
Francesco Totti è rinato. Merito della cura Zeman senza dubbio, dato che quest’anno corre come un ventenne, ma anche la serenità dal punto di vista personale (la scena con i figli di ieri è da diario dei ricordi) fa molto. Sul campo però è sempre lui, il capitano di mille battaglie che non guarda all’età ma ai record. Ieri ne ha raggiunto un altro, e cioè il secondo posto nella classifica dei marcatori di sempre della Serie A con 225 gol, quanto un omone che giocava negli anni ’50 e che si chiamava Nordhal. Ma lui non si ferma qui.
