Serie B: FOTO della 16a giornata

Foto: AP/LaPresse

Il dito che si alza e punta di là: Tiribocchi e il gol continuano ad avere quello speciale feeling che fa del Tir un attaccante affidabile; l’equilibrio tra Atalanta e Crotone è durato giusto il tempo che la punta decidesse di lanciare un segnale. Derby toscano all’insegna dell’agonismo: lo detta, generalmente, una stracittadina ma, ancor di più, lo ha dettato il terreno di gioco, per nulla insensibile a un clima da inverno pieno. Livorno ed Empoli se la sono giocata fino alla fine ma il solo – e solito – Coralli arriva fino a un certo punto. Il resto, è storia scritta da Miglionico. Ascoli e Varese galleggiavano col salvagente: nè il troppo nè il poco. Perchè scrollarli più di tanto, i ventidue in campo, se il pari sta bene a entrambi?

Foto: AP/LaPresse

L’area del Portogruaro è un porto di mare dove passa mezza squadra senese: Terzi, Mastronunzio, Bolzoni, gloria anche per Immobile. Basta e avanza a far sì che Cunico possa gioire in qualche maniera e non fare danni (agli ospiti). In tuffo, uno sopra l’altro; in campo, uno per l’altro: vince, il Cittadella, anche per l’inequivocabile assioma secondo cui – a furia di giocar bene – qualche volta rischi di non portare a casa bottino pieno. Ma di norma, si vince eccome. Harakiri Grosseto: amnesia? Paura? Leggerezza? Ciascuno condisca la ricetta col “quanto basta” che meglio crede, di fatto i toscani vincevano 3-0 e si sono fatti rimontare da un’AlbinoLeffe in 10 dal 41′ del primo tempo. A chi si concede, la copertina, in questi casi? Stavolta – mica sempre – sto coi buonisti, viva i bergamaschi!

Fantacalcio: tutto su Atalanta e Juventus

Nonostante sulla carta le rose di Inter e Atalanta non siano proprio paragonabili, questa giornata potrebbe serbare una grossa sorpresa per il campionato. I bergamaschi infatti sanno che se perdono stavolta, sarà quasi impossibile rimontare con solo 3 giornate a disposizione (Lazio e Bologna hanno appuntamenti piuttosto semplici), mentre l’Inter sarà stanca e distratta dalla duplice sfida contro il Barcellona che vale una stagione.

Tra le squadre consigliate c’è senza dubbio la Juve, che affronta all’Olimpico un Bari ormai salvo e senza grosse pretese, in una fase calante e con tante assenze. Inoltre i bianconeri non possono ancora perdere terreno dato che, se il quarto posto sembra un’utopia, anche l’Europa League potrebbe essere messa in discussione.

Fantacalcio: molte squadre con i calciatori contati, sfruttate i club in crisi

La prossima giornata del Fantacalcio sarà piuttosto diversa dal solito. Un po’ per la situazione particolare che alcune squadre stanno passando, un po’ perché giocare ogni 3 giorni pesa sulle gambe di tutti, ma non sarà una giornata in cui puntare su calciatori di classe, ma bisognerà giocare molto sull’aspetto psicologico.

Le romane, ad esempio, se la stanno passando molto brutta. Oltre ai risultati che non arrivano, hanno entrambe problemi di formazione, con molti squalificati ed infortunati. La situazione peggiore ce l’ha la Roma, che in questa giornata perderà anche De Rossi per squalifica, e dunque il consiglio è di puntare sui calciatori di Bologna e Siena.

Fantacalcio: pesano molto gli scontri europei

La prossima giornata di campionato avrà sul groppone 4 incontri europei ad alta tensione. Mentre la gara per l’Udinese è solo quella d’andata, senza tanta tensione, le tre italiane impegnate in Champions sono in una fase piuttosto delicata, in quanto rischiano tutte di uscire dalla competizione sin da subito.

Per questo puntare sui calciatori di Inter, Roma e Juve in questa giornata può essere rischioso, e mentre per i bianconeri almeno c’è lo stimolo del derby, per gli altri due club c’è un alto rischio di figuraccia a causa della poca concentrazione. Per il resto ci sono i soliti problemi del Milan, sempre con tanti assenti (compreso Kakà), ma anche per la Reggina, che ha mezza formazione titolare in infermeria.

Fantacalcio: le coppe influiscono sul campionato, meglio puntare sulle piccole

Tantissimi scontri diretti nella prossima giornata di campionato, soprattutto tra le piccole, potrebbero favorire coloro che hanno in rosa calciatori di Juventus e Milan. Infatti queste due squadre sono le uniche big ad avere un turno relativamente facile (anche se a Palermo il Milan ha sempre avuto grossi problemi), ma il consiglio di questa giornata è schierare calciatori di squadre che giocano in casa, dato che il fattore campo può incidere molto nei molti incontri in cui le qualità dei calciatori si equivalgono.

L’incognita nella gara del Barbera è l’assenza di Kakà, mentre si prospettano con molte reti Catania-Lecce e Cagliari-Sampdoria. Per il resto non ci saranno grosse novità nelle formazioni di Serie A, e la variabile che cambierà un pò tutto saranno le coppe europee, a cui Juventus, Inter, Roma, Fiorentina, Milan e Sampdoria hanno partecipato, e bisognerà vedere quanto avranno smaltito.

Fantacalcio: 6 politico per Juve-Genoa, beffati in molti

Questa settimana con l’anticipo di giovedì i sistemi telematici della Gazzetta dello Sport sono saltati, e così ci ritroviamo con dei casi incredibili. Infatti non è stata valutata quella gara come una partita normale di campionato, con votazioni, bonus e malus, ma ai fini del Fantacalcio, è stato assegnato un 6 politico, sia ai calciatori scesi in campo che a quelli che non erano nemmeno in tribuna.

E così questo disastro ci ha portato ad avere la sufficienza per esempio per Buffon, notoriamente infortunato, e lo stesso voto anche per Grygera (il cui voto nelle pagelle di venerdì era 7,5, più un gol e un assist), o di Milito. Insomma, 6 a tutti per non scontentare nessuno. Tranne che i Fantallenatori.

Fantacalcio: tornati dalle coppe, si punta sulla freschezza

Si ritorna dalla settimana di coppa, e come tutte le settimane internazionali, le squadre rientranti sono un pò acciaccate, e nel caso della Roma, anche con il morale sotto i tacchetti. Di queste situazioni potrebbero approfittarne le “piccole”, le squadre cioè non coinvolte nelle gare infrasettimanali (anche se ci sono state 3 partite di coppa Italia), e quindi la variabile della fatica, visto che siamo ad inizio stagione, potrebbe farsi sentire.

Nel dubbio nello schierare la formazione quindi consigliamo di evitare di inserire calciatori delle 8 squadre impegnate in Champions e Uefa, mentre per quanto riguarda la Coppa Italia non ci saranno problemi, dato che molto spesso le formazioni erano composte da panchinari.

Serie A 2008/2009: Lecce

Terza e ultima neopromossa, il Lecce non ha per niente intenzione di fare la parte dell’ultima arrivata che deve soltanto cercare di salvarsi. Le ambizioni del club salentino sono molto superiori, e per realizzarle il presidente Semeraro non ha problemi ad aprire il portafoglio.

Sono già 6 gli acquisti dei salentini, ma almeno altri due o tre sono in cantiere, da ultimare a fine Agosto. Ad essi sono seguite altrettante partenze, che però sono state degnamente sostituite, inserendo calciatori di Serie A in quei ruoli da cui erano partiti calciatori di categoria inferiore.

Il Lecce torna in A

Un ritorno in A mai in discussione. Non lo è stato in tutto il campionato, passato sempre tra il secondo e il terzo posto, non lo è stato in questi play-offs, dove la superiorità si è sempre notata. Dopotutto una squadra che poteva vantare gente come Tiribocchi, Abbruscato, Valdes, Diamoutene, e tanti altri calciatori di categoria, non poteva rimanere in B ancora per molto.

L’Albinoleffe intanto la sua parte l’ha fatta. All’andata non meritava assolutamente di perdere, dato che lo 0-1 è arrivato con l’unico tiro in porta di tutta la gara dei salentini, mentre nella gara di ritorno è riuscito a chiudere con un pareggio che serve più per il morale che per raggiungere una serie A che per ora torna ad essere un sogno.

E’ sempre il solito Lecce, la A adesso è più vicina

Manca solo l’ultimo passo e il Lecce potrà festeggiare il ritorno in A. Ieri, nella penultima gara della stagione, la squadra di Papadopulo si comporta come la maggior parte delle formazioni che abbiamo potuto ammirare in questo Europeo: è attenta a non scoprirsi, cauta, e colpisce in contropiede alla prima disattenzione degli avversari.

L’Albinoleffe invece, giocando in casa, cerca di congedarsi dal proprio pubblico regalando una delle migliori prestazioni dell’anno. E in un certo senso ci riesce, dato che per un’ora gli uomini di Madonna sono un vero schiacciasassi. Ma la diversa qualità tecnica alla lunga viene fuori, e ora recuperare lo 0-1 sarà veramente difficile.