Juve, accelerata per Vucinic

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Finalmente qualcosa si è mosso nel mercato estivo e le prime pedine che hanno cambiato squadra non hanno favorito la Juventus. Infatti dopo esser sfumato il primo obiettivo Aguero, è diventato molto difficile anche poter arrivare al secondo top player della lista di Marotta : Giuseppe Rossi. Questo perchè il Villareal ha già venduto nella giornata di ieri Santiago Cazorla e ha così deciso di togliere dal mercato il talentuoso attaccante che era nel mirino della Juve.

Alla luce di questo scenario e di questi due buchi nell’acqua da parte della Juventus, è arrivata una forte accelerata per poter chiudere l’affare con la Roma e portare il montenegrino Mirko Vucinic a vestire bianconero. L’offerta di 15 milioni della società torinese non accontenta Sabatini che vorrebbe vendere il suo attaccante a 20 milioni e reinvestire quei soldi in un nuovo acquisto come Nilmar. E’ possibile che si riesca a trovare l’accordo sulla base di circa 18 milioni compresi bonus, questo perchè la Roma è intenzionata a vendere il giocatore e la Juve per non correre il rischio di trovarsi nuovamente a bocca asciutta è disposta a spendere qualche milione in più del previsto e chiudere subito l’affare.

Video: tutti i flirt di Melissa Satta. L’ultimo è Andrés Iniesta?

Da quando è finita la sua storia con Bobo Vieri la bella sarda non è certo rimasta con le mani in mano. Da Leonardo Di Caprio a Matteo Ferrari, passando pure per un video in cui è a bordo piscina vicino ad un molto interessato campione del mondo, il catalano Andrés Iniesta.

Insomma sia lei che l’ex-giocatore di tante squadre italiane si sono consolati molto presto. Negli ultimi giorni l’ex-velina avrebbe comunque confidato che non le piace vedere il suo ex-fidanzato ripreso con altre donne:

Se dovesse tornare da me con un progetto serio, come il matrimonio, mi riavvicinerei a lui.

Pato rischia il carcere?

La difesa dell’ex moglie di Alexandre Pato, Sthefany Brito, ha chiesto di arrestare il calciatore del Milan. Al centro della questione c’è il mancato pagamento degli alimenti che l’attaccante non

Inter: la strategia per arrivare a Tevez

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L’Inter vuole Tevez e Tevez non vuole più il Manchester City. Questo non vuol dire che l’Apache accetterebbe di buon grado il trasferimento a Milano, ma visto che non può tornare in Sudamerica, forse cambiare aria gli farebbe bene. Parte da questi presupposti la trattativa tra Inter e Manchester City che sembra una lunga telenovela che va avanti da anni, da quando cioè gli sceicchi soffiarono l’attaccante ai nerazzurri al momento dell’addio al Manchester United.

Ma tornando ai giorni nostri, entrambe le squadre sono motivate a mandare in porto la trattativa. Al City servono un bel po’ di soldini dopo aver speso 45 milioni per Aguero. Se dovessero arrivare, si potrebbe chiudere per l’altra vicenda che sta togliendo il sonno ai dirigenti inglesi, quel Nasri che sembrava avesse quasi firmato 3 settimane fa, e su cui l’Arsenal ora sta alzando le barricate.

Amichevoli: Milan, pari anche con l’Internacional, battuto ancora ai rigori

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Perdere ai rigori contro il Bayern Monaco ci può stare, ma ripetere la prestazione contro l’Internacional fa un po’ più male. Non tanto perché la sconfitta è arrivata di nuovo ai rigori (peraltro sbagliati 4 su 4), ma perché ai penalty il Milan non ci doveva nemmeno arrivare.

In campo con quasi tutti i titolari, i rossoneri affrontavano un Internacional pieno zeppo di giovani promettenti ma con esperienza internazionale quasi zero. La superiorità tecnica è evidente, ma nonostante questo i ragazzi di Allegri non sono riusciti ad evitare il secondo pareggio consecutivo.

Mondiali 2014: le 6 urne per le qualificazioni

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La Fifa ha appena reso note le 6 urne per i sorteggi che stabiliranno i gironi di qualificazione al Mondiale 2014 nell’area europea. La buona notizia è che, nonostante il clamoroso flop dell’ultimo torneo, l’Italia rimane testa di serie. La cattiva è che inspiegabilmente nella prima fascia sono state inserite squadre come Grecia o Norvegia, mentre rimangono nelle altre sezioni, pescabili anche da noi, nazionali temibili come Francia, Russia o Turchia.

Il sorteggio si terrà sabato 30 luglio a Rio De Janeiro, e vedrà possibili incroci pericolosi dato che nel Pot 2 sono annoverate le nazionali sopra enunciate, senza dimenticare altre molto forti come la Svezia di Ibrahimovic o la Serbia di Krasic, nell’urna 3 compaiono la Svizzera di Inler e l’Irlanda del Trap, mentre nella 4 la Romania di Mutu, ma anche Austria e Polonia che non sono da sottovalutare. Una sorpresa è stata ritrovare il Montenegro nell’urna 2, nonostante come nazionale indipendente sia stata riconosciuta dalla Fifa solo di recente e finora non si sia mai qualificata per competizioni internazionali. Dopo il salto le 6 urne.

Calendario Serie A 2011-’12, sorteggio e polemiche

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Al calcio d’inizio del campionato 2011-’12 manca ancora qualche settimana, ma intanto è stato diramato il calendario della prossima stagione, in mezzo a qualche inevitabile sorpresa ed a qualche polemica da parte di chi si sente penalizzato. Ma andiamo per ordine, cominciando proprio dalla prima giornata di campionato, che andrà in scena il 28 agosto (per sabato 27 sono previsti due anticipi):

Atalanta-Cesena
Bologna-Roma
Cagliari-Milan
Inter-Lecce
Lazio-Chievo
Napoli-Genoa
Udinese-Juventus
Novara-Palermo
Parma-Catania
Siena-Fiorentina

Video: Vidal visita il nuovo stadio

Arturo Erasmo Vidal Pardo nei suoi primi giorni torinesi ha avuto anche l’occasione di visitare quello che sarà il suo luogo di lavoro, ovvero il nuovo stadio in via di ultimazione.

Immagini in esclusiva realizzate dal sito ufficiale della squadra bianconera e che sono disponibili sul canale YouTube del club torinese.

Un occasione per i tifosi juventini anche per vedere a che punto è lo stadio. Come si può vedere dalle immagini l’aspetto esterno sembra completo – sono state anche installate le stelle con i campioni del passato e i nomi dei tifosi – e anche gli spogliatoi sembrano finiti.

Amichevoli: Conte chiede un esterno per la Juve

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La seconda amichevole della tournèe estiva della Juventus ha dato alcuni segnali incoraggianti ad Antonio Conte, ma anche la consapevolezza che la rosa non è al completo e che si deve intervenire sul mercato il prima possibile per alcuni ruoli delicati. La partita contro il Club America non certo avversario irresistibile, ma sicuramente più avanti come  preparazione fisica, è finita 1-0 per i bianconeri con il gol della giovane promessa Pasquato.

Oltre all’autore del gol, migliore in campo,  promossa a pieni voti anche la fascia destra formata da Krasic e  Lichtsteiner, con il secondo in evidenza sia nella fase difensiva che in quella propositiva. A centrocampo torna nel suo ruolo naturale Marchisio e svolge bene il compito affianco del compagno Pirlo, leggermente sottotono ma sempre illuminante con la palla tra i piedi. Tra le note non positive nella gara di ieri troviamo il tandem d’attacco MatriDel Piero che non è riuscito ad esprimersi al meglio, e De Ceglie che ha l’attenuante di non giocare una partita ufficiale dal brutto infortunio di Novembre scorso. Nella seconda parte le dichiarazioni del tecnico bianconero a fine gara.

Video: Royston Drenthe si dà al rap

Strano il destino di Royston Drenthe. Acquistato nell’agosto del 2007 per quattordici milioni di euro dal Real Madrid – non pochi visto che si trattava di un giocatore di vent’anni

Amichevoli: un buon Milan battuto ai rigori dal Bayern

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Meglio del previsto. Con queste tre parole si può riassumere l’amichevole di lusso di ieri sera tra Milan e Bayern Monaco. I rossoneri, molto più indietro con la preparazione (in Germania il campionato comincerà tra 10 giorni) non hanno demeritato affatto contro i bavaresi, ed hanno ceduto soltanto alla lotteria dei rigori.

La gara di ieri era molto più di un’amichevole visto che in palio c’era l’Audi Cup e le squadre a disputarsela erano, oltre a Milan e Bayern, anche Barcellona ed Internacional di Porto Alegre (anche nell’altra semifinale i blaugrana si impongono ai rigori). Alla fine dei 90 minuti il tabellone dice 1-1, anche se gran parte del merito va al solito super-Abbiati.