Se non fosse per l’orribile direzione di gara di Tagliavento in Juventus – Inter, l’undicesima giornata sarebbe da incorniciare per gli arbitri italiani. Non ci sono risultati falsati, e questo soltanto grazie agli arbitri di porta che hanno aiutato il direttore di gara a valutare alcuni episodi difficili in maniera corretta. Ad esempio facendo convalidare il gol del momentaneo pareggio del Cagliari perché la deviazione è di un giocatore della Fiorentina e non di uno sardo, o assegnando il gol fantasma al Catania.
Solo in una gara si possono contare due errori gravi, ma che per fortuna non hanno influito sul risultato perché sono uno per parte: manca un rigore alla Sampdoria per una doppia trattenuta netta in area su calcio d’angolo, ma poi dall’altra parte viene annullato il gol di Denis, ma dal replay si vede che l’argentino è dietro la linea della palla quindi la rete è regolare. Per il resto c’è qualche sospetto sull’azione che porta al primo gol della Roma, viziato da un fallo in partenza, ma poi manca anche un’espulsione per Munoz per fallo da ultimo uomo in chiara occasione da gol. Ad ogni modo ci possiamo ritenere soddisfatti degli arbitraggi di questo week-end.
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