
Era il maggio del 2006, quando l’Italia calcistica a poche settimane dal Mondiale che ci laureò campioni del mondo, venne scossa dal terremoto: Calciopoli. Dopo anni di processi, scudetti revocati, fiumi di articoli scritti su quotidiani cartacei ed online, uno dei più imponenti scandali calcistici mondali ha avuto la sua fine. Infatti il capo dell’ormai celebre “cupola” Luciano Moggi dopo l’essere stato squalificato per 5 anni dalla giustizia sportiva, anche se tutt’ora è in corso il processo per decidere sull’eventuale radiazione, l’8 novembre scorso nell’ambito della giustizia penale il Tribunale di Napoli ha condannato l’ex dg della Juventus in primo grado, a 5 anni e 4 mesi di reclusione, per associazione a delinquere.
