Capello rinnova l’Inghilterra

La prematura uscita dell’Inghilterra dal mondiale sudafricano ha creato non poche polemiche intorno alla figura di Fabio Capello, allenatore con la fama di vincente, chiamato appositamente alla corte della Regina Elisabetta per riportare i Tre Leoni in cima al calcio che conta.

Dopo la figuraccia al mondiale erano in molti a volerlo dimissionario o cacciato a calci nel sedere dalla Federazione inglese, ma alla fine Don Fabio è rimasto al suo posto ed ora è pronto per nuove avventure. La prossima fermata si chiama Ungheria, avversaria degli inglesi nell’amichevole di mercoledì prossimo ad Wembley, ed è lecito aspettarsi un’accoglienza tutt’altro che calorosa per la squadra di Capello.

Intanto però il ct ha provveduto ad epurare ampiamente la rosa reduce dal mondiale, rinnovando ampiamente la squadra e portando solo 10 elementi che avevano partecipato alla kermesse sudafricana. Via i portieri Green e James, via Crouch e Defoe, via Joe Cole e Lennon. Dopo il salto trovate la lista dei 23, nella speranza che trovi l’approvazione dei sudditi di Sua Maestà.

Barcellona, idea Ozil

L’obiettivo dichiarato del Barcellona è sempre stato Cesc Fabregas, l’unico per il quale il club catalano farebbe carte false pur di assicurarsene le prestazioni. Ma Arsene Wenger ha spesso ribadito

Serie A 2010/2011: Bologna

Rispetto allo scorso anno il Bologna è una delle squadre che ha cambiato di meno, e a dir la verità ha effettuato un calciomercato un po’ rischioso, puntando molto su dei giovani calciatori molto apprezzati, ma che ancora non hanno dimostrato nulla in serie A. Questi potrebbero rivelarsi una scommessa vincente, ma c’è anche la possibilità di finire come lo scorso anno, a lottare per la salvezza fino quasi all’ultima giornata.

Sono arrivati il giovane centrocampista della nazionale slovena Khrin dall’Inter, l’interessante difensore del Cittadella Cherubin, l’attaccante ex Bari Meggiorini, che nel precampionato ha già dimostrato di aver trovato una buona intesa con Di Vaio, ed il giovane Paponi dal Parma. Poche invece le cessioni, la più importante delle quali è quella di Adailton, che molte volte ha tirato i rossoblù fuori dai guai, finito ai rumeni del Valsui. Confermato il prestito di Osvaldo, attaccante dalle prestazioni altalenanti ma sicuramente dotato di buone doti tecniche, all’Espanyol. Son partiti anche Paonessa e Raggi, ma mentre del primo non si sentirà molto la mancanza, dato che non giocava mai, è il difensore quello che mancherà più di tutti, dato che oltre ad essere titolare fisso, era uno che si adattava a tutti i ruoli di difesa, e di certo uno così serve sempre.

Roma, in 11 pronti a partire, il primo è Guberti

Di operazioni in entrata ne vedremo molto poche quest’anno, anzi probabilmente una sola, quella di Nicolas Burdisso che molto probabilmente raggiugerà a Trigoria il fratello Guillermo tra pochi giorni. Con lui la rosa diventerebbe troppo grande, con ben 33 giocatori, e così pare siano in 11 quelli pronti a partire.

Il primo, è solo questione di ore, è Stefano Guberti, il quale per quest’anno dovrebbe rimanere per tutto il campionato nella Sampdoria, per poi decidere del suo futuro nella prossima estate. E’ stato trovato ieri l’accordo per l’esterno di centrocampo per la comproprietà fissata a 2 milioni di euro, e già domani l’ex barese dovrebbe sbarcare a Genova.

Serie A 2010/2011: Bari

Il campionato è ormai alle porte, e così cominciamo a scoprire le 20 squadre che quest’anno si incontreranno in serie A per la stagione 2010/2011. Procedendo in ordine alfabetico cominciamo dal Bari, la rivelazione dello scorso anno che non ha alcuna intenzione di smettere di stupire. Diciamo la verità, nemmeno il tifoso più sfegatato avrebbe potuto sperare in una stagione simile, con la salvezza raggiunta con un paio di mesi d’anticipo e pochi punti di distacco dall’Europa League.

Certo, quest’anno sarà più difficile, e si sa che l’obiettivo di Matarrese non è mai quello di raggiungere l’Europa, ma l’obiettivo della salvezza potrebbe star stretto alla squadra di Ventura. La rosa è cambiata tanto, e bisognerà vedere se il tecnico riuscirà a far convivere i molti calciatori nuovi, ma mediamente il livello è cresciuto rispetto alla scorsa stagione.

Europa League: le big fanno fatica, fuori solo una francese

E’ il Montpellier la prima squadra di alto livello a lasciare le competizioni internazionali. Nel turno più facile i francesi si sono fatti sorprendere dal piccolo club del Gyor, peraltro in casa. Dopo aver vinto per 0-1 in Ungheria probabilmente i transalpini hanno un po’ preso sottogamba l’impegno, ma fatto sta che preso il gol sul finire del primo tempo, non sono riusciti più a pareggiare, arrivando fino ai rigori dove i sorprendenti ungheresi hanno avuto la meglio.

Le big che invece avevano un po’ deluso nella gara d’andata si sono riprese alla grande. Il Galatasaray, che in Turchia aveva pareggiato 2-2 contro l’OFK, va a vincere fuori casa per 1-5, mentre all’altra turca, il Besiktas, la gara va piuttosto liscia, con un 3-0 mai in discussione, e con l’ex interista Quaresma che apre le marcature.