Inter, i cinesi negano l’ingresso in società

di Redazione 1

Si è aperto un giallo nella giornata di ieri, in seguito alla notizia di un ingresso nella società dell’Inter della China Railway Construction Corporation per un 15%. Il titolo della società è subito crollato in borsa, perdendo il 4,7%, e le critiche non sono mancate in patria, visto che è considerato un cattivo investimento spendere 55 milioni più l’accollamento dei debiti per soltanto il 15%. Così ieri sera è arrivata la smentita, ma la situazione non è così semplice.

IL GIALLO – Secondo fonti societarie il 15% delle quote in effetti sono state cedute, ma a quanto pare non direttamente alla China Railway Construction Corporation, ma a dei soggetti a lei riconducibili. In via ufficiale, la compagnia ha dichiarato di non aver acquistato nulla ma di avere semplicemente intavolato il discorso con Moratti per la costruzione dello stadio, ma non sono sembrati molto convincenti nemmeno tra i loro azionisti.

Fatto sta che, stando così le cose, all’Inter i 55 milioni arriveranno comunque, e quando i nerazzurri avranno il nuovo stadio, questo sarà battezzato con il nome della compagnia cinese. Questo è lo stato delle cose, almeno fino alla prossima puntata.

Photo Credits | Getty Images

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