La questione allenatore sembrava dovesse essere risolta in casa Milan, tanto che Galliani si stava dando da fare negli ultimi giorni per chiudere diverse trattative in terra spagnola. Ma mentre l’amministratore delegato rossonero era a Madrid, una cattiva notizia arriva dall’Italia: Cellino ha bloccato tutto.
Nonostante l’esonero infatti, Allegri rimane ancora sotto contratto con il Cagliari, e se non si vuol pagare alcuna penale per liberarlo, bisogna trovare un accordo col presidente del club sardo. Un accordo che pare costerebbe 2-3 milioni al Milan, perché Cellino in cambio ha chiesto la compoprietà di Paloschi.
Una richiesta che piuttosto assomiglia ad una doccia gelata, in quanto il Milan sembrava intenzionato a lasciare un altro anno l’attaccante a Parma, e tentare di riscattare la metà del suo cartellino la stagione successiva. In questo modo invece Cellino chiede di riscattarla subito e cederla al Cagliari, costringendo il Milan a sborsare qualche milioncino ora, e qualche altro milione l’anno successivo, se vorrà riprenderselo. Insomma, l’affare si complica, e l’approdo di Allegri a Milano viene per ora rimandato.
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