Serie B 34 giornata: Parma corsaro a Bari, la vetta è a un punto. Pari Livorno, bene la Triestina

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Ascoli-Pisa 1-0
Avellino-Ancona 3-0
Bari-Parma 0-2
Cittadella-Sassuolo 1-1
Empoli-Frosinone 1-1
Livorno-Vicenza 1-1
Mantova-AlbinoLeffe 1-0
Modena-Grosseto 1-1
Piacenza-Brescia 2-2
Salernitana-Treviso 2-2
Triestina-Rimini 4-0

Ascoli-Pisa: a continuare così nemmeno la zona play off è preclusa per i bianconeri che riescono ad imporsi di misura su un Pisa ancora poco brillante. Decisiva la rete di Sommese. Neroblu in nove per le espulsioni di Gasparetto e Viviani.

Avellino-Ancona: Roberto De Zerbi torna il campione che conosciamo e rifila una doppietta all’Ancona, incapace di colpire in profondità e replicare ai lupi, oggi davvero pimpanti. La terza rete è di Sforzini. L’ultimo posto è ora in condivisione con il Treviso.

Bari-Parma: il big match di giornata regala un sorriso doppio a Guidolin che si impone sui padroni di casa grazie alla grande prestazione corale finalizzata da due acuti dei bomber giovanissimi Vantaggiato e Paloschi. Bari ancora primo in classifica, i ducali seguono ad un punto.

Cittadella-Sassuolo: Gli emiliani non vincono da oltre un mese, e impattano anche a Cittadella, restando agganciati al sesto posto, ultimo buono per i playoff, con Empoli e AlbinoLeffe. Illusorio, il vantaggio di Zampagna con un destro da fuori. I padroni di casa giocano meglio e pareggiano con una zuccata di Pesoli.

Empoli-Frosinone: solo Buscè riesce a togliere dagli impicci la formazione di Baldini che evita la sconfitta all’88’ di gioco grazie al migliore in campo. Un buon Frosinone, agevolato nel compito da una gara in sordina dei locali, non è riuscito a sfruttare il vantaggio.

Livorno-Vicenza: nelle ultime nove giornate il Livorno ha vinto una sola partita. Sembrava, stavolta, che potessero arrivare tre punti pesanti, per accorciare le distanze da Parma e Bari. Ma niente. Nella maniera peggiore, peraltro: con un rigore contro, dubbio, al 95′, trasformato da Margiotta. In precedenza il solito Diamanti, con il solito calcio di punizione, aveva portato avanti gli uomini di Acori. Una pennellata mancina inutile.

Mantova-AlbinoLeffe: I padroni di casa riescono a trovare tre punti vitali contro un grande AlbinoLeffe che ha il demerito di non concretizzare le occasioni costruite. Risolve D’Aversa con una gran conclusione.

Modena-Grosseto: un punto a testa che non giova a nessuno. Al Modena non basta per fare un salto in là nella bagarre della retrocessione, il Grosseto si allontana sempre più dalla zoan play off. Federici e Troiano gli autori dei gol.

Piacenza-Brescia:
emozioni fin dal fischio di inizio. Quattro gol, tre espulsi, un rigore sbagliato. Partita aperta dopo 1′ dal fallo da espulsione di Mareco su Graffiedi lanciato a rete. Dagli 11 metri va Guzman, ma centra la traversa. Il Brescia, in dieci, gioca meglio e va avanti con Tognozzi. Moscardelli, nel finale di primo tempo, trova il pari con un sinistro in giravolta. Espulsi Graffiedi e Bega, uno dopo l’altro, nella ripresa. Il Brescia in nove, gioca ancora meglio e si riporta avanti con Caracciolo. Ferraro, indisturbato, trova il pari di testa.

Salernitana-Treviso: un pari che serve soprattutto alla Salernitana. Due volte in vantaggio il Treviso, due volte raggiunto. Al colpo di testa di Foti risponde Scarpa in mischia. Nel finale rigore, discutibile, segnato da Gissi, ma pronta reazione dei padroni di casa con una mezza rovesciata di Di Napoli.

Triestina-Rimini: è Pablo Granoche il condottiero di Maran: “El Diablo” segna subito dagli undici metri (espulso Catacchini nell’occasione), prima che Antonelli trovi il destro vincente da fuori. Ancora Granoche (che in precedenza aveva sbagliato un rigore, espulso il portiere Pugliesi), di testa, mette il terzo gol. Il poker, sempre di rigore, è di Della Rocca

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