il suo beniamino. Viene scritta così una nuova pagina della guerra tra il calciatore olandese e l’Inter.
Ora che il più è fatto, bisogna pensare a rinforzare la squadra per affrontare la seconda parte della stagione. Stramaccioni è stato chiaro: vuole un centrocampista ed un attaccante. Si è improvvisamente complicata la pista che porta a Paulinho, che fino ad un mese fa sembrava già nerazzurro, ma che invece ora è “distratto” dal PSG e dal Chelsea. Più facile invece arrivare ad uno che ha lo stesso ruolo, ma conosce bene il calcio europeo: Fernando.
Questa sera alle 21:05 per l’ultima gara del girone H di Europa League l’Inter affronta a San Siro il Neftci Baku. I nerazzurri sono già qualificati al turno ad eliminazione diretta come secondi del girone e questa gara sarà per loro poco più di un allenamento. Stramaccioni sembra intenzionato a preservare i giocatori per le gare di serie A e oggi scenderà in campo una formazione completamente rimaneggiata e piena di giovani ragazzi della primavera.
Ormai in casa Inter è partito il conto alla rovescia. A gennaio manca poco e Wesley Sneijder in quel mese sembra sempre più destinato a dismettere la maglia nerazzurra. Dopo le varie vicende che si sono susseguite in questi giorni, con la proposta di spalmatura dell’ingaggio, con tanto di minaccia di esclusione e rifiuti vari, secondo alcune indiscrezioni pare che anche i suoi compagni non lo vedano più di buon occhio.
Tutti sapevamo della sua esistenza, ma mai era stata resa ufficiale. Da oggi lo è. Stiamo parlando della clausola sul diritto di prelazione dell’Inter su Mario Balotelli. Tale clausola fu fortemente voluta da Massimo Moratti al momento della cessione di Supermario al Manchester City per evitare che in breve tempo tornasse in Italia, probabilmente al Milan, andando a rinforzare una diretta concorrente.
Rolando Bianchi potrebbe essere il pezzo pregiato del mercato italiano di gennaio. Bomber di razza con una discreta esperienza in Serie A, al momento è in scadenza di contratto e non sembra avere intenzione di rinnovarlo. Non solo. Ci sono soltanto 2 mesi per la firma, ed ancora in società nessuno si è mosso per redigere un contratto degno di questo nome. Per questo ormai la sua avventura al Toro sembra ormai terminata.
All’indomani della vittoria sofferta contro il Palermo, sarebbe normale sentir parlare di involuzione nel gioco dell’Inter o della mancanza di Cassano, a quanto pare determinante nell’undici di Stramaccioni. A tenere banco ad Appiano Gentile è invece ancora una volta il caso-Sneijder, invitato a spalmare l’ingaggio e ritrovatosi senza maglia in seguito al secco rifiuto. Nel corso della mattinata il procuratore dell’olandese ha incontrato i vertici nerazzurri per trovare la soluzione più comoda per tutti, ma a quanto pare le due parti non hanno trovato un’intesa.