I risultati di Zaccheroni (che Ferrara non faceva) sono dovuti sicuramente alla bravura dell’allenatore, ma anche al fatto che la Juventus sta recuperando pezzi importanti. Sono rientrati due attaccanti su 4, ma anche Sissoko e la difesa ha recuperato in blocco. Ma se la stagione è sfortunata, ecco che l’infortunio è sempre dietro l’angolo.
A farne le spese è il più acciaccato tra i bianconeri. David Trezeguet aveva già cominciato il campionato da infortunato. Rientrato gradualmente, è ripartito dalla panchina, ma finalmente sembrava aver recuperato definitivamente, tanto da ridiventare titolare sul finire del 2009, e segnare ben 7 gol in una decina di partite. Poi l’ennesimo infortunio.
Nel 2010 Trezeguet ancora non è sceso in campo, ma stava recuperando. Gli allenamenti procedevano bene, e sembrava che per la gara di ritorno contro l’Ajax fosse presente. Ma purtroppo prima una distorsione alla caviglia e poi un affaticamento muscolare alla coscia destra l’hanno costretto di nuovo all’infermeria.
Il rientro così è rinviato a data da destinarsi, e la caccia al primato di reti bianconere (le 179 di Boniperti, 10 in più di quelle segnate finora dal francese) diventa sempre più complicata.
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