L’esonero di Massimiliano Allegri a Cagliari proprio non se lo aspettava nessuno. Arrivato il giorno dopo la sconfitta contro la Juventus, ha lasciato di stucco tutti, ma oggi, a distanza di 3 giorni, forse arriva la verità. La colpa di questo esonero è proprio della Juve, ma non per la partita di domenica scorsa.
I bianconeri, si sa, sono alla ricerca di un allenatore per la prossima stagione, e dopo aver incassato tanti no, sono molto vicini a Benitez. Ma visti i tentennamenti del tecnico spagnolo, hanno già in mano l’alternativa, e cioè proprio Allegri. Evidentemente queste voci devono essere arrivate all’orecchio di Cellino, il quale, come per una prova del nove, ha telefonato ad Allegri lunedì, e per testare la sua “fedeltà” gli ha offerto un rinnovo del contratto al 2012.
Allegri pare abbia rifiutato, e visto che Cellino vuole che tutti remino dalla stessa parte, puntando ad un progetto a lungo termine, non se l’è sentita di continuare a lavorare con un allenatore che ha come desiderio quello di andar via. Si spiega così l’esonero improvviso, a 5 giornate dal termine, e la chiamata di Gianluca Festa, che sarà affiancato da Melis sulla panchina del Cagliari fino a quando non avrà conseguito il patentino da allenatore. Cosa che dovrebbe avvenire quest’estate, facendolo diventare il tecnico dei sardi per la stagione 2010-2011.
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