Video: La risposta di Cambiasso a Gattuso

di Redazione Commenta

Qualche giorno fa avevamo visto il video in cui Gennarino Gattuso vestiva i panni di capo-ultrà nel guidare un coro contro il suo ex-allenatore Leonardo.

in questi giorni è arrivata la risposta, in perfetto stile “oxfordiano” di Esteban Cambiasso. Nel video che vi proponiamo all’inizio di questo post, ripreso l’anno scorso dopo la festa scudetto dell’Inter, il calciatore argentino – dotato di un’improbabile parrucca nerazzurra – partecipa a un coro dei tifosi contro Massimo Ambrosini, reo di aver esposto uno striscione passatogli da un tifoso sul bus scoperto su cui i rossoneri festeggiavano la vittoria dell’ultima Champions League.

Per la cronaca sullo striscione c’era scritto

Lo scudetto mettilo nel c…

ed era ovviamente rivolto ai tifosi e ai giocatori interisti che avevano da poco vinto il primo scudetto dell’era post-Calciopoli.

Bisogna poi aggiungere che il giocatore si era prontamente scusato con tutti i nerazzurri dal sito internet del suo club

Mi rendo perfettamente conto che ho commesso un’ingenuità di cui mi scuso con tutti.

Scuse non accettate visto che nella stagione 2008-2009 Marco Materazzi da buon capopopolo aveva trascinato alcuni compagni ad esporre uno striscione con una risposta da lord inglese:

Nel mio c… c’è ancora posto

– per cui il calciatore non si è mai scusato, anzi lo ha definito “doveroso”.

Una serie di episodi che non depongono certamente a favore dei giocatori protagonisti. E non depongono nemmeno a favore di chi sta cercando in queste ore di considerare di peso diverso i due episodi.

Affermare che

i due casi non sono minimamente paragonabili

significa non comprendere che oggi i giocatori rappresentano un modello per i ragazzi. Un modello da imitare. Per cui sarebbe da censurare ogni avvenimento in cui si comportano come dei nuovi barbari.

Mi aspetterei quindi che anche al giocatore argentino tocchi lo stesso trattamento occorso al milanista. Per esempio che anche su di lui Leonardo faccia un commento del tipo

E’ una questione di stile, ognuno ha il suo

o che gli diano una multa come hanno chiesto che i rossoneri facessero con Gattuso.

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