Bundesliga: senza Toni il Bayern ne fa 5 e diventa secondo

di Redazione Commenta

Il campionato tedesco si fa sempre più interessante. Già a dire il nome della capolista, viene da chiedersi se non ci si trova su scherzi a parte. In vetta alla classifica della Bundesliga c’è l’Herta Berlino, una squadra che a livello europeo si è affacciata timidamente negli ultimi anni senza mai lasciare un segno decisivo, e che anche in campionato, prima di quest’anno, non aveva mai brillato.

Ed invece la squadra della capitale quest’anno ha trovato un grande giocatore, si chiama Voronin, e da noi è conosciuto solo come calciatore dell’Ucraina e per una breve esperienza al Liverpool. Quest’anno lui sicuramente rappresenta l’àncora di salvezza di una squadra altrimenti mediocre, e la gara di ieri è rappresentativa di questo momento. Sotto di un gol in casa dell’Energie Cottbus, si sveglia Voronin e la partita cambia: tripletta e primato messo al sicuro.

I gol dell’ucraino valgono doppio perché nelle posizioni subito dietro vanno tutti come lumache. Due tra le squadre che hanno segnato di più in questa Bundesliga, Hoffenheim e Werder Brema, si annullano a vicenda sullo 0-0; la corazzata dell’Amburgo crolla incredibilmente sotto i colpi dell’ultima in classifica, il Moenchengladbach. Complice forse la poca concentrazione in una partita che sembrava vinta sin dall’inizio, ma fatto sta che gli amburghesi ne prendono 4 da uno degli attacchi peggiori dell’intero campionato, che adesso non è nemmeno più ultimo.

Visto questo rallentamento collettivo ne approfitta il Bayern Monaco, che ritorna a vincere dopo un mese, nonostante l’assenza di Toni. Stavolta il posto dell’azzurro viene coperto a dovere, visti i 5 gol rifilati al povero Hannover. La situazione adesso vede l’Herta a 46 punti, e quattro punti sotto ci sono altre 4 squadre, tra cui anche il Wolfsburg degli italiani, ma che più che a Barzagli e Zaccardo (che ancora non riesce a trovare il posto in squadra), deve dire grazie ad Edin Dzeko, autore della 12esima rete in campionato che vale la vittoria contro il Karlsruher.

Si rifanno vive finalmente anche Stoccarda e Schalke. Visto che il campionato si sta avviando al termine, hanno deciso di conquistare la qualificazione europea, e lo fanno con la vittoria rispettivamente su Colonia e Borussia Dortmund. Speriamo per loro che non si siano svegliate troppo tardi.

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