Amichevoli: la baby-Roma maltrattata dal PSG di Menez

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Luci e ombre ieri sera a Riscone nel triangolare di lusso che segna l’ultimo giorno di ritiro per i giallorossi. Mancavano giocatori importanti, ma alcune indicazioni possono arrivare dal campo, in modo da correggere in corsa la rosa prima che sia troppo tardi.

La sfida contro il Paris St. Germain è stata un massacro, ma c’era da aspettarselo visto che i transalpini inizieranno il campionato tra due settimane. Oltre ad essere molto più avanti con la preparazione dei giallorossi, avevano anche la rosa al gran completo, compreso Menez che, nonostante sia arrivato da un paio di giorni ha già mostrato molto feeling con i nuovi compagni. A Luis Enrique invece mancavano quasi tutti i nuovi acquisti (Heinze, Lamela e Bojan), mancavano i due difensori centrali, Burdisso (ancora in vacanza) e Juan (infortunato), mancava persino De Rossi, mentre in campo c’era mezza Primavera.

Calendario Serie A, i criteri per la compilazione

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Tra meno di 24 ore conosceremo il calendario completo della Serie A della prossima stagione. E’ previsto per domani alle 20, infatti, il sorteggio delle varie giornate, ma già da oggi si conoscono i criteri di abbinamento con relative certezze su alcuni punti. Qualche esempio?

Il Milan campione d’Italia giocherà la sua prima gara lontano da San Siro. Debutto lontano dalle mura domestiche anche per la Roma, poiché la scorsa stagione aveva giocato la prima in casa (la regola dell’alternanza vale per le le squadre romane e milanesi. Ne consegue che Lazio ed Inter giocheranno la prima gara in casa ed è quindi impossibile che si incontrino tra loro.

Video: Camoranesi provoca una rissa in amichevole

Della serie gli eccessi di Mauro German Camoranesi. Ne sanno qualcosa i tifosi bianconeri, che hanno visto più volte sventolare il cartellino rosso davanti agli occhi del loro giocatore in cinque occasioni – e molte altre volte hanno tirato un sospiro di sollievo.

Anche ora che sta chiudendo la sua carriera in Argentina, il campione del mondo non ha perso il vizio di reagire in modo esagerato ad alcune situazioni di gioco. Un esempio è presente nel video in testa al post.

Calcio scommesse, deferite 16 società

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Arrivano oggi i primi verdetti dopo lo scandalo sul calcio scommesse scoppiato ad inizio estate. Come era prevedibile il Procuratore Federale Stefano Palazzi ha ufficializzato i primi deferimenti. Sono coinvolte due società di serie A, l’Atalanta e  il Chievo, tre squadre di serie B: Hellas Verona, Sassuolo e Ascoli e ben undici squadre di Lega Pro (Alessandria, Cremonese, Benevento, Ravenna, Virtus Entella, Piacenza, Esperia Viareggio, Portogruaro, Taranto, Spezia e Reggiana). Completano il quadro anche due squadre della Lega Dilettanti, il Cus Chieti e Pino Di Matteo.

Le società che rischiano di più, anche alla luce delle ultime penalizzazioni del Ravenna (7 punti per un singolo illecito sportivo nell’ultimo campionato) sono l’Alessandria e l’Ascoli. Per queste due squadre potrebbe esserci la retrocessione: fino alla Seconda divisione per i piemontesi che sono stati deferiti per responsabilità diretta, e il passaggio dalla Lega Pro alla  terza serie nazionale per i marchigiani. Se fosse retrocesso l’Ascoli, il suo posto in serie B verrebbe preso dalla Triestina.  Tutte le altre società dovrebbero invece subire penalizzazioni in classifica per il campionato 2011-2012.

Inter: si studia Palacio e si ritenta per Tevez

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E’ molto attivo l’asse Milano-Genova, sponda Inter e Genoa. Le due società si sono nuovamente incontrate per trattare Palacio, alla luce del secco rifiuto di Pandev a trasferirsi a Marassi. Preziosi non vuole giocatori che arrivano controvoglia, e così l’Inter tenta la carta Castaignos. Il problema è che i dirigenti lo ritengono un importante investimento per il futuro, e così si studia l’opportunità di cederlo in prestito o in comproprietà.

Ma l’Inter è interessata anche a Kucka, seguito da molti club, in particolar modo dal Milan. Per lui Preziosi vuole solo soldi, e per questo gli emissari si aggiorneranno a dopo la prima settimana di agosto quando, si spera, qualche giocatore sarà stato ceduto. L’alternativa è Gago del Real Madrid, ma ancora le trattative sono in alto mare.

Milan: Mister X sarà Schweinsteiger, Fabregas o…nessuno?

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Il rischio è che di fronte a tante belle parole e nomi altisonanti, alla fine il famoso Mister X per la fascia sinistra del Milan non arrivi mai. Dopotutto non può andar sempre bene come per Ibra e Robinho lo scorso anno, presi a prezzi stracciati. I nomi che si fanno in quest’estate sono molto pesanti, ma soprattutto hanno mercato, a differenza dei due attaccanti 365 giorni fa.

E così dopo aver praticamente bruciato Hamsik e Ganso, e dopo aver lasciato in stand-by Kakà e Montolivo, ora ci si concentra su Fabregas e Schweinsteiger. E’ il tedesco l’uomo più seguito da Galliani che presto potrà vedere in campo proprio contro il suo Milan nella Audi Cup.

Argentina: esonerato Batista

Come annunciato pochi giorni fa si è atteso l’inizio della nuova settimana per annunciare l’esonero di Sergio Batista dal ruolo di ct dell’Argentina. Secondo il 90% dei tifosi, espressione dell’ultimo

Roma: preso Stekelenburg

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Marteen Stekelenburg è il nuovo portiere della Roma. L’incontro di ieri sera tra Sabatini e gli emissari dell’Ajax doveva andare bene, e così è stato. Si partiva da 6 milioni di offerta e 8 di richiesta. Il ds degli olandesi aveva dichiarato che se non si fosse trovato l’accordo ieri non si sarebbe trovato più, e così nella notte eccolo accontentato.

Ad accelerare l’operazione è stato l’infortunio di Viviano dato che Sabatini minacciava l’Ajax di non prendere il portiere olandese a cifre troppo alte perché tanto c’era l’alternativa dell’ex bolognese. Ma il crac del suo ginocchio ha messo con le spalle al muro il ds giallorosso che ha trovato l’accordo da 6 milioni più due di bonus legati alle presenze e alla qualificazione in Champions League.

Rummenigge: “Vidal senza morale”

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Karl-Heinz Rummenigge torna a parlare del caso Vidal, e continua ad attaccare sia il calciatore che la sua nuova società.  Dopo che il centrocampista cileno ha deciso di trasferirsi alla Juventus e non al Bayern Monaco che lo aveva seguito e corteggiato per lungo tempo, il dirigente tedesco non ha digerito lo smacco, e intervistato dalla rivista Kicker ha pronunciato parole di fuoco:

Vidal aveva promesso innumerevoli volte al presidente del club che avrebbe firmato con il Bayern. Ora vediamo che valore hanno le sue promesse. Se il giocatore avesse mantenuto la sua parola e se avesse mostrato carattere, se fosse un uomo con una morale, allora sarebbe venuto da noi. Ora gioca in un club che è come lui, basta guardare la storia giudiziaria della Juve o, al massimo, i suoi ultimi risultati sportivi.