Roma, DiBenedetto: “Stadio e Champions in tre anni”

Thomas DiBenedetto, proprietario e presidente della Roma, è in vena di promesse a margine del meeting Leaders in Football. L’imprenditore italo-americano sogna di dare un nuovo stadio alla sua Roma e si impegna a riportare la squadra ai massimi livelli nel giro di tre anni:

Tre anni per tornare in Champions League. Per il nuovo impianto ci siamo dati da 3 a 5 anni, sperando che Roma possa ospitare le Olimpiadi del 2020. Noi puntiamo a uno stadio per il calcio, che abbia i tifosi vicini al campo in modo tale che possano trasferire la propria energia alla squadra. Per il momento condividere lo stadio Olimpico con la Lazio non è un problema. Anche in America succede lo stesso: a New York, Giants e Jets dividono lo stadio.

L’Anzhi insegue Tevez e sogna Cristiano Ronaldo

L’idillio tra Carlos Tevez ed il Manchester City sembra essere arrivato alla conclusione e sin dal prossimo gennaio l’attaccante argentino potrebbe cambiare maglia. Sulle sue tracce c’è la Juventus, che sogna di completare il reparto avanzato con l’arrivo di un attaccante completo ed affamato, ma i bianconeri non sono i soli ad inseguire l’Apache.

Nelle ultime ore i giornali russi hanno rilanciato un’indiscrezione assai succosa che vede l’attaccante del City pronto a firmare un accordo con l’Anzhi, squadra pronta a spendere qualcosa come 250 milioni di euro nel prossimo mercato invernale. Stando alle voci raccolte dal tabloid russo, gli emissari del club del Daghestan avrebbero già contattato Tevez per intavolare una trattativa.

Video: un altro gol più veloce al mondo

Non è certo una novità, anche se è difficile segnare una rete da tanto lontano – in diversi casi avviene grazie alla collaborazione del portiere avversario.

In questo caso l’autore del colpo è un attaccante di una misconosciuta squadra rossa di seconda divisione – il Mitos -, al secolo Michail Osinov. Subito dopo il calcio d’inizio, spara velocissimo una bombarda verso l’area avversaria, cogliendo di sorpresa il portiere avversario.

Ranking Uefa: Italia sempre più giù e nell’ultimo anno è superata anche da Cipro

Il calcio italiano è in crisi, e questo lo si sapeva da tempo. Ma l’umiliazione di essere superati anche da Cipro, questa davvero non ci voleva. Ma tant’è, nella stagione appena iniziata i ciprioti, ma anche i cechi, i belgi, gli israeliani e gli austriaci, hanno fatto meglio degli italiani. Colpa delle eliminazioni troppo precoci di Roma e Palermo dall’Europa League e dalla “retrocessione” dell’Udinese dalla Champions alla coppa di “serie B”.

Il ranking Uefa, quello che conta, si basa su 5 stagioni, e siamo ancora a galla. Nonostante la Germania, che lo scorso anno ci ha superato al terzo posto, sia sempre più lontana, ancora ce la caviamo visto che la Francia è a distanza di sicurezza, come lo è il Portogallo, ma certo è che con una situazione che va sempre peggiorando c’è ben poco da stare allegri.

Juventus: Tevez diventa più di un’ipotesi

Carlos Tevez è stato vicinissimo all’Inter a più riprese negli ultimi anni, e sembrava il colpo ideale dopo la partenza di Eto’o. Ma a gennaio lo scenario potrebbe cambiare e Marotta potrebbe tirare un colpo basso ai rivali nerazzurri, sfilandogli il talentuoso attaccante da sotto il naso. In pratica il dg bianconero starebbe studiando una mossa molto simile a quella che portò Antonio Cassano dal Real Madrid alla Sampdoria.

Sfruttando il malcontento del calciatore che nonostante giochi in una grande squadra vuole andar via, Marotta starebbe studiando un prestito con diritto di riscatto da stabilire in base alle prestazioni del calciatore, superando anche l’ostacolo del lauto ingaggio che verrebbe coperto in parte dalla società. Insomma prendere un campione a metà prezzo, meglio dei saldi.

Scudetto 2006: anche la Uefa scende in campo

L’appello di Andrea Agnelli di qualche settimana fa è stato ascoltato e la Uefa ha deciso di intervenire. La lettera inviata dal presidente della Juventus indirizzata a Platini in merito alle scorrettezze dell’Inter non prese in considerazione nell’ambito dell’inchiesta denominata “Calciopoli” è stata presa in considerazione, nonostante in molti credessero che fosse solo tempo perso.

E così questa mattina il consigliere capo degli Affari Legali Pierre Cornu ha scritto alla Figc per venire a conoscenza dei dettagli dell’indagine. Cornu specifica che non ha dubbi che l’inchiesta del 2006 fosse stata portata avanti correttamente, ma intanto vuol sapere tutto con precisione, in particolare come mai le intercettazioni e le prove riguardanti l’Inter non fossero state prese in considerazione, per valutare al meglio e, specifica alla fine della lettera, “decidere cosa è opportuno fare”.

Serie B 8a giornata: Toro in fuga, stop Padova


Vicenza – Varese 0-2:
3′ st Carrozza (Va); 36′ st Pucino (Va) (giocata ieri)
Albinoleffe – Padova 1-0: 43′ pt Cocco (rig.) (A)
Ascoli – Reggina 1-1:  3′ pt Peccarisi (ag) (R); 50′ st Papa Waigo (rig.) (A)
Brescia – Gubbio 2-2: 38′ pt Cottafava (G); 43′ pt Scaglia (B); 17′ st Bazzoffia (G); 43′ st Salamon (B)
Cittadella – Modena 2-0: 11′ st Maah (C); 45′ st Vitofrancesco (C)
Crotone – Bari 0-1: 17′ st Claiton (B)
Livorno – Empoli 0-0
Nocerina – Juve Stabia 2-3: 42′ pt Danilevicius (J); 7′ st Di Maio (N); 16′ st Zito (J); 25′ st Mbakogu (J); 48′ st Catania (N)
Sassuolo – Pescara 1-1: 1′ pt Marchi (S); 38′ st Masucci (ag) (P)
Torino – Grosseto 1-0: 34′ st Iorio (ag) (T)
Verona – Sampdoria 1-1: 17′ pt Pozzi (rig.) (S); 34′ pt Gomez (V)

Cassano insulta un giornalista, poi si scusa

Gli anni passano ma certi vizi sono difficili da abbandonare, specie se ti chiami Antonio Cassano ed hai costruito un’intera carriera su comportamenti al limite dell’immaginabile. Eh sì, nonostante i buoni propositi, il matrimonio, la nascita di un figlio, l’arrivo in una società (il Milan) che non permette colpi di testa e la fiducia del ct della nazionale, Fantantonio continua a cadere in tentazione e si concede ancora il gusto di qualche Cassanata.

L’ultima in ordine di tempo ha come location il ritiro della nazionale in quel di Coverciano, a qualche ora dalla partenza per la Serbia, dove il prossimo venerdì l’Italia incontrerà i padroni di casa in una gara valida per le qualificazioni ad Euro 2012. Il fattaccio è avvenuto nei pressi del bar del centro sportivo, dove i giornalisti stazionavano per strappare qualche dichiarazione agli azzurri. Ad un certo punto gli addetti alla sicurezza hanno chiesto ai cronisti di lasciare la sala, ma un giornalista (Andrea Santoni del Corriere dello sport) è rimasto nei pressi, poiché era impegnato in una telefonata e dice di non aver udito la richiesta.

Roma, De Rossi: “La firma arriverà”

In casa Roma continua a tenere banco la vicenda legata al rinnovo del contratto di Daniele De Rossi. Il rapporto tra i giallorossi e Capitan Futuro scadrà il prossimo giugno e c’è quindi la possibilità che il centrocampista si trasferisca in altri lidi a parametro zero sin dalla prossima stagione. E’ per questo che la società sta lavorando alacremente al rinnovo del contratto, sebbene le due parti siano ancora divise da almeno un milione di euro. Il diretto interessato si dice tranquillo, ma ammette che un accordo poteva essere trovato molto tempo fa, quando al comando c’era ancora la famiglia Sensi:

Non mi piace parlarne in sala stampa: ci sono trattative, siamo in una fase di stallo e non voglio essere frainteso. Un accordo, però, andava trovato molto tempo prima.

Juventus: Elkann dice che la strada è ancora lunga

 Il Presidente della Fiat John Elkann durante la visita al salone nautico di Genova ha rilasciato interessanti dichiarazioni sulla Juventus e  sulla prestazione che ha permesso ai bianconeri di vincere contro il Milan domenica scorsa. Come l’ allenatore Antonio Conte, anche Elkann ha frenato l’entusiasmo ricordando che la strada è ancora molto lunga:

Quella di domenica è stata una bella partita, con una nostra grande prestazione, ma come dice Conte la strada è lunga e bisogna mangiare tanta erba.

E poi una battuta anche sulle favorite al titolo, che i pronostici della vigilia erano tutti per le due squadre di Milano:

Le milanesi favorite? Anche il Napoli non è male