Tra meno di due ore a Milano verranno aperte le buste per risolvere le comproprietà del calcio italiano, o almeno di quelle su cui non si è trovato un accordo nei giorni scorsi. Sono tanti i nomi a metà tra due club, ma tra questi ne spicca uno che sta facendo litigare diverse squadre: Fabio Borini.
Arrivato in punta di piedi ed esploso con Luis Enrique alla Roma, ora interessa oltre che ai club italiani, anche a due grandi club stranieri, il PSG ed il Liverpool. Fino all’ultimo si è tentato di rinnovare la comproprietà, ma al calciatore questa soluzione non è piaciuta, e si è pure sperato che il Parma cedesse la sua metà per pochi spiccioli. Invece è stato tutto rimandato alle buste. Secondo le prime indiscrezioni comunque sarebbe la Roma a presentare l’offerta migliore, tra 4,9 e 5 milioni, contro i 4,2 del Parma.
LE ALTRE COMPROPRIETA’ – Un altro azzurro a metà è Diamanti, le cui metà del cartellino appartengono al Bologna e al Brescia. Per lui comunque sembra scontato il riscatto da parte dei felsinei, anche se non è detto che alla fine resti lì. Altri calciatori di A a metà sono Lazzari, tra Fiorentina e Cagliari, Antenucci tra Catania e Torino, Bolzoni tra Siena e Genoa, Di Carmine tra Fiorentina e Cittadella, Kharja tra Fiorentina e Genoa, Iunco tra Chievo e Spezia e Caracciolo tra Brescia e Genoa.
All’ultimo momento invece si è trovato l’accordo per Ekdal, riscattato dal Cagliari per 1,2 milioni pagati alla Juve, D’Agostino riscattato dal Siena, ed altri calciatori minori, mentre per quanto riguarda Viviano Inter e Palermo hanno deciso di rinnovare la comproprietà.
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