Confermate le ipotesi della vigilia per quanto riguarda le comproprietà. Fabio Borini rimane alla Roma dopo che la società capitolina ed il Parma se lo sono conteso fino all’ultimo. I giallorossi infatti hanno inserito nella busta la cifra di 4,9 milioni di euro, contro i 4,1 degli emiliani, in pratica meno del riscatto prestabilito ma più di quanto avrebbero voluto spendere, cioè zero. Non è detto però che Borini resti a Roma, anche se questo punto sarà valutato nei prossimi giorni.
Andrea Caracciolo
Calciomercato, le operazioni della prima settimana di gennaio
Al momento tutte le attenzioni sono puntate sulla trattativa che porterà Carlos Tevez a Milano, ma non dimentichiamo che nella prima settimana del calciomercato invernale, di colpi ne sono stati messi a segno parecchi. Alcuni di ripiego, altri in ottica futura, ma alcuni acquisti sono stati davvero pesanti.
Basti pensare a Borriello che è passato dalla Roma alla Juventus in prestito con diritto di riscatto. Una trattativa che apre diversi scenari di mercato e che scatenerà un flusso in uscita di punte da Torino. Ma l’acquisto dei bianconeri non è quello che ha destato più scalpore in quest’ultima settimana.
Calciomercato Genoa: preso Gilardino, parte Caracciolo
Ieri sono state superate le visite mediche ed in serata Alberto Gilardino ha potuto firmare ufficialmente il nuovo contratto con il Genoa. Il primo colpo di mercato, di una finestra invernale inusualmente ricca, si è concretizzato. Il Genoa, che da qualche anno si sta rinforzando per puntare all’Europa, ha deciso di investire in un centravanti di peso ed esperienza per poter raggiungere il suo obiettivo.
Alla Fiorentina sono andati 8 milioni di euro, al calciatore 1,6 a stagione per 4 anni. Il Gila farà coppia con Palacio, e così il sacrificato di turno sarà Caracciolo, già utilizzato con il contagocce finora. L’ex bresciano così è stato quasi costretto ad andar via, per evitare di chiudere la stagione in panchina, ed è stato ingaggiato dal Novara che ha seri problemi offensivi.
Serie A 31a giornata: Brescia – Bologna 3-1
Anticipo della trentunesima giornata di serie A.
Stadio Rigamonti, Brescia:
Brescia-Bologna 3-1
Reti: 3′ pt Hetemaj (Br), 9′ pt Zoboli (Br), 30′ pt Di Vaio (Bo), 20′ st rig. Caracciolo (B)
Brescia – Bologna 3-1
Aperitivo della trentunesima giornata di campionato, anticamera dell’attesissimo derby della Madonnina: Brescia-Bologna, seppure priva del fascino suscitato dal Milan-Inter a seguire, è partita fondamentale per entrambe le squadre, chiamate ad allontanare i fantasmi di una retrocessione da difendere con unghie e denti. Le Rondinelle, per la verità, se la passano peggio dei felsinei, visto che il terzultimo posto in condivisiione con il Lecce non lascia dormire sonni tranquilli mentre il Bologna, nonostante i tre punti di penalità, staziona a metà classifica con 40 punti all’attivo.
Non sono piaciute – la speranza è che siano infondate – le voci di combine che hanno preceduto il match. Beppe Iachini si ritaglia il palcoscenico del pre partita spedendo in panchina il talento Diamanti: Brescia schierato con Arcari fra i pali; difesa a tre con Zebina, Bega e Zoboli; i cinque di mediana sono Zanetti, Hetemaj, Vass, Zambelli e Accardi; di punta, la coppia costituita da Eder e Caracciolo. Malesani replica con il consueto 4-3-1-2 con Ramirez e Di Vaio di punta, Khrin davanti alla difesa, con Perez e Della Rocca. Ekdal giostra a ridosso della coppia offensiva.
Calciomercato, Brescia scatenato: vicini Marchetti, Zanetti e Blasi
Mentre tutti attendiamo i colpi della Juve (Luis Fabiano o Floro Flores), dell’Inter (Sanchez) o del Milan (Criscito e Lazzari), è il Brescia il club più scatenato della Serie A che si comporta da big. Sembrerebbe quasi che debba vincere lo scudetto se davvero tutte le trattative annunciate andassero in porto.
La più importante riguarda il portiere, e dovrebbe essere Federico Marchetti, ex portiere della nazionale, messo fuori rosa da Cellino per alcuni atteggiamenti che non sono andati giù al patron del Cagliari. L’estremo difensore dovrebbe riuscire a rescindere il contratto a giorni, e si potrebbe accasare a Brescia, dove partirebbe Sereni, che non è mai riuscito a stabilire un ambiente sereno in Lombardia, il quale potrebbe andare al Bologna dove il prossimo anno diventerebbe titolare in seguito alla partenza di Vivano.
Fantacalcio: puntate su Lazio-Brescia e sulla rinascita dell’Udinese
La settimana di coppe non influirà più di tanto sull’andamento di campionato perché la maggior parte delle squadre che vi hanno partecipato si incontreranno tra sabato e domenica. Per questo motivo sarebbe meglio spostare l’attenzione verso gli altri obiettivi, ed in particolare su quei club che potrebbero segnare molto.
In primis l’Udinese, la quale gioca bene ma ha quasi sempre perso, e stavolta potrebbe rifarsi contro un Cesena la cui spinta dovuta all’entusiasmo di inizio campionato sembra essersi affievolita. Un’altra partita su cui puntare potrebbe essere Lazio-Brescia, con i due club freschi, con calciatori molto votati all’attacco e che potrebbero regalare molti gol in questa giornata.
Tornano i Big in Serie B: è subito Tavano show
Se in Serie A i big stentano a carburare, in B sono proprio le stelle, quei calciatori che dovrebbero giocare nella massima serie, a fare la differenza. Il miglior giocatore di giornata, che probabilmente sarà il migliore per tutto il campionato, è Tavano, autore delle tre reti che permettono al suo Livorno di chiudere in testa questa prima giornata di campionato. La rete di Szatmari dell’Avellino è stata solo un’illusione, perchè il Livorno di quest’anno è veramente forte.
L’altro big che sogna di tornare in A da protagonista è Andrea Caracciolo. L’airone esordisce in questo campionato con due gol all’altra grande di questo torneo, l’Empoli, che però non sono sufficienti per portare i 3 punti al Brescia. Vende cara la pelle la squadra toscana, che aveva anche pregustato la vittoria, sfumata al 94′.