Può una squadra titolata come il Milan essere contestata dai propri tifosi? A giudicare dalla foto sopra, si direbbe di si, visto che il futuro non promette di rinverdire gli antichi fasti. La partenza di Kakà ha infastidito non poco il popolo rossonero, sebbene ci fosse la speranza di una campagna acquisti capace di far dimenticare la cessione. Ma a pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione milanista, le uniche novità si chiamano Zigoni e Beretta, oltre ai ritorni di Oddo, Abate e Di Gennaro.
E’ vero che manca ancora troppo tempo alla chiusura del mercato estivo, ma tra i fedelissimi comincia a serpeggiare la paura di un’altra stagione sottotono, a causa della politica al risparmio di Galliani & Co. E allora il primo giorno di ritiro (il prossimo lunedì) rischia di essere caratterizzato da una contestazione senza precedenti, che potrebbe non limitarsi a cori, fischi e striscioni di protesta. I capi della curva hanno smentito l’ipotesi, ma intanto a Milano già si parla di un aumento massiccio del servizio d’ordine.
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