Tutto il Milan contro Chiellini

 

Sembra quasi che il buffetto, schiaffo o come volete considerarlo, a Storari lo abbia dato Chiellini e non Ibrahimovic. Il giorno dopo la partita di Coppa Italia tra Milan e Juventus è una bufera ed al centro stavolta non c’è lo svedese, reo di aver colpito a fine partita il portiere della Juve, ma Chiellini che ha denunciato l’accaduto.

Dalle immagini si vede bene che dopo la “carezza” di Ibra all’avversario, Storari non batte ciglio ma il difensore bianconero corre dall’arbitro a segnalargli l’accaduto. Cosa che peraltro farà subito dopo davanti ai microfoni dei cronisti. Ed il Milan cosa fa? Anziché stigmatizzare l’accaduto e riprendere Ibrahimovic, se la prende con Chiellini.

Futuro Inter senza Capello, ma con Lucas ed altri giovani talenti

Capello non sarà l’allenatore dell’Inter. Lo ha detto chiaro e tondo ieri sera Moratti in un comunicato, in cui ha spiegato che le voci sull’ex allenatore dell’Inghilterra sulla panchina nerazzurra, ora o in estate, sono del tutto infondate. Non ha smentito però Moratti se su quella panchina, come pare, si potrebbe sedere Laurent Blanc.

Intanto però continuano i movimenti di mercato, e sono piuttosto interessanti. L’idea è di liberarsi di chi vuole andar via, vedi Sneijder (se si riesce anche subito) e dei più anziani come Chivu (in scadenza di contratto), Cordoba e Maicon, mentre Zarate non verrà riscattato. Dentro invece solo giovani di belle speranze.

Siena – Napoli 2-1, le interviste ai protagonisti

Il Napoli non riesce a superare il Siena nella semifinale di andata della Coppa Italia ed ora deve sperare di vincere al San Paolo per conquistare l’accesso alla finalissima di Roma. A regalare ai toscani il match ball sono stati gol di Reginaldo e di D’Agostino, mentre il Napoli continua a nutrire speranze di qualificazione in virtù del’autore di Pesoli, che tiene ancora aperto il discorso. Mazzarri si complimenta con gli avversari, ma ritiene che il Napoli avrebbe meritato qualcosa in più:

Sannino è un signore, si comporta sempre bene e poi è un bravo allenatore. Complimenti al Siena per la vittoria, anche se nel primo tempo abbiamo avuto tre palle gol. Come spesso succede quest’anno prendiamo gol nell’unica occasione per gli avversari. Ci abbiamo provato in tutti i modi, complimenti ai giocatori. Non solo avremmo meritato il pareggio ma anche la vittoria. Sarà difficile anche al San Paolo ma credo che la qualificazione sia molto aperta per noi. Sarà un’altra partira difficile da giocare con le gambe e con la testa. Non ho mai visto una squadra che crea così tanto, ma la palla non entra. Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori.

Video Siena – Napoli 2-1

Il Siena batte il Napoli e mette un piede nella finalissima di Coppa Italia. Vero è che ci sono ancora novanta minuti da giocare, ma la semifinale di andata della coppa nazionale ha regalato speranza agli uomini di Sannino, che ora possono contare su due risultati su tre nel match di ritorno.

Le pagelle di Siena – Napoli 2-1

 Un Siena cinico e spietato, nonostante le assenze, tiene testa al Napoli e lo batte 2-1 nella semifinale di andata di Coppa Italia. Partenopei non brillantissimi ma neanche fortunati, dato che nel secondo tempo recriminano per due legni.

Siena in vantaggio nel primo tempo con Reginaldo, a cui segue il raddoppio di D’Agostino nel secondo tempo. Il Napoli si getta tutto in avanti e accorcia le distanze grazie a un’autorete di Pesoli nel finale. Discorsi qualificazione apertissimo. Ecco le pagelle della gara:

Foto Siena – Napoli 2-1

Il Siena vede la finalissima di Coppa Italia, dopo il 2-1 rifilato al Napoli nella semifinale di andata. La squadra di Sannino si è presentata in campo senza timori reverenziali, decisa a far valere il fattore campo. La rete dei padroni di casa arrivava al minuto numero 42 della prima frazione di gioco, quando Reginaldo raccoglieva un assist di Mannini ed infilava De Sanctis.

Nella ripresa il Napoli tentava di reagire, ma il Siena si mostrava ordinato e compatto di fronte agli attacchi degli ospiti. Ed al minuto numero 66 arrivava anche il raddoppio bianconero, con D’Agostino che infilava per la seconda volta l’estremo difensore partenopeo.

Milan, Barbara Berlusconi chiede aiuto ai tifosi

Zero punti con la Lazio, uno con il Napoli, sconfitta interna nella semifinale di andata di Coppa Italia contro la Juventus. Dov’è finito il Milan che faceva tremare il mondo fino a qualche mese fa? La classifica dice che i rossoneri sono ancora attaccati al treno scudetto, ma l’andamento negativo delle ultime settimane fa preoccupare non poco i vertici societari, specie in vista dei prossimi impegni tra campionato e coppe varie. Scende in campo, dunque, Barbara Berlusconi, che chiede con forza l’aiuto dei tifosi:

La squadra ha bisogno di sentire la vicinanza dei nostri tifosi. Questo non deve essere il momento delle polemiche e delle critiche.

Formazioni Coppa Italia: Siena-Napoli

 Questa sera alle 20:45 scendono in campo per la gara di andata di semifinale di Coppa Italia il Siena e il Napoli. Al Franchi si affronteranno due formazioni molto diverse, con il Siena di Sannino che farà ricorso ad un ampio turnover per preservare le energie in vista del campionato, contro il Napoli di Mazzarri che invece è intenzionato a schierare quasi tutti i titolari per chiudere già in questa gara il discorso qualificazione.

Il Napoli si affiderà ancora una volta ai suoi titolari, uno su tutti Cavani, uomo delle Coppe con 7 gol in otto gare tra Champions e Coppa Italia. In porta spazio a De Sanctis, mentre la difesa a tre dovrebbe esser formata da Aronica, Cannavaro e Campagnaro, anche se il primo potrebbe esser sostituito da Britos. In mezzo al campo la novità più importante con il ritorno di Inler insieme a Gargano, mentre Dzemaili sarà in panchina a riposare.

Futuro di Capello: Inter, Juve o Russia?

Non ha fatto in tempo a dimettersi che subito tutti i commentatori si sono scatenati per ipotizzare dove potrebbe andare ora Fabio Capello. L’ormai ex ct dell’Inghilterra è libero, ed uno con un curriculum come il suo difficilmente rimane appiedato. Per questo il primo pensiero è stato a strisce nere e azzurre.

Tra le tante squadre allenate, Capello è stato nella Juventus e nel Milan, dunque perché non completare il quadro con l’Inter? In molti lo vedono come il successore perfetto di Ranieri che è passato da salvatore della patria a prossimo esonerato in due settimane. Il sogno di Moratti sarebbe Mourinho, ma lo Special One ha già detto che vorrebbe tornare al Chelsea, anche se c’è chi lo vede proprio sulla panchina della nazionale britannica.

Coppa d’Africa, Zambia e Costa d’Avorio in finale

Una è una sorpresa, l’altra no. Le due semifinali di Coppa d’Africa di ieri sera sono diametralmente opposte. Non per il gioco visto in campo ma per i risultati. La prima, e più sorprendente appunto, è Ghana-Zambia, con i ghanesi super favoriti grazie ad un tasso tecnico decisamente più elevato. Le Black Stars dominano in lungo e in largo, e sprecano tantissimo.

Forse erano troppo sicuri di vincere i ghanesi, e così, nonostante gli avversari non superino quasi mai il centrocampo, si permettono di sprecare di tutto. Compreso un calcio di rigore a pochi minuti dall’inizio che l’ex Udinese Gyan Asamoah si fa parare. Di qui in poi gol sbagliati a tu per tu e lisci a porta vuota si susseguono, finché non accade l’irreparabile.

Ibra, altro buffetto ad un avversario, allora sei recidivo!

Ci ricasca, e lo fa a distanza di appena tre giorni. Si era alzato un polverone quando domenica scorsa Ibrahimovic aveva dato uno schiaffo ad Aronica che gli era costato l’espulsione e la squalifica per tre giornate. Lui aveva spiegato di aver fatto una cavolata e sembrava davvero pentito, ma come si dice, il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Ibra ci è ricascato, e non dopo anni, ma dopo 72 ore. Il malcapitato stavolta è stato Storari, anche se non si è trattato di uno schiaffone vero e proprio come quello rifilato al difensore napoletano, ma una “carezza” un po’ troppo energica.