Le condizioni di Fabrice Muamba migliorano di ora in ora, ma – a qualche giorno dal collasso che lo ha colpito in campo nel corso di Tottenham-Bolton – emergono particolari sconcertanti sui minuti successivi al malore. A rivelare il dramma del calciatore anglo-zairese è il medico del Bolton, uno dei primi a precipitarsi in campo quando Fabrice crollò a terra.
Stando alle dichiarazioni di Jonathan Tobin, Muamba restò senza respiro per 78 minuti:
Abbiamo temuto il peggio, non ci aspettavamo un simile recupero. E’ incredibile. Per 48 minuti da quando si è accasciato fino all’ospedale e poi ancora per altri 30 minuti Muamba non respirava. In quel momento, in effetti, era morto.
78 lunghissimi minuti, una vera eternità, che ha fatto temere il peggio per giocatore del Bolton. Poi la terapia intensiva e finalmente il risveglio, con tanto di richiesta di informazioni sull’esito della gara. A sentire i tabloid inglesi, Muamba avrebbe chiesto al padre:
Abbiamo perso?
E quando gli è stato comunicato l’esito della partita, interrotta al 41′ del primo tempo, il giovane calciatore si sarebbe stupito ed avrebbe chiesto il motivo dell’interruzione. Un aneddoto simpatico in una vicenda che ha ben pochi motivi per far sorridere.
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