Coppa Italia rivoluzionata: ecco le nuove modalità e il sorteggio

La stagione ancora non è cominciata, ma già si sa qualcosa sulla finale di Coppa Italia. E’ un pò prematuro fare dei pronostici, ma sappiamo per certo che sarà scongiurata per la quinta volta di fila la finale Roma-Inter. Il sorteggio del tabellone tennistico ha messo dallo stesso lato le due rivali degli ultimi anni, sia in coppa ma anche in campionato, non permettendo loro di incontrarsi all’ultima gara, ma nemmeno in semifinale. Se dovessero passare il loro primo turno, nerazzurri e giallorossi si incontrerebbero già ai quarti, scongiurando così un finale scontato.

Ieri si sono tenuti i sorteggi per la prossima Coppa Italia, che ha leggermente cambiato formula. Infatti quest’anno, oltre alle squadre di Lega Pro, saranno ammesse anche squadre di Seconda Divisione, che per una gaffe della Lega Calcio nel documento ufficiale risultano ancora iscritte alla serie D.

Partite storiche: Juve-Amburgo 0-1

Correva l’anno 1983 quello successivo al Mondiale di Spagna che ci aveva fatto sognare ed esultare, regalandoci il terzo titolo ed il rispetto del mondo intero. Erano anni di predominio inglese a livello di club, tanto che le ultime sei edizioni della Coppa dei Campioni erano finite ad arricchire le bacheche delle squadre d’oltremanica.

Ma quel 1983 aveva qualcosa di speciale ed in finale arrivarono l’Amburgo e la Juventus, rappresentanti, guarda caso, di Germania e Italia, che solo 10 mesi prima si erano date battaglia in quel di Madrid per alzare la Coppa del Mondo.

La compagine tedesca era di gran lunga inferiore allo squadrone bianconero, che si avvicinava alla finale di Atene con la presunzione di chi sa che i 90 minuti finali sono solo una pura formalità prima della festa finale.

Francia scatenata sul calciomercato, dobbiamo cominciare a preoccuparci?

Come avrete notato, il campionato francese sembra essersi svegliato dal torpore che lo ha colpito in questi ultimi anni, quando ai nastri di partenza c’era solo una pretendente allo scudetto: la corazzata dell’Olympique Lione. Probabilmente è stato proprio il finale thrilling della scorsa stagione a far cambiare le ambizioni delle altre società, perchè per la prima volta negli ultimi 7 anni la vincente si è decisa solo all’ultima giornata.

Questa ritrovata competitività ha portato ad un aumento dell’attenzione da parte del pubblico francese, e di conseguenza anche un aumento degli investimenti da parte delle televisioni. Come diretta conseguenza tutto ciò ha portato ad un mese di Luglio infuocato dal punto di vista del mercato, che ha visto squadre al limite della retrocessione come il Psg formare una rosa da Champions League, e squadrette mai sentite nominare fare grandi acquisti.

Trofeo Tim: il Milan vince di rigore

Prove tecniche di campionato per tre grandi del calcio italiano destinati a darsi battaglia nel corso della prossima stagione. E’ chiaro che a questo punto dela preparazione è difficile stabilire quale sia la formazione migliore tra le tre, ma qualche indicazione utile è venuta fuori dall’Olimpico di Torino.

La formula è stata quella classica dei tre tempi da 45 minuti, come nella migliore tradizione dei triangolari, con Milan e Juventus a sfidarsi per prime e l’Inter ad osservare gli avversari dalla tribuna.

Buona la prova offerta dalle due formazioni in campo, nonostante i limiti dovuti alla scarsa preparazione. Certo, gli uomini di Ranieri sono più avanti da questo punto di vista, ma devono comunque fare i conti con i carichi di lavoro di inizio stagione. Nonostante ciò, la gara è stata appassionante e ricca spunti interessanti.

Il punto sul mercato dal 15 al 30 luglio

Il calciomercato ha un pò rallentato la sua andatura dopo che nei primi due mesi era veramente scatenato. Oltre all’affare Ronaldinho, compiuto tra l’altro la sera del 15 di luglio, non ci sono stati altri grossi colpi di mercato, ma anzi, anche quelli piccoli sono andati via via scemando.

Dalla metà del mese ad ora ci sono state molte cessioni, come quella di Behrami e di Lupoli finiti in Inghilterra, ma di acquisti, dopo i primi giorni, se ne sono visti pochi. La squadra più in forma sul calciomercato è stata ancora una volta il Torino, che sta facendo la concorrenza alla Fiorentina sul numero di nuovi ingaggi. Sono stati 3 gli acquisti di Cairo negli ultimi 15 giorni, e si tratta di Pratali e Abate che provengono dal retrocesso Empoli, e Samuel, nazionale austriaco, dello Sturm Graz.

Shevchenko al Milan? Forse venerdì

Se ne parla dallo scorso inverno e ad intervalli di tempo più o meno regolari il tormentone torna a riempire le pagine dei giornali. Pronti per l’ennesima puntata della telenovela Shevchenko-Milan?

Pensavamo che con l’acquisto di Ronaldinho l’attacco dei rossoneri fosse ormai sistemato, ma il recente infortunio di Borriello ha fatto tornare d’attualità il discorso sul probabile ritorno dell’ucraino.

Il torneo celebrativo delle ferrovie russe, quindi, non poteva capitare in un momento migliore, visto che tra le squadre che vi parteciperanno ci saranno anche Milan e Chelsea. E pensate che Galliani non approfitterà dell’occasione per trattare il prestito dell’attaccante?

Messi alle Olimpiadi? Oggi la sentenza della Fifa

Chissà come finirà il lungo braccio di ferro tra il Barcellona e la Fifa… Di sicuro nell’estate dei grandi tormentoni questo ce lo saremmo risparmiato volentieri e mai avremmo potuto immaginare che Lionel Messi occupasse tanto spazio sulle pagine dei giornali per una vicenda simile.

Ma i grandi club europei sembrano non dare troppa importanza alle Olimpiadi e così finisce che molte stelle rischiano di restare fuori dalla manifestazione sportiva per eccellenza.

Proprio oggi è in programma la riunione della Fifa a Zurigo, durante la quale dovrebbe venir fuori il verdetto definitivo: Messi partirà per Pechino o continuerà ad allenarsi con il Barcellona.

Ecco le quote-scommesse per la serie A, indovinate chi è la favorita

Manca un mese al calcio d’inizio del campionato e le rose delle big di serie A sono più o meno definite. Dato che i preliminari di Champions stanno quasi per cominciare e grandi colpi non dovrebbero avvenire, le agenzie di scommesse internazionali stanno già diffondendo le quote per il campionato di Serie A 2008/2009.

L’unica a non volersi ancora sbilanciare è l’Inglese Stanleybet, che ha diffuso solo le quote del campionato tedesco e inglese che cominciano prima, e quindi per quello italiano ci sarà da aspettare. Per valutare quanto il nostro campionato sarà combattuto, almeno nei pronostici, abbiamo così analizzato 4 agenzie di scommesse, due italiane (Snai e Sisal), una internazionale (Bwin) e una on-line (Sportingbet).

Clarence Seedorf: nato per vincere

Solo qualche giorno fa ha rischiato di perdere il diritto di essere inserito nella nostra consueta rubrica del lunedì, ma poi Clarence Seedorf è riuscito a resistere e a tenersi stretto quel numero 10 tanto caro.

Naturalmente stiamo scherzando. Nessuno lo avrebbe mai costretto a cedere la sua maglia, nemmeno se il pretendente ad indossare il numero magico si chiama Ronaldinho. E comunque, un posto su queste pagine lo avrebbe trovato ugualmente, perché alla fine contano i numeri che si hanno nei piedi, non quello sulle spalle.

E Clarence Seedorf di numeri ne ha mostrati molti nel corso della sua lunga carriera, sin dagli esordi quando appena sedicenne gli venne consegnato il compito di incantare le platee olandesi con la maglia dell’Ajax. Erano anni d’oro per il club di Amsterdam, che grazie ai suoi giovani campioni inseguiti da mezza Europa, riuscì ad infilare importanti successi sia in patria che a livello internazionale.