Mancano 5 partite alla fine della Bundesliga, e si preannuncia un finale di campionato tra i più emozionanti degli ultimi anni. Complice di questo finale thrilling è il brutto periodo che sta passando il Bayern Monaco, la squadra che di gran lunga è più forte delle altre (almeno sulla carta), e del buon momento di tutte le altre. Il risultato è che a 5 giornate dalla fine troviamo altrettante pretendenti allo scudetto, tutte racchiuse in soli 3 punti.
Il Bayern si fa male da solo, nella gara contro lo Schalke 04. Una partita senza storia sulla carta, se non fosse per il gol di Altintop e per l’espulsione del miglior calciatore dei bavaresi, Ribery, che lascia in 10 i suoi per buona parte della ripresa. Sembrava finita l’avventura del Bayern, se non fosse che 24 ore dopo la capolista Wolfsburg, in casa del penultimo Energie Cottbus, si fa prendere dalle vertigini di alta classifica e finisce con il perdere 2-0, lasciando inalterato il distacco.
E così ad approfittarne è l’Herta Berlino, che nel big match contro l’Hoffenheim ottiene i tre punti con una rete di Ebert che porta i berlinesi al secondo posto. Terzi rimangono il Bayern, lo Stoccarda che vince contro l’Eintracht, e l’Amburgo, sconfitto anche lui dal Borussia Dortmund.
In fondo alla classifica si riprendono le squadre più deboli, Karlsruher ed Energie portano a casa i tre punti e Moenchengladbach e Arminia Bielefeld che pareggiano, tirando di nuovo nella zona a rischio il Bochum, sconfitto dal Werder Brema per 3-2, dopo essere stato in vantaggio per gran parte della partita per 0-2, superato dalla rete decisiva di Diego nel finale.
