Una nuova partita finisce sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Bari. Si tratta di Inter-Atalanta del 31 maggio 2009, ultima giornata di campionato. All’epoca l’Inter aveva già vinto lo scudetto ed i bergamaschi erano già salvi. Ibrahimovic inseguiva il titolo di capocannoniere, e come spesso accade nei nostri campionati, in molti si aspettavano che la gara sarebbe finita in goleada.
Accade però che Angelo Iacovelli, uno dei principali cardini intorno a cui giravano le scommesse nel calcio italiano, abbia ammesso di fronte al giudice che loro “sapevano” che la partita sarebbe finita con tanti gol. Come dice Iacovelli, puntarono forte perché erano sicuri. La piena sicurezza dell’over 3,5 (la partita finì 4-3 per l’Inter con doppiette di Ibra e Doni) gliela dettero i loro contatti a Bergamo per ringraziarli della soffiata su Salernitana-Bari. Resta da capire se ci sono calciatori o altri tesserati coinvolti.
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