Roma, è caos totale: società spaccata a metà

Chi sta con Totti e chi con l’allenatore, chi con Sabatini e chi con Baldini. E tutto per qualche piccolo tornaconto personale: dico che sarebbe il caso di smetterla con queste fazioni, stare uniti tutti attorno alla Roma

parla da capitano Daniele De Rossi in uno sfogo nel ritiro della nazionale, in merito a ciò che sta accadendo a Roma in questi giorni. La città è in subbuglio perché, nonostante alla fine il calciomercato possa essere giudicato soddisfacente, non si può dire altrettanto dell’atmosfera che si respira nella società.

Qualificazioni Euro 2011: esagerata Olanda, 11 gol a San Marino. Germania prima qualificata

Si sapeva sin dal sorteggio che la Germania si sarebbe qualificata come prima nel suo girone, ed ora è arrivata la matematica certezza. La squadra di Low ottiene il biglietto per Euro 2012 con due giornate di anticipo surclassando l’Austria, malcapitata di turno. Contro Arnautovic e compagni si scatena Ozil, autore di una tripletta, a cui si aggiungono le reti di Podolski, Schurrle e Gotze. Siamo curiosi di vedere i tedeschi contro qualche avversario di livello più alto visto che si sa che con le piccole non c’è storia.

Nel suo stesso girone anche la Turchia ha già un piede agli Europei. Battendo 2-1 il Kazakistan stacca il Belgio, che pareggia in Azerbaigian, ed ora è ad una vittoria dalla qualificazione. Ma lo show della serata lo regala l’Olanda che segna ben 11 gol al povero San Marino. Mattatore stavolta è Van Persie che di reti ne fa addirittura 4, seguite dalle doppiette di Huntelaar e Sneijder e dalle reti di Heitinga, Kuyt e Wijnaldum. La qualificazione non è matematica ma, dopo la sconfitta a sorpresa della Svezia contro l’Ungheria, manca poco. Basta un solo punto ed i vicecampioni del mondo sono in Ucraina e Polonia.

Prandelli: Italia lenta e prevedibile

La qualificazione agli Europei del 2012 è ormai messa in tasca, ma il ct Cesare Prandelli non può essere soddisfatto di fronte alla prova dei suoi ragazzi al cospetto delle Isole Far Oer, squadra presa a schiaffi a destra e a manca sin dalla notte dei tempi. L’Italia ha infilato un solo gol e bisogna ringraziare la nostra buona stella se il guardalinee non ha giudicato in fuorigioco Cassano sul passaggio di Pirlo, perché altrimenti saremmo qui ad esibirci in ben altri commenti. Prandelli è persona troppo onesta per nascondersi dietro ad un dito:

Il risultato è indubbiamente molto positivo, e di positivo c’è anche che abbiamo cercato di costruire, di creare delle occasioni palla a terra, così come ci eravamo preparati a fare nel corso del lavoro che ci ha portato fin qui. Ma siamo stati un po’ lenti e a volte un po’ prevedibili. In queste partite diventa fondamentale essere concreti fin dal primo momento, perché sfide come queste possono portarti a qualsiasi sorpresa e può accadere qualsiasi cosa.

Qualificazioni Euro 2012: Far Oer – Italia 0-1

La partita che non ti aspetti, con una nazionale – quella italiana – che ha saputo tener testa ai campioni del mondo della Spagna e che invece si ritrova a faticare più del dovuto al cospetto delle Isole Far Oer, compagine materasso del girone ed abituata a contare le reti subite con il pallottoliere.

L’inizio di gara era tutto a favore degli azzurri, che spingevano sull’acceleratore per trovare immediatamente la rete del vantaggio. Montolivo sembrava il più attivo e dopo pochi secondi impegnava il portiere avversario con un destro da fuori area. Poi toccava a Cassano sbagliare un paio di occasioni favorevoli, prima che Chiellini provasse a perforare la rete con un colpo di testa da calcio d’angolo.

Zarate: “Passerò di più la palla”

 E’ stato il colpo a sorpresa dell’ultimo giorno di Mercato estivo. E’ Mauro Zarate, il nuovo acquisto che deve far sognare i tifosi interisti. La sua partenza dalla Lazio sembrava scontata dopo i diverbi con Reja, ma fino all’ultimo giorno era stato escluso un passaggio all’ Inter. Nella conferenza stampa di presentazione Zarate ha promesso assist e impegno per vincere con l’Inter:

Tante volte non passo la palla, è vero,  ma è anche vero che l’anno scorso, se non mi sbaglio, ho mandato in gol circa nove volte i miei compagni. Nel vecchio Zarate non c’era niente di sbagliato, infatti non devo cambiare, ma dimostrare come sono veramente. E magari passare un po’ più spesso la palla…

Non sono mancati i complimenti di rito alla nuova società e ai compagni:

Qui mi ha colpito tutto. L’Inter è un grande club, è diverso dalle altre squadre in cui sono stato prima d’ora. È bello avere tanti argentini in squadra, ho già parlato con tutti e mi hanno dato consigli

Prandelli: “La qualificazione a Firenze sarebbe un sogno”

 Si deve ancora giocare la partita di qualificazione agli Europei del 2012 tra Isole Far Oer e Italia, ma il tecnico Cesare Prandelli pensa già alla prossima gara che si giocherà Martedì sera nella sua Firenze.  Se infatti questa sera arriveranno i tre punti contro la piccola nazionale delle Far Oer, nella prossima partita si potrà festeggiare la qualificazione anticipata a Euro2012:

Qualificarci per gli Europei a Firenze sarebbe una magia, un piccolo sogno che si realizza

Sono queste la parole di Prandelli in conferenza stampa, che però è ben conscio che bisognerà vincere stasera, e magari anche martedì contro la Slovenia. Non sono mancate ai microfoni di Rai Sport anche parole per i due talenti più discussi del calcio italiano, che il CT sta cercando di recuperare. Cassano e Balotelli, nella speranza che il secondo possa ritrovarsi come sta succedendo a Fantantonio.

Video: un gesto da codice penale di un portiere thailandese

Il calcio è – purtroppo – ricco di situazioni in cui uno o più giocatori – ma spesso vengono coinvolti anche allenatori, tifosi… Come è avvenuto qualche giorno fa, torniamo a farvi vedere una follia di cui è protagonista un portiere.

Questa volta il protagonista viene dalla Thailandia. Dopo un cross dalla sinistra, il portiere conquista il pallone con un’uscita decisa sull’attaccante avversario. Si appresta a rinviare mentre la punta cerca di bloccarlo con una mossa che avrebbe più senso in una partita delle giovanili.

Milan, è furia Inzaghi per l’esclusione dalla lista Champions

Oggi sono state presentate le liste per la Champions League da tutti i club e, sorpresa delle sorprese, nel Milan non compare il nome di Pippo Inzaghi. E’ vero che l’attaccante del Milan gioca poco perché ha sempre problemi fisici, ma stavolta Allegri l’ha fatto davvero arrabbiare.

Si sa che Superpippo ha come unico obiettivo nella carriera quello di rimanere nella storia come il calciatore che ha segnato più gol in Europa, ed attualmente è fermo a quota 70 reti, una in meno di Raul. E considerando che il Milan nel girone, a parte il Barcellona, si troverà a giocare contro Bate Borisov e Victoria Plzen, già aveva cominciato a scalpitare.

Juventus: i capricci dei calciatori costano 12 milioni

Non solo Amauri.  Il problema della Juve si chiama rosa larga, un’opportunità che di solito va bene per chi è impegnato nelle coppe, ma per una squadra che disputa solo il campionato e la coppa Italia è un lusso che non ci si può permettere. Specialmente dopo aver speso 86 milioni di euro nel mercato ed averne incassati appena 14.

Come illustravamo ieri, Marotta si è sfogato duramente contro Amauri, attaccante che sa benissimo di essere relegato a terza o quarta scelta in bianconero, ma che club come Parma e Palermo avrebbero preso volentieri, e che è stato in grado persino di rifiutare l’Olympique Marsiglia, una squadra che, a livello internazionale, ha un peso non indifferente.

Diritti tv: trovato accordo che fa arrabbiare De Laurentiis

Quasi tutti i presidenti di Serie A hanno sottoscritto immediatamente il nuovo accordo triennale con Infront, società mediatrice per i diritti tv, che daranno l’opportunità di vedere le partite a pagamento dal prossimo campionato fino al 2015. Un’offerta che, seppur non ai livelli dei campionati stranieri, faceva guadagnare un po’ di soldini ai club italiani, ma che non è andata giù a De Laurentiis.

Sì, sempre lui, il vulcanico presidente del Napoli che se l’è presa con il sorteggio del campionato, quello della Champions League e con le nuove regole sul contratto collettivo. Ora non gli va giù nemmeno il contratto televisivo, che secondo lui è un favore a Berlusconi. Ma come funziona?

Montolivo smentisce l’accordo con il Milan

La sessione estiva di calciomercato si è conclusa ieri, ma continuano a circolare voci insistenti su questo o quel trasferimento rimandato solo di qualche mese. Un nome su tutti, Riccardo Montolivo, rimasto a difendere i colori della Fiorentina ancora per una stagione, ma promesso sposo del Milan, che a quanto fare se ne sarebbe assicurata le prestazioni a partire del 2012.

I giornali di oggi non solo riportavano la notizia dell’accordo verbale tra il centrocampista ed il club rossonero, ma condivano il tutto con tanto di cifra scritta sul prossmo contratto del calciatore, vale a dire 3,5 milioni di euro a stagione per quattro anni. Ma come nella migliore delle tradizioni, è arrivata la smentita del diretto interessato, che dal ritiro della nazionale azzurra ha fatto sapere:

Non ho alcun accordo verbale, né tantomeno scritto, con nessuna società. La stagione sta per cominciare e sono concentrato solo ed esclusivamente sulla Fiorentina e sulla Nazionale.

Zamparini spiega i motivi dell’esonero di Pioli

L’aria è pesante, il malumore si taglia a fette ed il pubblico sembra non gradire l’ultima uscita pazza del patron Zamparini, che a pochi giorni dall’inizio del campionato si è reso protagonista di un clamoroso passo indietro, esonerando Stefano Pioli ed affidando il Palermo nelle mani di Devis Mangia. Il cambio di allenatore non è che la punta dell’iceberg in una situazione che ha visto volar via i pezzi migliori, da Pastore a Cassani, da Sirigu a Nocerino. Ma il patron Zamparini minimizza ed attacca la stampa, prima di spiegare i motivi che hanno portato al licenziamento di Pioli:

Non c’è alcun caos. C’è disinformazione sui numeri della nostra campagna acquisti, penso ci sia una cattiveria costante nei confronti del Palermo. Perché nessuno ha scritto di caos Cellino quando ha esonerato Donadoni? Noi ci siamo mossi sul mercato investendo perché sia per la squadra che per l’allenatore sta cominciando un nuovo ciclo e probabilmente sarà un anno di transizione.