Il Genoa punta a Michael Owen

Il suo nome è stato spesso accostato a squadre italiane, disposte a spendere fior di milioni pur di assicurarsi le sue prestazioni. Questa volta, però, Michael Owen potrebbe davvero trasferirsi nel Bel Paese, andando ad arricchire l’attacco del Genoa.

La notizia arriva direttamente dal Daily Mirror, che parla di un forte interessamento da parte della squadra italiana e della volontà del calciatore di cambiare aria, considerando lo stato attuale del Newcastle, senza allenatore (Kiennear è solo di passaggio) e praticamente in vendita (vedi le ultime notizie sull’acquisto da parte di un miliardario del Kuwait).

Owen quindi sarebbe intenzionato a trasferirsi altrove e Genoa potrebbe rappresentare una collocazione ideale, nella speranza di recuperare punti agli occhi di Capello, che lo ha escluso dalle convocazioni per le ultime due gare della nazionale inglese.

Newcastle: record di parolacce all’esordio, Kinnear manda 52 volte tutti a quel paese

Ci siamo sorpresi quando Mourinho alla sua prima intervista in italiano ha detto di non essere un pirla. Siamo rimasti a bocca aperta quando, partita dopo partita, litigava con tutti, allenatori e giornalisti, anche con frasi piuttosto scorbutiche. Abbiamo riso quando il Trap inveì fortemente contro la sua squadra, ed in particolar modo verso il centrocampista Strunz.

Ma stavolta c’è chi ha superato tutti i limiti, della decenza ma anche dell’indecenza: è Joe Kinnear, che alla sua prima conferenza stampa alla guida del Newcastle ha detto ben 52 parolacce, rivolte verso tutti, ma in special modo ai suoi calciatori.

Nessuno vuole allenare il Newcastle

Non c’è pace per i tifosi del Newcastle, la cui guida sembra una specie di tabu per gli allenatori di mezzo Regno Unito. Doppo l’addio volontario di Kevin Keagan, la panchina dei Magpies ha dovuto subire diversi scossoni, senza però trovare qualcuno disposto ad occuparla.

In settimana vi avevamo parlato dell’offerta presentata a Terry Venables, che però aveva prefertio rinunciare all’incarico nonostante sia senza occupazione da almeno un lustro. Intanto a guidare la squadra è stato chiamato il meno esperto Joe Kinnear, ingaggiato però solo fino ad ottobre.

Ma nelle ultime ore i tabloid d’oltremanica avevano illuso i tifosi bianconeri, preannunciando il clamoroso ritorno di Alan Shearer nelle vesti di allenatore. L’ex attaccante della nazionale inglese è stato una vera bandiera del Newcastle, avendo indossato la maglia bianconera per 303 partite, nelle quali ha messo a segno la bellezza di 148 reti.

Venables verso il Newcastle

La soluzione ai guai del Newcastle potrebbe chiamarsi Terry Venables, ex commissario tecnico della nazionale inglese. Nelle ultime ore si fanno sempre più insistenti le voci che lo danno per

Ancora una squalifica per Joey Barton

Lo chiamano bad boy e mai soprannome fu più azzeccato come il questo caso. Il ragazzo cattivo è Joey Barton, più volte finito nelle pagine di cronaca per vicende che hanno ben poco a che fare con il mondo del pallone.

L’ultima bravata (una rissa nel periodo di Natale) gli è costata la condanna a sei mesi di carcere, scontati in parte nel corso dell’estate, fino al rilascio del 28 luglio. Durante la detenzione però, Barton ha continuato ad allenarsi, nella speranza di poter tornare a calcare i campi di calcio non appena scontata la condanna.

Speranze vane. Proprio ieri è arrivata la squalifica di dodici settimane (poi ridotte a sei) per un altro episodio violento che lo ha visto protagonista qualche tempo fa, quando ai tempi del Manchester City aggredì il compagno di squadra Ousmane Dabo, procurandogli gravi lesioni alla retina. Per quella vicenda il bad boy era già stato condannato a quattro mesi di carcere, ma poi la pena era stata sospesa per due anni.

Tiago verso l’Everton?

Riuscirà Tiago Cardoso Mendes a trovare una squadra per la prossima stagione? E’ il dubbio che accompagna il mercato juventino da parecchie settimane e che sembra non trovare mai una

Tim Krul: il volto nuovo gioca tra i pali!

Non aspettatevi quest’oggi di sentir parlare di gol e cannonieri, di classifiche vinte e colpi di testa da far invidia al miglior centravanti del mondo. Stavolta il volto nuovo che andiamo a presentarvi indossa i guanti ed è pagato per evitare di prender gol.

Ad essere sinceri Tim Krul è una bella realtà del calcio internazionale già da qualche anno, nonostante la verde età. Quindi di nuovo il suo volto ha veramente poco (se non la barba che comincia a spuntare), ma ci sembrava doveroso dedicargli un capitolo in questa rubrica.

Per anni è stato considerato l’eterno secondo, non tanto perché il suo ruolo era quello di portiere di riserva, quanto perché con la maglia delle nazionali minori arrivava a piazzarsi sempre sul secondo gradino del podio. Fu così negli Europei Under 17 del 2005 (vinse la Turchia) ed anche nel Torneo di Tolone Under 20 (vinse la Francia ai rigori).