Correva l’anno 1981, quando una rivalità qualunque di trasformò improvvisamente in una rivalità accesa. Colpa di pochi centimetri, di un gol annullato a Turone e di un arbitro (Bergamo) che venne accusato nei secoli di voler favorire la Vecchia Signora. La rivalità vera tra Juventus e Roma comincia da quell’episodio, da quei pochi centimetri che “a velocità normale”, come direbbero i moviolisti, potevano dar ragione ai bianconeri.
L’episodio in questione costò lo scudetto ai capitolini, per i quali da allora la Juventus divenne il nemico giurato, quasi quanto l’odiata Lazio, inquilina dell’altra sponda del fiume Tevere. Un episodio che andò ad aggiungersi ai tanti screzi dei decenni precedenti, quando Juventus e Roma davano vita a sfide epiche sia nella Capitale che a Torino. Ma da quel 10 maggio 1981 Roma – Juventus (o viceversa) non rappresenta più una sfida come le altre, qualunque sia la posizione di classifica occupata dalle contendenti.
Basti pensare agli scontri a distanza tra Sensi e la coppia Moggi-Giraudo o ai grandi sgarbi patiti dai giallorossi in fase di calciomercato, come quando Ferrara e Paulo Sosa passarono in bianconero dopo un lungo corteggiamento della Roma. E che dire delle accuse di doping rivolte da Zeman ad alcuni giocatori della Vecchia Signora? Per non parlare poi delle polemiche nel 2001, quando la Roma conquistò un punto a Torino, grazie all’ingresso di Nakata, ritenuto abile ed arruolato dopo che la Federcalcio aveva cambiato in corsa la regola sul numero di extracomunitari.
Memorabile resta poi il gesto di Totti nel 4-0 del 2004 (“zitti, quattro e tutti e casa”), che resterà stampato a lungo negli occhi dei tifosi bianconeri. La vendetta della Juventus prenderà forma alla fine del campionato, con Fabio Capello (quello di “Mai alla Juve”) passato proprio sulla panca bianconera. La rivalità senza fine vivrà l’ennesimo capitolo nella serata di domani, con la Juventus capolista e decisa a rimanere tale e la Roma chiamata a regalare il primo successo al neo-allenatore Andreazzoli. Si riparte dal 4-1 dell’andata, partita storta per i colori giallorossi, che in quel di Torino hanno subito una pesante umiliazione. Arriverà il riscatto?
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