Manca solo l’ultimo passo e il Lecce potrà festeggiare il ritorno in A. Ieri, nella penultima gara della stagione, la squadra di Papadopulo si comporta come la maggior parte delle formazioni che abbiamo potuto ammirare in questo Europeo: è attenta a non scoprirsi, cauta, e colpisce in contropiede alla prima disattenzione degli avversari.
L’Albinoleffe invece, giocando in casa, cerca di congedarsi dal proprio pubblico regalando una delle migliori prestazioni dell’anno. E in un certo senso ci riesce, dato che per un’ora gli uomini di Madonna sono un vero schiacciasassi. Ma la diversa qualità tecnica alla lunga viene fuori, e ora recuperare lo 0-1 sarà veramente difficile.
La gara si apre bene per l’Albinoleffe, che spinge subito e mette una pressione pazzesca a Benussi e compagni. Le prime occasioni fioccano già dopo 10 minuti, e continuano per tutto il primo tempo, con i bergamaschi sempre in attacco e i salentini rintanati in difesa. Alla fine della prima frazione si conteranno almeno 5 azioni nitide, ma Cellini non sembra più il calciatore in grado di diventare capocannoniere del girone di andata, e sbaglia veramente l’impossibile. Manda fuori un paio di occasioni invitanti, mentre Benussi risponde da campione alle punizioni di Carobbio. Per ora il Lecce è salvo.
La ripresa si riapre come si era chiusa la prima parte, con l’Albinoleffe ad attaccare e con la difesa del Lecce sempre in affanno. Ma finalmente i giallorossi cominciano a farsi vedere in avanti con Tiribocchi che al 56′ scalda le mani a Marchetti. E’ solo il preludio al gol, che arriverà alla mezz’ora: errore di Foglio, Tiribocchi ruba palla, la mette al centro e Abbruscato ci arriva mezzo secondo prima del portiere avversario. Palla in rete e vantaggio Lecce. I bergamaschi sono disperati, hanno attaccato tutta la partita e alla prima disattenzione sono sotto. Ormai lo sconforto, e il fatto di aver corso tutta la gara, non permettono più a Cellini e compagni di rendersi pericolosi, e la gara termina sullo 0-1 per gli uomini di Papadopulo.
Questo gol di Abbruscato vale doppio, perchè siccome il Lecce ha chiuso la stagione regolare in vantaggio rispetto all’Albinoleffe, nella partita di ritorno ai bergamaschi non basterà nemmeno vincere per 1-0, ma dovranno chiudere con almeno due gol di scarto per la prima promozione in serie A. Un’impresa impossibile che permette ai tifosi leccesi di preparare la festa con largo anticipo.