Cosa chiedere di più dalla vita? Esordio nella Selecao a 18 anni e proprio in una gara che rievoca momenti memorabili per i verdeoro (quel Brasile-Svezia che fa tornare alla mente la vittoria in Coppa del Mondo con il giovane Pelè in lacrime) e per di più un gol, l’unico della gara, come ciliegina sulla torta.
Beh, Pato può dirsi veramente felice per la serata di ieri, che lo ha definitivamente lanciato nel calcio che conta, semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, facendo lustrare gli occhi ai tifosi brasiliani che già sognano di veder ripetere le gesta di O Rey in maglia verdeoro.
D’accordo, il paragone è un po’ azzardato, ma se verrà gestito nel modo giusto, il Papero potrà fare molta strada, a cominciare proprio dalle prossime Olimpiadi di Pechino. Il mito di Pelè non è certo in discussione, ma sognare non costa niente, soprattutto alla sua età!
