Mercato pazzo: Owen e Fabregas verso il cambio di maglia

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Mancano ancora un paio di mesi all’apertura del mercato invernale, ma già sulle pagne dei giornali si rincorrono voci e indiscrezioni su probabili cambi di maglia eccellenti. Il centro del mondo pare essere l’Inghilterra con alcuni pezzi pregiati destinati a catalizzare l’attenzione generale nei mesi a venire.

In modo particolare ci riferiamo a Cesc Fabregas, attualmente all’Arsenal e sogno proibito del Barcellona, e a Michael Owen, in scadenza di contratto con il Newcastle e nelle mire dei club di mezza Europa, Chelsea in testa.

Per quanto riguarda lo spagnolo campione d’Europa, i catalani non hanno mai fatto mistero della volontà di riportarlo nella terra natia, dopo che lasciò il club a soli 15 anni, non senza mugugni da parte della tifoseria. Ora il ragazzo di anni ne ha 21 e da un po’ di tempo a questa parte ha manifestato il desiderio di tornare a casa, sebbene il suo contratto scada nel 2014.

Per riaverlo, il Barcellona sarebbe disposto a qualunque sacrificio, anche a mettere sul tavolo delle trattative qualcosa come 30 milioni di sterline. Basteranno per convincere Arsene Wenger a lasciar partire uno dei suoi gioielli? Staremo a vedere, ma non con tutta questa fretta. Se ne riparlerà probabilmente a giugno a bocce ferme.

Discorso diverso per uno dei più grandi talenti del calcio inglese, Michael Owen, in scadenza di contratto con il Newcastle e deciso più che mai a cambiare aria. Qualche tempo fa si era parlato di interesse del Genoa nei suoi confronti, ma, di fronte alla possibilità di vestire la maglia del Chelsea, difficilmente per lui potrà prospettarsi un futuro “italiano”.

L’operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 3-5 milioni di sterline e, sebbene Abramovich abbia lasciato intendere di non essere disposto ad acquistare, per l’ex Pallone d’Oro farebbe volentieri un sacrificio economico. L’unico limite potrebbe essere rappresentato dall’ingaggio, visto che Owen attualmente guadagna 108.000 sterline a settimana, mentre a Londra si dovrebbe accontentare di 60.000, con un bonus di altre 40.000 legato alle prestazioni, visto che il ragazzo appare particolarmente fragile e soggetto a gravi infortuni.

Lo vedremo già a gennaio con la maglia dei Blues? Difficile da prevedere sin da ora, ma quel che è certo è che il Newcastle, nell’impossibilità di trattenerlo, tenterà almeno di guadagnarci qualcosa, dandolo via nel mercato invernale.

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