
Posticipo 8a giornata Serie A
Stadio Dall’Ara di Bologna
Bologna – Lazio 0-2
Reti: 23′ pt Acquafresca (ag) (L); 3′ st Lulic (L)

Posticipo 8a giornata Serie A
Stadio Dall’Ara di Bologna
Reti: 23′ pt Acquafresca (ag) (L); 3′ st Lulic (L)

La copertina dell’ottava giornata di campionato è dedicata all’Udinese, che batte il Novara e festeggia il primato solitario in classifica. Partita senza storia, a giudicare dal 3-0 finale, con i padroni di casa che aprivano le danze con Di Natale al minuto numero 33 della prima frazione di gioco, per poi raddoppiare con Domizzi al 39′. Nella ripresa arrivava anche il secondo gol del capitano, che chiudeva la gara e regalava il primato agli uomini di Guidolin.
Dopo due sconfitte consecutive, torna finalmente alla vittoria l’Inter di Ranieri. Contro il Chievo i nerazzurri hanno capitalizzato il gol di Thiago Motta, riuscendo poi a portare a casa un risultato che serve ad uscire dalla zona più scomoda della classifica.

Fiorentina – Catania 2-2: 20′ pt e 16′ st Jovetic (F); 43′ pt Delvecchio (C); 35′ st Maxi Lopez (C) (giocata ieri)
Juventus – Genoa 2-2: 6′ pt e 13′ st Matri (J); 31′ pt Rossi (G); 40′ st Caracciolo (G) (giocata ieri)
Lecce – Milan 3-4: 4′ pt Giacomazzi (L); 30′ pt Oddo (rig.) (L); 37′ pt Grossmuller (L); 4′ st, 10′ st e 18′ st Boateng (M); 38′ st Yepes (M) (giocata alle 12,30)
Cagliari – Napoli 0-0
Inter – Chievo 1-0: 34′ pt Thiago Motta (I)
Parma – Atalanta 1-2: 11′ st e 13′ st Maxi Moralez (A); 35′ st Valdes (P)
Roma – Palermo 1-0: 8′ pt Lamela (R)
Siena – Cesena 2-0: 9′ pt Gonzalez (S); 8′ st Calaiò (S)
Udinese – Novara 3-0: 33′ pt e 4’st Di Natale (U); 39′ pt Domizzi (U)
Bologna – Lazio stasera ore 20,45
Il Lecce di Di Francesco getta al vento la migliore delle occasioni per avere ragione dei campioni d’Italia del Milan, facendosi recuperare e superare, nonostante il vantaggio di tre reti.

Fuochi d’artificio a Lecce, dove i padroni di casa hanno tenuto sotto scacco i campioni d’Italia del Milan per quarantacinque minuti, per poi farsi raggiungere e superare nella seconda frazione di gioco. Massimiliano Allgri non aveva neanche il tempo di assegnare le marcature, che il Lecce era già in vantaggio: Grossmuller per Giacomazzi e Abbiati battuto, quando correva il minuto numero 4 della prima frazione di gioco.
Alla mezzora la notte diventava più cupa per i rossoneri di fronte al rigore assegnato per fallo di Abbiati e trasformato dall’ex Oddo. Ed al minuto numero 37 il brutto sogno si trasformava in incubo per gli uomini di Allegri, quando Grossmuller infilava la rete del 3-0.

Anticipo 8a giornata Serie A
Stadio Via del Mare di Lecce
Reti: 4′ pt Giacomazzi (L); 30′ pt Oddo (rig.) (L); 37′ pt Grossmuller (L); 4′ st, 10′ st e 18′ st Boateng (M); 38′ st Yepes (M)
Siamo abituati a pensare al Manchester City solo in termini di petroldollari. Quelli che sono serviti per assicurarsi – a peso d’oro – tutti i calciatori della rosa: Edwin Dzeko, Mario Balotelli, Yaya Touré, Igor Kolarov…
Ma i Citizens non sono solo questo. In questi anni hanno costruito anche un settore giovanile interessante. E in questo post vi mostriamo uno dei gioielli della primavera del club. Alex Henshall nel video quà sopra segna una rete capolavoro in una partita contro il Liverpool: pallonetto per superare il difensore che lo marca, stop di petto e senza far cadere la palla riesce a sorprendere il portiere incrociando sulla sua sinistra.

Probabilmente nel prossimo campionato non diremo più che il Milan è una squadra per vecchi. Alcuni dei senatori che non se ne sono andati quest’anno potrebbero farlo l’anno prossimo (Van Bommel, Gattuso, Ambrosini, Inzaghi e forse pure Nesta), per far spazio a molti giovani di belle speranze. Ed i primi passi potrebbero essere fatti già a gennaio.
Nei prossimi giorni infatti gli emissari rossoneri dovrebbero incontrare quelli del Porto per parlare di Fernando. L’imponente centrocampista scoperto da Villas Boas, appena 24 anni, costa già 20 milioni di euro, ma dalla partenza del suo allenatore non è più contento di restare nel suo club, così ha chiesto di essere ceduto. Un accordo al ribasso, stimolato dallo stipendio non elevato che percepisce oggi (appena 1 milione di euro), potrebbero portare il calciatore a Milano.

Sono bastati pochi gol e qualche mese lontano dai guai per far credere che Mario Balotelli fosse ormai cresciuto e avesse smesso di commettere le balotellate. Ma evidentemente dobbiamo ricrederci un po’ tutti. E’ bastata una notte da ragazzino per rimettere tutto in discussione. Per la precisione la notte tra venerdì e sabato, trascorsa con degli amici in casa sua. Tutto normale, se non fosse che i 5 hanno deciso di lanciare dalla finestra del bagno alcuni petardi.
Mentre effettuavano quest’operazione, alcuni asciugamani hanno preso fuoco, ed in pochi attimi le fiamme si sono allargate a tutta casa, tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Accorsi sul posto, i pompieri hanno impiegato mezz’ora a disperdere il fumo e domare le fiamme, ma non finisce qui.

Prima o poi doveva capitare, ed è infatti capitato. Il Real Madrid ultimamente stava giocando con più disinvoltura del Barcellona, ed anche se i blaugrana restano la squadra più forte del mondo, quando anche loro devono fare i conti con gli infortuni i problemi vengono a galla. Capita così che Guardiola possa fare affidamento soltanto su due attaccanti (Messi e Villa) nella difficile gara contro il Siviglia, e così si sente la mancanza della terza punta, visto che i biancorossi riescono a tenere a bada gli avversari. I sivigliani devono ringraziare soprattutto Javi Varas, portiere che ha soffiato il posto ad un certo Palop, mica il primo arrivato, e si vede anche come mai.
Se Varas già si merita la palma del migliore in campo entro i 90 minuti, di certo mette una ciliegina sulla torta al 95′, quando all’ultimo secondo para un rigore a Messi, diventando per un giorno eroe cittadino. E così con questo pari il Barça si lascia superare da un super-Real Madrid che sembra davvero temibile quest’anno più degli altri anni.
Ancora un pareggio per la Juventus di Antonio Conte, che al cospetto del Genoa non riesce a mantenere il vantaggio e si lascia recuperare per ben due volte, mancando ancora

Quarto pareggio stagionale per la Juventus, che non riesce proprio a decollare, fermandosi ancora una volta sul più bello. La gara dei bianconeri sembrava partire nel migliore dei modi, quando Matri intercettava un tiro di Marchisio ed infilava Frey. Correva il 5′ minuto del primo tempo, ma la gara era ancora troppo lunga per poter cantare vittoria.
E infatti il Genoa non mollava ed alla mezzora riusciva a riportarsi in vantaggio, grazie a capitan Rossi, lasciato libero di colpire di testa in mezzo all’area. Ancora Juventus in avanti al 58′ ed ancora Matri a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. A quel punto i bianconeri avrebbero dovuto controllare la gara e portare a casa i tre punti, ma Caracciolo rovinava la festa al pubblico dello Juventus Stadium, siglando la sua prima rete in rossoblu e regalando un prezioso pareggio al Genoa.
Pioggia di gol all’Artemio Franchi di Firenze, dove la Fiorentina ospitava un Catania che si sta ben comportando in questo inizio campionato. I viola riuscivano a passare al 20′ della

Finisce in parità il primo anticipo dell’ottava giornata di campionato, che vedeva di fronte Fiorentina e Catania, divise in classifica da un solo punto. Passavano venti minuti ed i tifosi viola potevano esultare al primo gol della Fiorentina, con Jovetic che raccoglieva l’assist di Munari ed infilava Andujar. La gioia durava fino agli ultimi minuti del primo tempo, quando Delvecchio freddava Boruc e riportava in parità il punteggio.
Ancora Jovetic al minuto numero 62, su assist del neo-entrato Vargas, ma neanche in questo caso la squadra di Mihajlovic riusciva a mantenere il vantaggio, lasciandosi riprendere al minuto numero 82 da Maxi Lopez. Le distanze in classifica restano invariate: etnei a quota 10 e viola a 9.