Allenatore Lazio, Reja si dimette

La storia si ripete, ma questa volta il finale potrebbe avere contorni diversi dal solito. Più volte Edy Reja ha annunciato le proprie dimissioni da allenatore della Lazio, sebbene la situazione sia sempre rientrata nei binari, con tanto di messaggi di pace scambiati con il patron Lotito. Ma stavolta il tecnico goriziano sembra fermo sulle proprie decisioni, tanto che difficilmente la dirigenza riuscirà a cancellare la parola dimissioni dal contratto in via di rinnovo.

Lazio, Reja: “Meritiamo la Champions League”

Ad un passo dal sogno, come lo scorso anno, quando la Lazio si vide superare dall’Udinese proprio sul filo di lana, a pari punti con l’Udinese, ma indietro per differenza reti. Edy Reja spera che quest’anno la fortuna sia dalla parte dei biancazzurri, costretti a vincere contro l’Inter e fiduciosi che il Catania riesca a frenare le ambizioni dei friulani.

La Lazio dopo il derby si esalta, Edy Reja: “Possiamo credere allo scudetto”

 Lo si diceva prima della partita, ed abbiamo avuto ragione. A Roma un derby può valere una stagione, e così è stato per Edy Reja, che di derby quest’anno ne ha vinti addirittura due, passando da allenatore contenstato a idolo della curva. Lo strappo con società e giocatori si è ricucito e questa mattina Reja ha confermato di voler rimanere alla Lazio anche nei prossimi anni. E chi pensa che la lotta per lo scudetto sia un affare tutto del nord tra Milan e Juve, non ha fatto i conti con questa squadra che adesso può credere in questo sogno.

Lazio, Reja resta. Tramonta l’ipotesi-Zola

Nulla di nuovo sotto il cielo di Roma, dopo un paio di giorni caratterizzati dal caos totale, in seguito alle dimissioni di Reja presentate, respinte e congelate. Il tecnico goriziano resta alla guida della Lazio nonostante i dissapori con Lotito, nonostante le tre sconfitte consecutive tra campionato ed Europa League, nonostante l’aria sempre meno respirabile della Capitale.

Lazio, apertura di Reja, l’alternativa è De Canio

Doveva essere ieri il “giorno del giudizio”, il giorno cioè in cui Lotito avrebbe dovuto decidere se accettare le dimissioni di Reja o respingerle definitivamente, ed invece, come sempre, è stato solo il giorno dell’ennesimo rinvio. Ancora non è certo che l’attuale tecnico allenerà anche durante la prossima partita di campionato contro la Fiorentina, ma intanto il cerchio di stringe a pochi nomi.

Lazio, da Lippi a Mihajlovic, tutti i nomi per il dopo-Reja

Ormai Reja ha le valigie in mano e già oggi potrebbe decidere di andarsene. Dopo che le sue dimissioni erano state “congelate” a dopo la partita contro l’Atletico Madrid, ora che è arrivata l’ennesima sconfitta potrebbe essere arrivato il momento buono per andare via. Ma c’è un terzo poston in campionato da difendere, e dunque gli scenari che si aprono sono almeno tre.

Lazio, Reja si dimette

Acque agitate sulla sponda biancazzurra del Tevere, dove il tecnico Reja ha presentato le proprie dimissioni nella vigilia della gara di ritorno contro l’Atletico Madrid in Europa League. Proprio ieri l’allenatore aveva avuto un incontro con il patron della Lazio Lotito, il quale non aveva esitato a criticare alcune scelte di Reja. Di qui la decisione del tecnico di abbandonare la barca, inviando una lettera di dimissioni via fax alla dirigenza della squadra.

Lazio-Atletico Madrid 1-3 Europa League 2012, video e interviste

Sta per sfumare il sogno europeo della Lazio, opposta nei sedicesimi di Europa League al temutissimo Atletico Madrid. Gli uomini di Reja hanno tentato di arginare la potenza dell’armata spagnola, ma alla fine della fiera si ritrovano con tre gol subiti tra le pareti amiche. E dire che i padroni di casa erano partiti nel migliore dei modi, andando in rete con Miroslav Klose, quando il cronometro segnava il minuto numero 19 della prima frazione di gioco.

Ma il vantaggio durava pochi minuti, fin quando un passaggio di Falcao non trovava Adrian pronto alla deviazione. E poco prima della conclusione del primo tempo arrivava anche il vantaggio degli spagnoli, allorché Falcao riceveva da Diego ed infilava Marchetti per la seconda volta.

Lazio, Reja vuole la Champions

La vittoria in rimonta contro il Cesena ha ridato nuova linfa all’ambiente della Lazio, che ora sogna in grande e spera di poter guadagnare un posto nell’élite del calcio nostrano. Edy Reja si fa portavoce dell’entusiasmo biancazzurro all’indomani dell’impresa:

Solo una squadra con tanta qualità e certi valori morali può fare una simile impresa con il Cesena. E ora vogliamo la Champions.

Milan – Lazio 3-1, le interviste ai protagonisti

Il Milan batte la Lazio e raggiunge la Juventus nella semifinale di Coppa Italia. Bene gli sopiti nella prima parte di gara, con Cissé che riusciva finalmente a ritrovare la via del gol e freddava San Siro. Poi il Milan saliva in cattedra ed in pochi minuti riusciva a piazzare l’uno-due firmato Robinho-Seedorf. A pochi istanti dal triplice fischio finale era Ibrahimovic a fissare il punteggio sul 3-1. Massimiliano Allegri analizza la partita:

Nel primo tempo ci sono state molte occasioni e Amelia ha fatto due parate importanti. Le occasioni non sono mancate nemmeno a noi, che abbiamo segnato due gol. Nella ripresa abbiamo sbagliato qualche passaggio negli ultimi metri, ma nel complesso abbiamo fatto un’ottima partita. Ci tenevamo ad andare in semifinale. L’approccio è stato sbagliato? Non riuscivamo ad accorciare bene davanti in fase di costruzione della Lazio, poi però ci siamo ripresi e nel secondo tempo non abbiamo corso pericoli.

Inter – Lazio 2-1, le interviste ai protagonisti

Settima vittoria consecutiva per l’Inter di Ranieri, che supera la Lazio in campo ed in classifica e mette pressione alle prime della classe. Milito e Pazzini hanno regalato la vittoria ai nerazzurri, ma Claudio Ranieri ha il volto tirato al triplice fischio finale e non manca di bacchettare i suoi per la prestazione non proprio esaltante:

Così non si va lontano, non siamo stati squadra e abbiamo sofferto come temevo. Di buono c’è praticamente solo il risultato, e ce lo prendiamo ben volentieri. Il carattere e la voglia ci sono, ma siamo stati troppo timorosi e poco fluidi. In settimana dovremo analizzare con molta attenzione questa gara. Alvarez? Non ha fatto peggio di altri, il cambio all’intervallo era per dare una sferzata all’intera squadra.

Lazio – Udinese 2-2, le interviste ai protagonisti

Pari e patta tra Lazio ed Udinese nel posticipo della sedicesima giornata di campionato. Entrambe le formazioni cercavano la vittoria per non perdere terreno rispetto alle prime posizioni in classifica, ma alla fine della fiera a gioire è sola la Juventus, che fino a mercoledì guiderà da sola la classifica. Guidolin è comunque soddisfatto della prova dei suoi:

Sia Lazio che Udinese hanno dimostrato di essere vive e siamo contenti del risultato. Abbiamo preso un brutto gol che ha segnato l’andamento di un pezzo della partita, compreso l’inizio del secondo tempo. Benatia ha fatto una cosa che di solito non fa: è rientrato, ma doveva uscire per impedire di entrare a Lulic.