Motta, da acquisto di lusso a pedina sacrificabile: vicino l’accordo col City

di Redazione Commenta

Quando alla fine dello scorso campionato finì il prestito di Marco Motta alla Roma, sembrava che il riscatto fosse soltanto una formalità. Ed infatti il club giallorosso non ci pensò due volte a pagare i 3,5 milioni per la comproprietà nelle mani dell’Udinese.

Poi però il cambio di allenatore non gli ha portato bene, e Ranieri ha deciso di lasciarlo in panchina, preferendogli Cassetti e Burdisso. E così, con il Mondiale che avanza, lui che nell’Under 21 era inamovibile e ha fatto anche il suo esordio con la maglia della nazionale maggiore, non ha intenzione di guardarli dal divano di casa.

Per questo ha risposto positivamente all’offerta fattagli da Mancini: prestito al Manchester City fino a giugno. Una soluzione che piace al giocatore, perché potrebbe guadagnarsi il Mondiale, e alla Roma, che si alleggerirebbe di uno stipendio per un calciatore che non gioca praticamente mai. E’ molto probabile che già la prossima settimana Motta cambi maglia.

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