Serie A 8a giornata: Lecce – Milan 3-4

di Redazione 2


Anticipo 8a giornata Serie A
Stadio Via del Mare di Lecce

Lecce – Milan 3-4

Reti: 4′ pt Giacomazzi (L); 30′ pt Oddo (rig.) (L); 37′ pt Grossmuller (L); 4′ st, 10′ st e 18′ st Boateng (M); 38′ st Yepes (M)

La Juve rallenta e il Milan vuole approfittarne per portarsi già a -2. I rossoneri di Allegri sono impegnati in casa del Lecce per l’anticipo dell’ora di pranzo dell’ottava giornata di Serie A. Dopo le convincenti vittorie con Palermo e Bate Borisov, il Milan vuole confermarsi in casa di una squadra ostica, che ha già dimostrato di non voler lasciar punti a nessuno. Allegri presenta Robinho dal primo minuto, alle spalle di Ibrahimovic e Cassano. Di Francesco mette Corvia come unica punta centrale, con Cuadrado e Grossmuller poco dietro.

Pronti, via e il Lecce è subito in vantaggio. Quarto minuto, punizione battuta da Mesbah, Giacomazzi anticipa tutti e di testa trafigge Abbiati. Ci si aspetterebbe la reazione del Milan, ma sono ancora i pugliesi a fare la partita. All’undicesimo, Abbiati salva con un miracolo su un tiro di Obodo. Un minuto dopo, Corvia si trova solo davanti il portiere avversario ma non riesce a concretizzare. Il Milan è in affanno. Al 28′, Abbiati atterra apparentemente Corvia in area di rigore. L’arbitro assegna la dubbia massima punizione. Sul dischetto si presenta l’ex Oddo che non sbaglia. Gli uomini di Allegri sembrano imbambolati. Nocerino prova a dare la sveglia con una sventola da fuori area, deviata in angolo da Benassi. Ma per i rossoneri è notte fonda: 37′, Giacomazzi prova a sfondare in area, la palla finisce a Grossmuller che solo davanti ad Abbiati non sbaglia. Clamoroso 3-0 per il Lecce. Il primo tempo si conclude con i giallorossi addirittura vicini al poker. Milan inesistente.

Nella ripresa è però tutt’altra musica, orchestrata da Boateng, entrato a inizio del tempo al posto di Robinho. Fuori anche Ambrosini, dentro Aquilani. Il ghanese guida infatti la clamorosa rimonta dei suoi. Al 4′ scarica un siluro sotto la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Boa si ripete circa sei minuti dopo, che dal limite con un esterno destro sigla la rete del 2-3. Di Francesco prova a limitare la furia dei rossoneri, usciti praticamente trasformati dagli spogliatoi, mettendo Bertolacci al posto di Grossmuller. Tentativo vano. Ancora Boateng, da destra, trova la conclusione che si insacca in porta con Benassi, incapace di tenerla fuori. In bambola i padroni di casa, spaventati dalla veemente reazione del Milan. Entrano Giandonato e Ofere, al posto di Cuadrado e Corvia. Inutile. Ci sono solo i campioni d’Italia. Al 38′, assist di Cassano dalla sinistra e Yepes insacca di testa l’incredibile 4-3. Il Lecce neanche prova a reagire.

Vittoria incredibile per i rossoneri. Brutti, inesistenti e sotto 3-0 nel primo tempo, riescono in una incredibile rimonta nella ripresa guidata soprattutto dalla tripletta di Boateng, realizzata in appena diciotto minuti. Milan a 2 punti dalla Juve. Grande rammarico per i padroni di casa: non capiterà tutti i giorni di trovarsi in vantaggio per 3-0 nel primo tempo contro il Milan. Basterebbe solo ricordarsi che le partite durano novanta minuti.

Photo credits | Getty Images

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