Antonio Cassano manda una lettera aperta ai tifosi

Il calore dimostrato dai tifosi, dai dirigenti e dai commentatori di ogni colore calcistico si è fatto sentire in questo momento difficile, sicuramente il più difficile, della carriera di Antonio Cassano. Ed ora lui, appena uscito dall’ospedale dopo l’operazione al cuore, ha deciso di ringraziare tutti quelli che si sono fatti sentire e gli sono stati vicino. Per questo ha preso carta e penna ed ha scritto una lettera aperta che vi riportiamo di seguito nella versione integrale.

Fiorentina: via Mihajlovic, arriva Rossi

Era nell’aria da tempo, ed oggi è arrivata la conferma: Sinisa Mihajlovic è stato esonerato. Al suo posto arriverà Delio Rossi, ex allenatore di Lazio, Palermo ed altri club importanti. L’esonero di Mihajlovic veniva richiesto dalla tifoseria da tempo visto che non solo l’ex difensore non riusciva a portare i risultati che Firenze richiede, ma non è riuscito nemmeno a gestire bene lo spogliatoio visti i vari dissapori con Montolivo, Cerci, Kharja ed altri giocatori.

A sua parziale discolpa va detto che anche la società non gli ha dato una mano visto che molti dei “mal di pancia” sono avvenuti a causa delle mancate cessioni a club di portata superiore (vedi Montolivo con Inter e Milan o Cerci con il Manchester City), e così il serbo si è trovato tra due fuochi, e non è riuscito a reagire nel modo corretto.

Genoa-Inter e Napoli-Juventus, le date dei recuperi

Il maltempo che ha attraversato la nostra Penisola in lungo e in largo è riuscito ad avere la meglio anche sul mondo del calcio, portando al rinvio sia dell’anticipo dell’ora di pranzo (Genoa-Inter) che del posticipo serale dell’undicesima giornata di campionato (Napoli-Juventus).

Neanche il tempo di liberare le strade dal fango e di asciugare i rispettivi rettangoli verdi, che già si pensa alle date dei recuperi, affinché il grande circo calcistico continui la sua corsa in modo regolare e trasparente. Le due gare verranno recuperate in giorni diversi e precisamente il 29 novembre Napoli-Juventus ed il 13 dicembre Genoa-Inter.

La strategia del Barça per produrre nuove entrate

Il Barça con o senza la Qatar Foundation, con o senza Lionel Messi, continuerà ad essere il Barça, ma più povero, più piccolo e diverso. E senza la firma di questo accordo, i nostri concorrenti avrebbero avuto un vantaggio.

Ecco cosa dichiarava Javier Faus, il responsabile del dipartimento economico del Barcellona, in una conferenza stampa avvenuta nello scorso mese di settembre a proposito dell’arrivo dei qatariani all’interno del club catalano.

Video: il calcio da kung fu di Kevin Kuranyi

Sedici anni dopo il calcio di Kung fu che Eric Cantona rifilò al povero Matthew Simmons, tifoso del Crystal Palace che costò otto mesi di squalifica all’ex fantasista del Manchester United – oltre ad una condanna a due settimane di carcere, poi ridotta in appello a 120 ore di servizio civile -, abbiamo visto una scena simile in un derby del campionato russo.

L’ex-nazionale tedesco Kevin Kuranyi colpisce Sergei Parshivlyuk nel derby tra Dynamo e Spartak Mosca che ricorda più un film di Bruce Lee che un campo da calcio.

Video gol Liga – 6 novembre 2011


szólj hozzá: Bilbao v Barca 2:2 GOALS

Sembra proprio l’anno buono per il Real Madrid. Iker Casillas è ancora imbattutto in Champions League e nella Liga il Barcellona è ormai distanziato di quattro punti – come vi abbiamo già raccontato.

Per chi tifa per José Mourinho e CR7, così come per chi adora i colori blaugrana e Lionel Messi vi abbiamo postato i video con gli highlights delle due gare – più la vittoria nel derby del Valencia contro il Getafe. Buona visione.

Serie A: i voti dell’11^ giornata

L’undicesima giornata di campionato è stata monca perché ci sono mancate le due partite più importanti. Per questo dare i voti alla giornata non dà completamente giustizia agli attori in campo, ma ci proviamo lo stesso anche perché, seppur con solo 8 partite, ci sono stati sempre alti e bassi.

Voto 10 al Milan che festeggia il pericolo scampato da Cassano con una prestazione perfetta e 4 gol contro un Catania che ha dato molto fastidio ad Inter, Juventus, Napoli e Lazio, dunque decisamente una vittoria che vale doppio.

Liga: Messi salva il Barça nel recupero, ed il Real scappa via

E’ una domenica diametralmente opposta quella che vivono le due squadre leader della Liga spagnola. Il Real Madrid strapazza 7-1 il povero Osasuna, mentre il Barcellona rischia di capitolare nell’acquitrino di Bilbao, e si salva solo al 91′.

Ma siccome fa più notizia il pari dei blaugrana che la super-vittoria dei blancos, partiamo da qui. Il Barcellona schiera la sua formazione migliore, ma l’Atletico gioca all’italiana, con marcatura a uomo asfissiante su Xavi in modo da non far ragionare gli uomini di Guardiola. Ed infatti i biancorossi hanno ragione visto che Messi e compagni non giocano alla grande come al solito, ed anzi vanno sotto due volte, una nel primo tempo, ed una nella ripresa. E’ il secondo tempo però quello più emozionante, con la pioggia che rende ogni giocata imprevedibile ed il pallone impazzito. Per uno strano rimpallo il Bilbao ripassa in vantaggio a 10 minuti dalla fine e, nell’assalto finale, è sempre Messi ad azzeccare lo spunto vincente, anche se favorito da batti e ribatti.

Prandelli chiama Abate e lascia fuori Di Natale

E’ tempo di esperimenti per Cesare Prandelli, che di colpo si è ritrovato a dover fare a meno di due pezzi da novanta, Giuseppe Rossi ed Antonio Cassano, i quali nelle ultime uscite della nazionale italiana avevano rappresentato l’attacco titolare. Entrambi i calciatori sono fuori dai giochi almeno per 4-6 mesi ed al momento è difficile ipotizzare il loro pieno recupero in vista degli Europei del prossimo anno.

Il ct azzurro tenta allora di correre ai ripari, nella speranza di trovare delle valide alternative all’attacco titolare, nel caso in cui la coppia di “bassotti” non riesca a rientrare in tempo per la kermesse continentale del 2012. In questo senso Prandelli benedice la doppia amichevole della prossima settimana, quando l’Italia si troverà ad affrontare la Polonia e l’Uruguay. Per l’occasione, il ct rispolvera volti noti, come Matri e Pepe, e regala la gioia della prima convocazione in azzurro ad Abate. Nessuna speranza invece per Totò Di Natale, che continua a restare al di fuori del giro azzurro, nonostante la mole di reti siglate con la maglia dell’Udinese.