Sfogliando le prime pagine dei quotidiani sportivi, viene da chiedersi se non siano ancora tutti in vacanza. Nel mondo del calcio sta accadendo di tutto, ma le grandi testate sprecano la loro arma migliore, la prima pagina, dietro delle vere e proprie sciocchezze. Il mercato, che sta per entrare nel vivo, viene relegato a trafiletto o scompare del tutto dalla vetrina, per dare spazio alla più inutile delle polemiche: la dichiarazione di ieri di Marchisio.
Il Milan anticipa il lavoro estivo e punta dritto su qualche elemento utile a rinforzare la rosa. Il nome nuovo che spunta dalle parti di Milanello è quello di Francesco Lodi, centrocampista del Catania, cercato insistentemente dall’Inter nelle ultime settimane. Uno sgarbo ai cugini, dunque? No, ma i rossoneri hanno approfittato dell’incontro con Alessandro Moggi (procuratore sia di Lodi che di Zaccardo, altro obiettivo del Milan) per sondare il terreno in vista del prossimo mercato estivo.
Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus, si racconta a 360 gradi nel corso di un’intervista rilasciata a Style, supplemento de “Il Corriere della Sera”, dove ha parlato ovviamente anche di simpatie e antipatie sportive. Tra queste spiccano le dichiarazioni rilasciate nei confronti del Napoli, visto che Marchisio ha parlato di una vera e propria antipatia, ovviamente sportiva, per tutta la squadra partenopea, specialmente dopo le finali di Coppa Italia e Supercoppa Italiana.
Sta per andare in onda l’ultima puntata della telenovela-Sneijder, messo fuori rosa dall’Inter dopo il mancato “obbedisco” all’aut aut della società ed invitato praticamente a trovarsi un’altra sistemazione in tempi brevi. Sull’olandese c’erano diverse squadre, ma alla fine della fiera la proposta più interessante è arrivata dai turchi del Galatasaray, che hanno offerto una decina di milioni ai nerazzurri e sei al calciatore.
La politica societaria del Milan è ormai chiara e per il mercato si segue la linea verde dettata dal presidente Berlusconi. Sul mercato ci si muove cercando giovani di prospettiva che possano diventare giocatori di alto livello nell’arco di qualche stagione. E così dopo aver concluso ieri l’acquisto del giovane esterno dell’Under 21 Riccardo Saponara, si punta adesso su un altro talento made in Italy classe ‘91: Mattia Destro.
Finalmente arriva qualche notizia di mercato anche dalla Roma. I giallorossi finora si sono limitati a respingere gli assalti degli altri club per i propri gioielli (De Rossi, Osvaldo, Destro), e mentre la situazione di Stekelenburg rimane in sospeso (per ora non va via, ma a fine mese chissà), ora comincia anche a puntellare la squadra con qualche nuovo arrivo. Il nome più interessante che si fa oggi è quello di Caceres.
Siamo alle comiche. Dopo che tantissimi calciatori hanno rifiutato diverse destinazioni in passato perché le rispettive compagne non volevano trasferirsi in quel Paese, questa volta è stato il Paese a non volere la moglie di un calciatore. Alla notizia dell’interessamento del Galatasaray per Sneijder, sui forum dei tifosi ha cominciato a circolare l’immagine di Yolanthe, la consorte dell’olandese, in pose troppo “calienti” per un pubblico di fede musulmana.
Il protagonista del giorno è lui, Mirko Vucinic, che con una zampata ha permesso alla Juventus di battere il Milan, scacciare i fantasmi e far ottenere alla sua squadra l’accesso alla semifinale di Coppa Italia. Mai un quarto della “coppetta” nazionale era stato così sentito, non solo dalle due tifoserie, e l’esaltazione che si legge oggi sui quotidiani sportivi ne è la prova.
La Juventus si prende la rivincita tanto cercata dopo la sconfitta in campionato, e lo fa in una partita molto difficile in cui a farla da padrona è stata la stanchezza. Finisce 2-1 per i bianconeri, ma il Milan non ha demeritato, specialmente nella seconda parte della partita. Forse ha come colpa quella di non aver gestito sufficientemente bene il vantaggio. A voi le pagelle della sfida.
Quarti di finale Coppa Italia 2012-2013
Juventus Stadium di Torino
Reti: 6′ pt El Shaarawy (M), 12′ pt Giovinco (J), 5′ pts Vucinic (J)
Il prossimo mercato estivo del Paris Saint-Germain sarà probabilmente molto simile a quello precedente: tanti colpi a suon di milioni di euro. L’obiettivo principale è uno: Cristiano Ronaldo, anche se Leonardo, direttore sportivo dei parigini, nicchia e spiega che forse si farà quando scadrà il suo contratto. Porte chiuse invece per Sneijder, e assicura che non c’è alcun problema con Ancelotti, allontanando così le voci che vogliono Mourinho già pronto per il prossimo anno. Certo, se CR7 dovesse davvero arrivare…
L’età non gioca certo a suo favore, ma Frank Lampard potrebbe avere ancora molto da dare al calcio, se solo gli venisse data la possibilità di dimostrare di essere uno dei migliori al mondo. A scommettere sul centrocampista inglese è Andrea Pirlo, regista della Juventus e della nazionale italiana, sorpreso dalla decisione del Chelsea di liberarsi del suo talento:
Al Chelsea sono pazzi a sbarazzarsi di lui, è ancora uno dei migliori al mondo. Se volesse giocare in Italia lo accoglierei a braccia aperte alla Juventus. In Italia Lampard può ancora fare 4 anni al top.
Si gioca alle 20:45 il secondo quarto di finale tra Juventus e Milan per decretare in una partita secca chi andrà in semifinale ad affrontare la Lazio, vincente ieri per 3-0 contro il Catania. Antonio Conte sembra intenzionato a fare un turnover piuttosto massiccio, cambiano quasi tutta la formazione rispetto all’ultima gara contro la Sampdoria. Più prudente Allegri che ha nella coppa un obbiettivo e che schiererà una delle migliori formazioni possibili.
Moratti fa la formichina, mette da parte i soldi a gennaio per poi spenderli a giugno. E’ questa la strategia dell’Inter che nell’arco di pochi giorni potrebbe incassare due begli assegni. Uno dovrebbe arrivare dal Galatasaray che si è accordato con i nerazzurri per il passaggio di Wesley Sneijder ad 11 milioni di euro, ed ha proposto al calciatore un contratto da 4,5 milioni. L’unico ostacolo è sua moglie che però ha recentemente twittato un commento “bella Instanbul”, che vuol dire molte cose.