Novara, Mondonico emozionato: “Ricomincio a vivere”

di Redazione 2

Emiliano Mondonico torna in pista dopo la grande paura, l’operazione, la riabilitazione ed la marea di brutti pensieri che quotidianamente gli attraversavano anima e mente. La nuova sfida si chiama Novara, 12 punti in classifica con meno di mezzo campionato da giocare e poche speranze di salvezza. Ma il Mondo vuole provarci, ben sapendo che non è tempo di miracoli:

Mi aspetta una prova difficile, non si fanno i miracoli. Se il Novara non fosse in questa posizione di classifica oggi non sarei qui. Io ci metterò la mia esperienza ed il mio entusiasmo, la situazione è complicata ma cercheremo di capovolgerla, le possibilità di salvarci ci sono.

RITORNO ALLA VITA. Particolarmente emozionato, Mondonico ha fatto poi riferimento alla sua vicenda personale:

La mia vita ricomincia da oggi, sono emozionato ma guai all’uomo che non prova più emozioni. Un anno fa ero sotto i ferri, oggi sono qui e sto per sedermi su una panchina di serie A. Ho capito che mi sono messo alle spalle una brutta storia. Anche se il Novara non mi avesse scelto, l’avrei ringraziato comunque perché dopo l’incontro che ho avuto con i dirigenti domenica ho capito che si poteva tornare a vivere.

UN PENSIERO PER TESSER. Non mancano i ringraziamenti per l’esonerato Tesser:

Mi è stato vicino anche dopo l’operazione, mi dispiace per il suo esonero, è un grande uomo. Se faremo bene il merito sarà soprattutto suo. Ieri i tifosi l’hanno ringraziato sotto casa? Ha fatto grandissime cose, è un segnale molto positivo, vuol dire che qui c’è una tifoseria molto sensibile.

E ora è tempo di rimboccarsi le maniche e di provare a scalare qualche posizione in classifica:

Il direttore sportivo mi ha assicurato che ci sono le possibilità per riuscire a raggiungere la salvezza e io a queste possibilità mi aggrappo. Ho l’esperienza per provarci, per mettere i giocatori giusti al posto giusto. Mi lascerò guidare dall’istinto per decidere se occorre prima intervenire sulla testa dei giocatori piuttosto che sulla loro posizione in campo.

In bocca al lupo.

[Photo Credits | Getty Images]

 

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