Inter, Moratti crede nello scudetto e attacca la Juve

 Massimo Moratti carica l’Inter e dopo le tre vittorie consecutive in campionato crede nella possibilità di vincere lo scudetto. In un intervista rilasciata alla Rai il patron nerazzurro ha parlato anche dell’allenatore Stramaccioni, e della giustizia sportiva. Su quest’ultimo punto continuano le polemiche con la Juve e a distanza di alcuni giorni dalle dichiarazioni di Agnelli su una riforma necessaria al sistema, è arrivata la risposta di Moratti.

Calciomercato Inter, Moratti spera in Lucas e blocca Pazzini

 La rivoluzione in casa Inter è in corso da alcuni giorni, e dopo le partenze di molti senatori anche Pazzini sembrava destinato a lasciare la squadra, come ha affermato pochi giorni fa. Il Presidente Massimo Moratti però dopo aver sentito lo sfogo dell’ attaccante ha provato a calmare le acque e non sembra intenzionato a svedere l’ex giocatore della Sampdoria. Davanti agli uffici milanesi della Saras, il presidente ha poi anche confermato l’interesse per Lucas di cui vi parlavamo ieri.

Inter, parla Moratti: “Resta solo chi merita..”

 Dopo la sconfitta per 3-1 contro la Lazio all’ ultima giornata di serie A, in casa Inter è tempo di bilanci e di progettare la prossima stagione. Squadra da rifondare o quasi, e Moratti sembra intenzionato a ripartire proprio da Stramaccioni, anche se rimane il dubbio che più che per i meriti dell’allenatore la scelta sia dettata dalla volontà di non spendere altri soldi per un mister.

Moratti: “Ammirato dalla Juve, e dal suo gioco”

 In occasione dell’inaugurazione del nuovo ristorante milanese di Cambiasso e Zanetti, il presidente dell’Inter Massimo Moratti è stato intervistato e ha rilasciato delle dichiarazioni che non si sentono tutti i giorni. Il presidente ha infatti fatto i complimenti agli odiati rivali della Juve, mostrando grande sportività. Inoltre ha parlato di Stramaccioni e della rincorsa al terzo posto, che a sei giornate dalla fine sembra ancora conquistabile.

Inter: Moratti conferma Ranieri ma si pensa alle alternative

 I numeri di questi mesi parlano chiaro, l’Inter è una squadra in piena crisi, come non succedeva da anni. Cinque sconfitte consecutive, senza gol da quattro partite (non accadeva da 25 anni) e con lo stesso numero di vittorie e sconfitte in campionato (non accadeva dal ’74). Certo le colpe non sono tutte di Ranieri e questo la società lo sa, tanto che nonostante la sconfitta contro il Napoli, il presidente Massimo Moratti sembra intenzionato a confermare la fiducia a Ranieri, almeno per il momento.

Moratti: “Bene Ranieri, ma Sneijder mi preoccupa”

 I tre punti arrivati con la vittoria per 2-1 ai danni della Fiorentina hanno riportato ottimismo e buon umore in casa Inter. Il primo fra tutti ad esser felice è proprio il presidente Massimo Moratti, che  oggi davanti agli uffici della Saras ha fatto i complimenti a Pazzini e a Ranieri per il gol realizzato e per  la vittoria:

La vittoria contro la Fiorentina è un premio al lavoro di Ranieri. Mi sembra che abbia lavorato sia psicologicamente che sul campo, in una certa maniera. Ovviamente una vittoria doveva arrivare. Pazzini ha fatto un gol importante, da tre punti. Non avevo dubbi sul fatto che lui, come poi capiterà a Milito, cominciasse a segnare

Foto Inter – CSKA Mosca 1-2

Tre punti per il morale, dopo la sconfitta interna contro l’Udinese nell’anticipo dell’ultimo turno di campionato. Questo cercava l’Inter di Ranieri nell’ultima giornata della fase a gironi della Champions League, contro un CSKA Mosca alla caccia di punti utili per il passaggio del turno.

A prevalere sono i russi, che – approfittando dello 0-0 tra Lille e Trabzonspor – riescono a qualificarsi per gli ottavi di Champions alle spalle dei nerazzurri. Ad aprire le danze era Doumbia al minuto numero 50. Passava un solo minuto e Cambiasso riusciva a riportare in parità il risultato, colpendo da distanza ravvicinata.

Inter – Lille 2-1: fotogallery

L‘Inter risolve la pratica Lille e consolida la prima posizione nel Gruppo B di Champions League. I nerazzurri partivano subito all’attacco e sfioravano la rete con Milito, il cui tiro veniva respinto dalla traversa. Il gol però era nell’aria ed arrivava al minuto numero numero 19, grazie ad un’inzuccata di Walter Samuel, che sfruttava al meglio un assist di Sneijder.

Nella ripresa era ancora Milito a spingersi pericolosamente in avanti, ma l’attaccante nerazzurro difettava in precisione e non riusciva a spingere il pallone in fondo alla rete. In un’altra occasione, invece, decideva di fare tutto da solo e tirava in bocca al portiere avversario invece di servire i compagni liberi al centro dell’area. Per mandare in rete l’attaccante argentino occorreva una fuga sulla destra di capitan Zanetti, che entrava in area e consentiva al connazionale di riappacificarsi con la curva.

Lille – Inter 0-1: fotogallery

L’Inter di Ranieri cercava un pronto riscatto in Champions League, dopo le due ultime gare di campionato, che l’hanno vista cadere sotto i colpi di Napoli e Catania. Lo sparring partner era un insidioso Lille, fanalino di coda del Gruppo B e voglioso di risalire la china. Dopo una prima parte senza troppe emozioni, era l’Inter a fare la voce grossa, quando il rientrante Sneijder serviva Zarate, che pescava Pazzini per il gol del vantaggio nerazzurro.

I padroni di casa reagivano alla grande, ma non riuscivano a trovare la via del pareggio, nonostante il possesso di palla continuo. Nella ripresa erano ancora i francesi a rendersi pericolosi, tanto che Julio Cesar era chiamato più volte agli straordinari. Ma la porta nerazzurra restava inviolata fino al 90′, quando l’Inter poteva finalmente esultare al primato nel girone.

Novara – Inter 3-1: fotogallery

Se fino ad oggi la notte dell’Inter era solo buia, da questa sera diventa anche tempestosa, alla luce del 3-1 rimediato sul campo del neopromosso Novara. I nerazzurri cercavano in Piemonte il riscatto dopo un inizio di stagione non proprio esaltante, ma non avevano fatto i conti con il Novara, che invece non ha avuto pietà delle difficoltà degli uomini di Gasperini, umiliandoli con un punteggio che lascia ben poco spazio alla casualità.

Sin dall’inizio gli uomini di Tesser si mostravano pimpanti e per nulla intimoriti dal blasone dell’avversario. L’Inter faticava a prendere le misure e non riusciva quasi mai a presentarsi dalle parti di Hujkani. Al minuto 26 arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa, grazie ad un’azione avviata da Mazzarani e concretizzata da Meggiorini. I nerazzurri subivano il colpo e ne risentivano anche nel corso della ripresa, nonostante l’ingresso in campo di Pazzini, Obi e Zarate.

Moratti: “Possiamo solo aspettare”

 Non è passata inosservata la sconfitta di ieri sera dell’Inter di Gasperini contro i modesti rivali del Trabzonspor e il giorno dopo arrivano le prime parole di Moratti. Parole che per il momento confermano Gasperini, e danno tempo all’ allenatore di Grugliasco, che deve però trovare una soluzione già dalla prossima partita con la Roma. Dopo tre sconfitte consecutive nelle prime tre partite ufficiali della stagione, la pazienza dei tifosi e del presidente sta per finire e Gasperini lo sa bene.  Intanto Moratti prende tempo:

Per il momento possiamo soltanto aspettare, il modulo è cambiato e il gioco sta un po’ latitando. E’ stata una partita importante sono cose che possono capitare in queste gare. Se questa sconfitta è diversa rispetto a quelle precedenti? Al massimo possiamo riferirci a quella con il Palermo, perchè altrimenti dovremmo andare indietro di due mesi,  comunque sono due cose totalmente diverse.

Coppa Italia all’Inter, le immagini della festa

Foto: AP/LaPresse

I colori nerazzurri trionfano ancora e lo fanno per la terza volta nella stagione 2010-’11, apertasi con la conquista della Supercoppa Italiana e conclusasi con la vittoria in Coppa Italia. E’ un’Inter che non somiglia affatto a quella che lo scorso anno spaventava tutti in Italia ed al di fuori dei confini nazionali, ma è comunque un’Inter che ha dimostrato di non aver esaurito la fame di vittorie e di essere pronta ad aprire un nuovo ciclo sotto la guida di mister Leonardo. Ed è proprio il tecnico nerazzurro il più felice al termine della gara vinta per 3-1 contro il Palermo:

E’ una soddisfazione enorme. E’ stata un’annata diversa, per me, per l’Inter, con tanti cambiamenti e tanti sacrifici. Poter chiudere con una partita al termine della quale Materazzi e Zanetti sollevano una coppa è una cosa molto bella.

Bayern Monaco – Inter 2-3: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

In Champions League difficilmente accade che una squadra sconfitta tra le mura amiche riesca a ribaltare il risultato ed a qualificarsi per il turno successivo, ma stavolta la statistica è andata a farsi benedire, tanto che l’Inter può dirsi fiera di aver compiuto una vera e propria impresa.

All’andata il gol di Gomez negli ultimi minuti aveva lasciato l’amaro in bocca ai nerazzurri ed erano in pochi a credere che l’undici di Leonardo fosse capace di ribaltare la situazione a proprio vantaggio contro il Bayern Monaco. E invece…