Atalanta-Fiorentina 1-2
Cagliari-Catania 1-0
Juventus-Chievo 3-3
Palermo-Torino 1-0
Reggina-Genoa 0-1
Roma-Bologna 2-1
Sampdoria-Napoli 2-2
Siena-Lazio 2-0
Udinese-Inter ore 19
Milan-Lecce ore 21
Atalanta-Fiorentina: nell’anomala giornata spezzatino di serie A, le prime a scendere in campo sono Atalanta e Fiorentina, con chiare intenzioni di vittoria per conseguire i risultati prefissi – Uefa per i bergamaschi e Champions League per i viola. Nella prima frazione di gioco si vede molta intensità e poche occasioni da rete; la ripresa regala qualche emozione in più. I primi a passare sono i padroni di casa che sfruttano la buona intuizione di Plasmati (4′). Il pari ospite giunge dopo 10′ e porta la firma di Jovetic, bravo a trasformare un rigore concesso per fallo in area di Peluso (espulso nella circostanza) su Gilardino. E’ lo stesso Gila a regalare i tre punti d’oro con un guizzo ad 1′ dal termine. Firenze vola.
Cagliari-Catania:nonostante si affrontino due tra le squadre più in forma del momento, quella tra sardi ed etnei non è affatto una gara piacevole anzi: prima frazione di gioco in sordina per entrambe le formazioni, con gli uomini di Zenga pericolosi in un paio d circostanze con Capuano che però fallisce clamorosamente al momento del tiro. Nel secondo tempo Matri firma il vantaggio locale con un tocco in mischia (35′).
Juventus-Chievo: è una delle partite più emozionanti di giornata. I clivensi giungono a Torino con la voglia di portare a casa i tre punti e lo si evince immediatamente dalla grinta con cui affrontano i secondi della classe. Ospiti in vantaggio al 25′ grazie ad un acuto dello splendido Pellissier, bravo ad eludere la marcatura avversaria. Pari di Chiellini con un gran sinistro in girata su un colpo di tacco di Camoranesi. Ancora Pellissier decisivo al 44′: grande scatto in velocità a fulminare Mellberg per l’1-2. La sfortunata autorete di Yepes all’8′ della ripresa riapre l’incontro e Iaquinta conferma il personale momento magico al 34′ mettendo in gol su assist di Camoranesi. Il meritato pari ospite giunge allo scadere: ancora Pellissier.
Palermo-Torino: per i granata un solo obiettivo, tornare a casa con qualche punto. Hanno poco da chiedere i rosanero, in posizione di classifica tranquilla ma in lizza per un posto Uefa. Meglio il Palermo nella prima frazione di gioco, ma Miccoli spreca in un paio di circostanze. Impalpabile il Torino. Passano 6′ della ripresa e Cavani porta in vantaggio i locali con un preciso colpo di testa.
Reggina-Genoa: la posta in palio è di quelle che contano per entrambe le squadre, con i calabresi in piena zona retrocessione ed i Grifoni in lotta per la conquista del quarto posto. Ne esce un primo tempo abbottonato nel corso del quale la Reggina parte meglio per poi subire la lenta manovra genoana. Manca come il pane Milito poichè gli ospiti non riescono a concretizzare quanto creato. Nella ripresa Thiago Motta sblocca l’incontro con una incursione in area avversaria (33′).
Roma-Bologna
Sampdoria-Napoli: si ricostituisce la coppia d’oro Cassano-Pazzini ma i due calciatori non riescono ad incidere per tutta la prima parte di gara, nel corso della quale il risultato si sblocca grazie ad una prodezza di Palombo, bravo a segnare direttamente da punizione. Al 44′ il pari dei partenopei grazie ad una inzuccata vincente di Zalayeta. Ancora Palombo, al 18′ della ripresa, a regalare il vantaggio locale con un calcio di punizione. Grave nella circostanza l’incertezza di Navarro. Pari in extremis di Denis a tempo scaduto.
Siena-Lazio: ospiti ancora in scarsa condizione di forma ed incapaci di sfruttare nel migliore dei modi il ben di Dio che si ritrovano là davanti. Siena con la solita concretezza e bravo a trovare il vantaggio dopo 25′: lancio di Vergassola per Calaiò che controlla di petto e d’esterno sinistro batte Muslera. Il raddoppio di Maccarone al 40′ della ripresa chiude il match.
