Otto reti, tanto spettacolo, un poker ed una tripletta. Questo ha raccontato la gara di San Siro tra Inter e Palermo, su un campo che rischiava di essere dichiarato inagibile a poche ore dal fischio d’inizio. Nerazzurri e rosanero hanno offerto una partita gradevole ai pochi temerari che hanno affrontato freddo, ghiaccio e neve per seguire dal vivo il match.
Inter
Foto Inter – Palermo 4-4
Fuochi d’artificio al Meazza di Milano, dove un’Inter ferita dalla sconfitta di Lecce cercava il pronto riscatto in campionato. Di fronte ai nerazzurri c’era il Palermo di Bortolo Mutti, finora deludente lontano dal Barbera e desideroso di regalare qualche soddisfazione ai tifosi anche al di fuori delle mura domestiche.
Passavano solo 17 minuti e gli ospiti erano già in vantaggio, in virtù della rete messa a segno dal difensore Mantovani. Milito rimetteva le cose a posto cinque minuti più tardi ed il risultato di parità restava immutato fino all’intervallo.
Inter – Palermo 4-4, il poker di Milito non basta ai nerazzurri
21a giornata Serie A
Stadio Giuseppe Mezza di Milano
Inter – Palermo 4-4
Reti: 17′ pt Mantovani (L); 22′ pt, 10′, 16′ e 24′ st Milito (I), 7′, 21′ e 40′ st Miccoli (P)
Napoli – Inter 2-0, le interviste ai protagonisti
Soddisfazione in casa Napoli, delusione e qualche recriminazione in casa Inter, dopo il 2-0 del San Paolo nel quarto di finale di Coppa Italia. Edinson Cavani ha messo fine al sogno nerazzurro di conquistare il terzo titolo di fila, lanciando i partenopei verso l’atto finale della competizione (Siena permettendo). Aurelio De Laurentiis non riesce a trattenere la gioia:
Stasera il Napoli ha giocato bene confortandoci tutti, nel calcio basta vincere e poi perdere per passare dalla depressione alla gioia immediata. Essendo un uomo coerente ho sempre ringraziato Mazzarri lodando le sue qualità: il mister fa un gioco divertente che non ti annoia mai. Ranieri è stato bravo a fare 10 gare senza sconfitte. Per noi è stato importante vincere per dimostrare che i calciatori e la squadra ci sono. Sembra quasi che quando giochiamo con le piccole i miei calciatori si sentano infastiditi nel giocare. Non vorrei che ora la gara contro il Siena venga sottovalutata, la Coppa Italia è una grande vetrina perchè si gioca a Roma ed ha sempre un fascino tutto speciale.
Foto Napoli – Inter 2-0
Quarto di finale di Coppa Italia interessante tra Napoli ed Inter, l’una desiderosa di riscatto dopo le ultime prestazioni non proprio esaltanti, l’altra vogliosa di prolungare la striscia positiva che dura da diversi mesi. A spuntarla sono i partenopei, che volano in semifinale e alimentano i sogni del San Paolo.
Il vantaggio dei padroni di casa arrivava ad inizio ripresa, quando Thiago Motta si faceva rubare palla da Cavani, commetteva fallo sullo stesso attaccante, consentendogli di presentarsi sul dischetto del rigore. Il numero 7 partenopeo non ripeteva l’errore commesso contro il Siena, ma freddava Castellazzi e portava in vantaggio i suoi.
Video Napoli – Inter 2-0
Due gol di Edinson Cavani trascinano il Napoli nella semifinale di Coppa Italia. L’avversaria di turno non era delle più facili da superare, considerando che l’Inter negli scorsi anni ha sempre fatto bene nella competizione nazionale, riuscendo a sollevare il trofeo nelle ultime due edizioni. Ma i narazzurri non avevano fatto i conti con la fame del Napoli, che non riesce ad assicurarsi il trofeo dai tempi di Maradona.
Inter – Lazio 2-1, le interviste ai protagonisti
Settima vittoria consecutiva per l’Inter di Ranieri, che supera la Lazio in campo ed in classifica e mette pressione alle prime della classe. Milito e Pazzini hanno regalato la vittoria ai nerazzurri, ma Claudio Ranieri ha il volto tirato al triplice fischio finale e non manca di bacchettare i suoi per la prestazione non proprio esaltante:
Così non si va lontano, non siamo stati squadra e abbiamo sofferto come temevo. Di buono c’è praticamente solo il risultato, e ce lo prendiamo ben volentieri. Il carattere e la voglia ci sono, ma siamo stati troppo timorosi e poco fluidi. In settimana dovremo analizzare con molta attenzione questa gara. Alvarez? Non ha fatto peggio di altri, il cambio all’intervallo era per dare una sferzata all’intera squadra.
Foto Inter – Lazio 2-1
Il posticipo della diciannovesima giornata di campionato vedeva di fronte Inter e Lazio, entrambe alla ricerca di punti per non perdere il contatto con le prime della classe. Ad avere la meglio è la squadra di Ranieri, che allunga la striscia positiva, superando proprio i biancazzurri e portandosi a quota 35 in classifica, a -6 dalla Juventus capolista.
E dire che a passare in vantaggio erano stati proprio gli ospiti, quando Rocchi infilava Julio Cesar al minuto numero 30 della prima frazione di gioco. L’Inter però non mollava ed a pochi istanti dall’intervallo riusciva ad acciuffare il pareggio con Milito.
Foto Milan – Inter 0-1
Tre punti per staccare la Juventus in vetta alla classifica e consolidare il primato. Era questo l’obiettivo del Milan nel posticipo della diciottesima giornata di campionato. Missione fallita, perché a fare da sparring partner questa sera non c’era una compagine qualunque, ma un’Inter in netta ripresa rispetto alla prima parte della stagione e decisa a vendere cara la pelle.
I nerazzurri dal canto loro speravano di sgambettare i cugini per riproporsi prepotentemente nelle posizioni di testa e rientrare nella lotta-scudetto. A prevalere sono proprio gli uomini di Ranieri, bravi a far tesoro di un solo gol per portare a casa i tre punti.
Milan – Inter, Gattuso e Aquilani out
A due giorni dal derby della Madunina, arrivano brutte notizie dall’infermeria del Milan, che per la stracittadina di domenica sera dovrà fare a meno di Gattuso ed Aquilani, fermati da problemi fisici. Ringlio – appena rientrato dopo uno stop di tre mesi – è stato bloccato da una mioastenia oculare, come recita il bollettino medico diramato dallo staff rossonero:
A seguito di una forma influenzale contratta a Dubai, ha avuto un’evoluzione della patologia preesistente. Un ulteriore monitoraggio diagnostico specialistico, contrariamente a tutti gli altri esami dello stesso tipo effettuati in precedenza, ha evidenziato una mioastenia oculare. Gattuso dovrà sostenere un periodo di riposo e terapie specifiche del caso.
Foto Inter – Parma 5-0
Prova di forza dell’Inter di Ranieri, che inizia nel migliore dei modi il 2012, battendo per 5-0 il malcapitato Parma. Passavano solo 13 minuti dal fischio d’inizio ed i padroni di casa erano già in vantaggio, grazie ad un Milito che comincia a somigliare al cecchino del triplete. Ancora cinque giri di lancette e l’Inter raddoppiava con Thiago Motta, che metteva al sicuro il risultato.
Poco prima dell’intervallo il Principe trovava ancora la via della rete, portando a tre i gol per i nerazzurri. Nella ripresa Milito si trasformava in assist-man e forniva a Pazzini il passaggio per la rete che valeva il poker. Ed a dieci minuti dalla fine arrivava anche la rete di Faraoni, che appena entrato in campo metteva il sigillo sul pokerissimo interista.
Champions league 2012 calendario ottavi di finale
L’urna di Nyon ha emesso il suo verdetto con esito più o meno favorevole per le squadre italiane impegnate in Champions League. Ostacoli inglesi per Napoli e Milan, arrivate seconde nei rispettivi gironi e costrette a giocare contro due big del calcio europeo (rispettivamente Chelsea ed Arsenal). Impegno più facile per l’Inter (almeno sulla carta), che in virtù del primo posto nel proprio gruppo, si ritroverà ad affrontare l’Olympique Marsiglia negli ottavi di finale.Dopo il salto troverete gli accoppiamenti degli ottavi di Champions League e le date del calendario.
Champions League: nell’ultima giornata spettro eliminazione per il Manchester United
Questa sera gli occhi di mezz’Europa saranno puntati sullo stadio del Villareal per vedere se il Napoli di Mazzarri riuscirà ad ottenere la tanto agognata qualificazione nel girone più difficile di tutto il torneo, a scapito del Manchester City. Ma probabilmente l’altra metà d’Europa starà guardando allo stadio del Basilea in cui l’altra squadra di Manchester, lo United, rischia per la prima volta dopo diversi anni l’eliminazione nella fase a gironi.
La squadra di Ferguson non ha mai davvero convinto quest’anno. A differenza delle altre stagioni fa tanta fatica a segnare, Rooney non è sempre in forma ed anche se vince quasi sempre, lo fa grazie a degli episodi. Ma se in un campionato nazionale questa strategia alla lunga può pagare, lo stesso non si può dire in Champions League dove in 5 partite i Red Devils sono stati fermati per ben 3 volte sul pari. La situazione nel girone C vede il Benfica ormai qualificato a 9 punti che oggi giocherà contro il già eliminato Otetul Galati, e Manchester United e Basilea separati da appena un punto in favore degli inglesi. Un pari alla truppa di Ferguson può andar bene, ma visto che gli svizzeri sono stati in grado di segnare 3 gol all’Old Trafford, di certo non è una partita da prendere con le molle.
Calciomercato: ora tutti vogliono Nani
E’ talmente forte che si pensava che il Manchester United non lo cedesse mai. Ma è bastato che all’interessamento della Juventus Ferguson lasciasse una porticina aperta che tutti sono entrati nella trattativa. Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Oltremanica, pare che anche l’Inter e il Milan siano interessati all’esterno portoghese.
Nani, arrivato a Manchester giovanissimo prima per imparare da Cristiano Ronaldo e poi per sostituirlo, in realtà non è mai diventato come CR7. Le sue qualità sono indiscutibili, ma Ferguson pare preferirgli l’esperienza di Giggs, l’estro di Valencia e la concretezza di Young. Tradotto, in assenza di infortuni, Nani giocherebbe soltanto la FA Cup e qualche spezzone di partita. Per questo ha chiesto di essere ceduto.